L’avvio del secondo ciclo dei percorsi abilitanti da 30-36-60 CFU per l’anno accademico 2024/25 continua a essere al centro dell’attenzione. Sebbene molte Università abbiano avviato le procedure di accreditamento, i ritardi accumulati nel primo ciclo 2023/24 stanno condizionando l’intero processo.
La situazione sta creando non poche incertezze, soprattutto per i docenti assunti tramite concorso PNRR1, obbligati a completare i CFU necessari per ottenere l’abilitazione, ma vincolati al servizio nella scuola di assunzione.
A gennaio 2025, il quadro non è ancora completamente definito, e molti docenti attendono chiarimenti sui tempi e sulle modalità di iscrizione.
Lo stato dell’accreditamento: il primo passo delle Università
Le Università avevano tempo fino al 12 dicembre 2024 per inviare al Ministero le richieste di accreditamento dei percorsi abilitanti per il 2024/25.
In questa fase, gli atenei hanno potuto proporre il rinnovo dei percorsi già attivati l’anno precedente e accreditare nuove classi di concorso, come previsto dall’articolo 4 del D.P.C.M.
Tuttavia, questa richiesta rappresenta solo il primo step di un iter complesso, che prevede ulteriori passaggi prima di arrivare alla pubblicazione dei bandi.
Iter e passaggi per attivare i bandi
L’attivazione dei percorsi abilitanti segue una procedura precisa e articolata. Dopo la richiesta di accreditamento, le Università attendono:
- La valutazione tecnica da parte di ANVUR, che certifica l’idoneità dei percorsi.
- L’emanazione dei decreti di accreditamento ufficiali.
- La pubblicazione dei bandi da parte degli atenei, che definiranno requisiti, modalità di accesso e selezione.
- L’apertura delle iscrizioni, con scadenze stabilite autonomamente da ciascun ateneo.
- L’avvio delle attività formative, che si svolgeranno principalmente online con frequenza obbligatoria.
Nonostante il Ministero abbia già fornito linee guida agli atenei per accelerare l’avvio dei percorsi, alcune Università non hanno ancora completato l’accreditamento per tutte le classi di concorso.
Quali sono i percorsi abilitanti e i relativi requisiti d’accesso
Sono state previste 3 tipologie di percorsi abilitanti – 30-36-60 CFU – che si diversificano per requisiti e modalità di accesso. Ricordiamo che, in tutti i casi, non è possibile svolgere i percorsi interamente online.
Infatti, il D.P.C.M. agosto 2023 stabilisce che, per gli anni accademici 2023/24 e 2024/25, le attività didattiche possono essere erogate in modalità telematica solo fino al 50% del totale. Ne deriva che le attività di tirocinio e laboratorio devono essere svolte in presenza.
Percorso da 60 CFU
Il percorso da 60 CFU (con un costo massimo di 2.500 euro) è pensato per laureati e laureandi iscritti a corsi magistrali. È un percorso completo che consente di acquisire le competenze richieste per accedere al mondo dell’insegnamento. I requisiti di accesso sono:
- Laurea (Vecchio Ordinamento, Specialistica o Magistrale o titolo equipollente o equiparato) o Diploma dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica di II livello (o titolo equipollente o equiparato);
- Iscritti ad un corso di Laurea Magistrale;
- Iscritti ad un Corso Laurea Magistrale a ciclo unico che abbiano già conseguito almeno 180 crediti entro il termine di scadenza per la presentazione della domanda di iscrizione al percorso;
- diploma ITP (requisito valido fino al 31 dicembre 2024) per le classi di concorso della tabella B.
Percorsi da 30 CFU
Il D.P.C.M. prevede diverse varianti di percorsi abilitanti da 30 CFU (con un costo massimo di 2.000 euro):
- Un percorso destinato ai docenti triennalisti che hanno maturato almeno tre anni di servizio negli ultimi cinque, di cui almeno uno nella classe di concorso richiesta.
- Un percorso per i docenti che hanno sostenuto la prova del concorso straordinario bis, ai sensi dell’art. 59 del D.L. 73/2021.
- Un’opzione per i docenti che hanno partecipato al concorso DDG n. 2575/2023, con requisiti di servizio analoghi.
- Un percorso di completamento per vincitori di concorso, previsto dall’articolo 18-bis del decreto legislativo 59/2017.
Percorso da 36 CFU
Questa opzione è riservata ai docenti che entro il 31 ottobre 2022 abbiano conseguito i 24 CFU/CFA e siano risultati vincitori del concorso PNRR. Questo percorso è pensato come completamento per soddisfare i requisiti abilitanti.
Quali Università hanno chiesto l’accreditamento?
Diverse Università hanno chiesto l’accreditamