Como: Rete Lariana per la transizione sostenibile, Cdo c’è

La Cdo, Compagnia delle Opere di Como, ha subito aderito alla Rete Lariana per la Transizione Sostenibile ed è tra le prime associazioni.

Rete Lariana, nuovo network

Addirittura, se non la prima in assoluto a entrare nel nuovo network lanciato dalla Camera di Commercio per fare sistema, tra imprese, enti e territori delle province di Como e di Lecco. La Rete è stata presentata nei giorni scorsi nella sede camerale di Lecco con la partecipazione del presidente Ezio Vergani e dello staff dell’Ufficio Ambiente e Sostenibilità, e con l’intervento di Caterina Carletti, consulente della Camera per la sostenibilità. La Rete Lariana per la Transizione Sostenibile nasce nell’ambito del Progetto Smart e delle altre proposte della sezione Ambiente e Sostenibilità della Camera di Commercio come, tra gli altri, il Progetto Re-Fil per l’economia circolare, i corsi per la formazione di Csr manager, il questionario di autovalutazione sostenibilità, le Comunità energetiche rinnovabili, il Report di Sostenibilità.

Un passo verso la sensibilità ambientale e sostenibilità

La Rete ha già un sito, una carta dei valori e un proprio logo. L’obiettivo della Rete, come si legge nella sezione dedicata del sito, è “rafforzare le collaborazioni per progetti di sostenibilità nel territorio transfrontaliero, con piani di azioni e interventi annuali”. L’adesione di Cdo Como alla Rete è un passo per sottolineare la sensibilità dell’associazione ai temi dell’ambiente e più in generale della sostenibilità. L’associazione già negli anni scorsi aveva promosso iniziative rivolte alle imprese associate per avvicinarle e accompagnarle in percorsi di responsabilità sociale d’impresa, in particolare con incontri tenuti da realtà qualificate come Cribis e Intesa Sanpaolo. Inoltre, l’associazione partecipa attivamente alle iniziative della Camera di Commercio in questo ambito e la vicepresidente di Cdo Como, Simona Frigerio, coordina la commissione camerale Ambiente e Sostenibilità.

Le dichiarazioni

“Crediamo fermamente – dice Simona Frigerio – nel ruolo delle associazioni per sostenere e promuovere le iniziative della Camera di Commercio presso le aziende e gli imprenditori. Anche come Impresa Frigerio, ci occupiamo di costruzioni, ristrutturazioni e sistemi anticaduta, ci siamo fatti coinvolgere e abbiamo avviato un percorso che ci ha portati a realizzare e pubblicare negli ultimi tre anni il Report di Sostenibilità con lo strumento messo a disposizione dalla Camera di Commercio per le imprese lariane. Uno strumento molto utile realizzato grazie alla collaborazione con la Supsi e in particolare con la professoressa Carletti. Il compito della Camera di Commercio –  con il responsabile di Giunta Pietro Castelli, la dirigente Pina Sergio, le specialiste Stefania Borghi e Ombretta Triulzi e con la commissione Ambiente e Sostenibilità che coordino – è di offrire strumenti e far comprendere che le aziende non possono tirarsi indietro, ma si devono impegnare sempre di più. Un impegno che oggi diventa decisivo perché l’attenzione e le azioni per la transizione sostenibile non possono ricadere soltanto sulla politica e neppure essere semplicemente addossate al pur prezioso mondo del volontariato”. E aggiunge la vicepresidente di Cpo Como: “È fondamentale che vi sia un coinvolgimento diretto e concreto del mondo dell’economia e quindi delle imprese, chiamate a dare concretezza e continuità alle iniziative per ridurre l’impatto sull’ambiente e sulla società. Diceva tempo fa un titolo certamente provocatorio che “senza le imprese l’ecologia diventa poco più che giardinaggio”. Per questo apprezziamo molto l’opera della Camera di Commercio e da parte nostra cerchiamo di sensibilizzare le aziende ad avviare percorsi di sostenibilità, senza cedere alle ideologie da “ecoansia”, ma anche senza pensare che, con i mutamenti degli orientamenti politici in atto, il problema della salvaguardia del pianeta e la realizzazione di un mondo più giusto non le riguardi. Anche con un ripensamento delle tempistiche per raggiungere gli obiettivi prefissati, l’Unione Europea manterrà le direttive che richiedono impegni importanti alle imprese e alle comunità. Per queste ragioni si rivelerà molto utile ed efficace la Rete Lariana per la Transizione Sostenibile”.