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Conoscere come fare per richiedere il Certificato di Origine presso la Camera di Commercio di Imperia Savona La Spezia è indispensabile se hai un’attività di import export con sede legale o unità locale in una di queste province.

Come funziona? A chi rivolgersi? Quanto costa? Sono alcune delle domande cui troverai risposta nella nostra guida. 

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Se hai necessità di ottenere il Certificato di Origine alla CCIAA Riviere di Liguria e non puoi occupartene personalmente, puoi delegare un professionista come MultiLex: contattaci

1. Cos’è un Certificato di Origine

Per le aziende che operano nel settore dell’import-export, il Certificato di Origine è un documento fondamentale per spedizioni internazionali. Ma a cosa serve esattamente?
Questo certificato fornisce informazioni chiave, come:

  • dati del mittente,
  • descrizione dei prodotti spediti e loro origine,
  • dati del destinatario;

Grazie a queste informazioni, si facilita la verifica doganale nei Paesi extra UE. Si presenta su un modulo specifico, il “formulario”, composto da quattro fogli stampati su carta particolare. Sebbene non abbia una scadenza, è necessario richiederlo per ogni singola spedizione.

Ma quando serve obbligatoriamente? Devi richiederlo solo per le esportazioni di merci in Paesi extra UE. Invece, non è necessario per le spedizioni verso i Paesi dello Spazio Economico Europeo, data l’introduzione del Mercato Unico dell’Unione Europea nel 1993.

Sei anche esente dal richiederlo in presenza di Accordi preferenziali per l’esportazione tra un Paese membro dell’UE e uno Stato terzo. In quest’ultimo caso, sarà rilasciato direttamente dall’autorità doganale in base agli accordi sottoscritti. 

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Puoi richiedere il Certificato di Origine alla Camera di Commercio Riviere di Liguria solo nelle seguenti circostanze:

  • la tua impresa ha sede legale o un’unità locale nella circoscrizione della CCIAA di Imperia Savona La Spezia (in situazioni eccezionali, previa autorizzazione della CCIAA territorialmente competente, è possibile inoltrare la richiesta alla Camera di Commercio della zona in cui si trovano le merci destinate alla spedizione internazionale);
  • sei regolarmente iscritto alla Camera di Commercio di Imperia Savona La Spezia;
  • sei in regola con i diritti camerali annuali.

2. Come richiedere il Certificato di Origine alla Camera di Commercio di Imperia Savona La Spezia

Il Certificato di Origine alla CCIAA di Imperia Savona La Spezia, come per tutte le CCIAA d’Italia, dovrà essere richiesto tramite la piattaforma Cert’O.

L’operazione avviene previa registrazione al servizio Telemaco, utilizzando il sito registroimprese.it. Devi creare un account, procedura che non ha un costo, ma richiede alcuni passaggi in cui inserire diverse informazioni del legale rappresentante e dell’azienda.

Inoltre, devi fare attenzione a selezionare l’opzione: “Telemaco – Consultazione + Invio pratiche + Richiesta certificati”. In questo modo sarai abilitato alla richiesta di ulteriori documenti per il commercio estero.

Per completare l’attivazione dell’account Telemaco, dovrai versare una somma di denaro alla voce “Diritti”, poiché i pagamenti dei certificati vengono effettuati esclusivamente online. 

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La CCIAA di Imperia Savona La Spezia rilascia il Certificato di Origine in lingua italiana. Quindi, per evitare di trovarti la merce rifiutata o bloccata dalle Autorità doganali, potrebbe essere utile richiedere una traduzione giurata, legalizzata o certificata. 

2.1 Come richiedere il Certificato di Origine sulla piattaforma Cert’O

La procedura per richiedere il Certificato di Origine con Cert’O è uguale per tutte le CCIAA d’Italia. Ti basta seguire i singoli passaggi che andiamo a riepilogare di seguito.

  • accedi alla piattaforma Cert’O
  • seleziona “Crea Modello”;
  • inserisci la partita IVA, il codice fiscale o il numero REA della società;
  • nella sezione “Tipologia di pratica” scegli “Certificato di Origine”;
  • clicca su “Avvia compilazione”.

Ora compila il formulario digitale composto da quattro documenti: un foglio definito “Originale” di colore giallo, tre fogli di “Copia” in giallo più chiaro e un foglio di “Domanda di Origine”. 

Ogni foglio ha un suo codice ed è suddiviso in una serie di caselle:

  • Casella 1 “Speditore”: dati relativi a chi effettua la spedizione;
  • Casella 2 “Destinatario”: informazioni riguardanti la società presente nel Paese estero che deve ricevere la merce;
  • Casella 3 “Paese di origine”: nome completo del Paese estero in cui si invia la merce;
  • Casella 4 “Informazioni riguardanti il trasporto”: si indica il mezzo di trasporto impiegato per la spedizione;
  • Casella 5 “Osservazioni”: spazio dedicato a informazioni utili per la spedizione. Non può essere utilizzato per menzioni discriminatorie nei confronti di altri Paesi; 
  • Casella 6 “Numero d’ordine, quantità e natura dei colli”: devi inserire informazioni specifiche sulla natura della merce, ed eventuale numero di marche da bollo necessarie.
  • Casella 7 “Quantità”: indicare la quantità dei prodotti e l’unità di misura;
  • Casella 8: spazio dedicato a indicare eventuale Certificato di Origine a posteriori o Pro Forma 
  • Casella 9: deve essere compilata se la domanda è effettuata da un soggetto diverso dalla società che spedisce la merce, delegato alla richiesta e al ritiro del Certificato di Origine.

A questo punto ecco come procedere:

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  • salva il file e scaricalo in formato XML;
  • autentica il file XML con il sistema di firma digitale in tuo possesso;
  • firma digitalmente le fatture di esportazione utilizzando il formato PAdES o CAdES
  • allega il file XML autenticato alla domanda con in aggiunta le fatture di riferimento in due copie (una viene trattenuta dalla CCIAA);
  • invia il file.

Per gli operatori certificati, ovvero coloro che sono in possesso delle seguenti qualifiche di AEO (Operatore Economico Autorizzato), Esportatore Autorizzato o iscrizione al sistema REX, basterà indicare nella sezione della Dichiarazione di Origine solo il Paese di origine della merce.

Invece, per gli operatori non certificati, quindi coloro che non hanno le qualifiche sopra indicate, sarà necessario allegare tutta la documentazione che comprovi l’origine della merce (polizze di carico, bollette doganali, certificati sanitari, certificati di conformità, etichettatura della merce, eventuale dichiarazione sostitutiva).

NOTA BENE!

Non vuoi perdere tempo per richiedere il Certificato di Origine? Puoi affidarti a un nostro consulente che effettuerà al tuo posto tutti i passaggi necessari. Contattaci!

3. Modalità di rilascio e tempistiche per i Certificati di Origine alla CCIAA Riviere di Liguria

Puoi ritirare il Certificato di Origine presso la CCIAA di Imperia Savona La Spezia tramite il servizio “Stampa in Azienda”: riceverai un file in formato PDF direttamente sulla PEC della tua società, che potrai stampare presso la sede legale o operativa della tua azienda.

Per la “Stampa in azienda” devi ottenere prima l’abilitazione a questa funzione e poi potrai effettuare la richiesta sulla piattaforma Cert’O.

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Per aderire al servizio. La documentazione è però diversa se vuoi richiedere l’abilitazione alla stampa su formulario, oppure su carta standard (foglio bianco).

3.1 Richiesta per Stampa in azienda su formulario

Devi compilare il modulo di richiesta e inviarlo via PEC a cciaa.rivlig@legalmail.it. A questo punto dovrai attendere l’e-mail di conferma dell’accettazione della tua adesione al servizio. Ora devi ritirare i formulari in bianco presso l’ufficio Commercio Estero, fissando un appuntamento tramite e-mail (vedi informazioni e orari nel paragrafo 6).

Successivamente, potrai procedere con la richiesta tramite la piattaforma Cert’O, indicando nella voce “Supporto” il termine “Stampa in Azienda” e inserendo, nella sezione “Annotazioni”, il numero di riferimento del formulario.

Per la stampa è necessario utilizzare una stampante a colori. In caso di errore, non è possibile utilizzare un altro formulario: sarà necessario annullare la pratica di richiesta ed effettuarne una nuova.

Per la ricezione del documento online devi attendere 2 giorni lavorativi, una volta completata la procedura di istruttoria.

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3.2 Stampa in azienda su foglio bianco

Per richiedere la stampa in azienda su foglio bianco dovrai inviare il modulo di richiesta certificato di origine in bianco alla seguente PEC: cciaa.rivlig@legalmail.it.

Attendi sempre l’accettazione della domanda. Una volta ottenuta risposta, puoi procedere alla richiesta tramite la piattaforma Cert’O. In questo caso dovrai indicare nella sezione supporto la voce “Stampa in azienda su foglio bianco”.
In caso di errore nella stampa, puoi comunque utilizzare un altro foglio, senza ripetere l’intera procedura.

RICORDA!

La CCIAA Riviere di Liguria aderisce alla rete ICC/WCF. Grazie a questo accreditamento, un’Autorità estera può controllare subito la validità del documento rilasciato digitalmente accedendo al sito dell’ICC e selezionando la Camera di Commercio di riferimento.

Tuttavia, potrebbe capitare che il documento stampato in azienda non venga accettato da alcuni enti esteri. In questo caso, sarà necessario fare richiesta allo sportello.

3.3 Richiesta Certificato di Origine allo sportello

In ogni caso, come suggerisce anche la CCIAA di Imperia Savona La Spezia, prima di effettuare la richiesta di abilitazione alla Stampa in azienda su formulario o su foglio bianco è utile contattare le autorità doganali per verificare se è richiesta obbligatoriamente la versione cartacea presso la CCIAA di riferimento.

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Infatti, in situazioni eccezionali è possibile richiedere la stampa del Certificato di Origine allo sportello Commercio estero. Di seguito abbiamo indicato le principali eccezioni

  • mancato riconoscimento della firma olografa;
  • casi di forza maggiore, come il guasto dei sistemi informatici;
  • certificato da richiedere con urgenza;
  • spedizione per medicinali, animali o merci deperibili.

Per richiedere la stampa presso lo sportello, dovrai sempre effettuare la richiesta del Certificato di Origine tramite la piattaforma Cert’O, facendo attenzione a inserire nella sezione “Note di richiesta” la voce “eccezione stampa”, indicando anche la motivazione.

A questo punto, per il ritiro, devi seguire gli orari indicati nel paragrafo 6.

NOTA BENE!

Se vuoi avere la certezza di compilare nel modo corretto un Certificato di Origine puoi chiedere il supporto di MultiLex.

4. Quanto costa un Certificato di Origine

Il costo dei diritti camerali per la “Stampa in Azienda” è di 10€, dato che avrai accesso a due copie di Certificati di Origine da stampare.

Invece, per il ritiro allo sportello hai un costo di 5€ a copia. Se hai necessità di richiedere un Certificato di Origine con visto legalizzazione, devi aggiungere al costo 3€.

Il pagamento dei Certificati di Origine avviene sempre in modalità telematica, utilizzando la piattaforma Cert’O. Ecco le opzioni disponibili:

  • carta di credito o di debito;
  • PagoPA;
  • credito sull’account Telemaco.

5. Come ottenere la legalizzazione di un Certificato di Origine

Per alcuni Paesi esteri l’accettazione di un Certificato di Origine è subordinata all’autenticazione tramite la legalizzazione o l’apostille. Sono procedure che però si effettuano in modo diverso.

Di prassi, la procedura di legalizzazione di un documento rilasciato dalle Camere di Commercio è di loro competenza. Quindi, dovrai rivolgerti alla CCIAA Riviere di Liguria. Se vuoi sapere come fare, trovi tutte le informazioni nella nostra guida su visti e legalizzazione presso la Camera di Commercio di Imperia Savona La Spezia.

Tuttavia, in alcuni casi, la competenza non è della CCIAA di riferimento ma dovrai rivolgerti alla:

Ma quali sono le eccezioni? Per i Paesi che hanno aderito alla Convenzione dell’Aja, l’autenticazione avviene tramite una forma di legalizzazione semplificata chiamata apostille. Per ottenerla non è più competente la CCIAA, ma devi rivolgerti alla prefettura di riferimento.

Infine, un altro caso in cui la competenza di autenticazione non è della CCIAA, è per alcuni Paesi Arabi, come gli Emirati Arabi. Anche in questo caso è necessaria la legalizzazione presso la Prefettura di riferimento.

RICORDA!

Per la legalizzazione prefettizia o l’apostille, devi prima richiedere un Certificato di Origine tramite la piattaforma Cert’O, specificando che è necessario che venga rilasciato da un funzionario della Camera di Commercio, con firma depositata in Prefettura

Una volta ottenuto, dovrai recarti alla Prefettura di Imperia, Savona o di La Spezia e richiedere la legalizzazione del documento, oppure puoi richiedere il nostro supporto. Contattaci.

6. Contatti e informazioni utili sulla Camera di Commercio di Imperia Savona La Spezia

Di seguito trovi le principali informazioni per contattare l’Ufficio Commercio Estero per le diverse sedi.

Sede di Imperia

  • telefono: 0183/793250
  • e-mail: estero@rivlig.camcom.it
  • orari di apertura dell’Ufficio Commercio Estero: dal lunedì al venerdì 08:30 alle 12:30, salvo in occasioni di festività nazionali o locali come la festa del santo patrono, San Leonardo, il 26 novembre.

Sede di Savona

  • telefono: 019/8314242
  • e-mail: estero@rivlig.camcom.it
  • orari di apertura dell’Ufficio Commercio Estero: dal lunedì al venerdì 08:30 alle 12:30, salvo in occasioni di festività nazionali o locali come la festa del santo patrono, Nostra Signora della Misericordia, il 18 marzo.

Sede di La Spezia

  • telefono: 0187/728207
  • e-mail: estero@rivlig.camcom.it
  • orari di apertura dell’Ufficio Commercio Estero: dal lunedì al venerdì 08:30 alle 12:30, salvo in occasioni di festività nazionali o locali come la festa del santo patrono, San Giuseppe, il 19 marzo.

7. Conclusioni

Richiedere il Certificato di Origine presso la CCIAA della Riviere di Liguria è una procedura abbastanza semplice, ma necessaria se la tua attività deve esportare prodotti al di fuori dell’UE. 

Oggi, però, non devi preoccuparti di conoscere le modalità di richiesta e di ritiro del Certificato di Origine presso la CCIAA di Imperia Savona La Spezia: ti basterà affidare a noi la pratica. Puoi inoltre usufruire della nostra competenza per eventuali procedure di autenticazione, come la legalizzazione e l’apostille, o per ottenere una traduzione affidabile del documento.

Inoltre, sul nostro sito hai accesso anche a un motore di ricerca con le informazioni di altre Camere di Commercio limitrofe, come la CCIAA di Genova, e di tutta Italia.

Infine, ti ricordiamo che la Camera di Commercio di Imperia Savona La Spezia oltre ai Certificati di Origine rilascia anche:

 

CONTATTACI!

Non esitare a scriverci su info@multilex.it per qualunque informazione necessiti o per richiedere il supporto necessario.



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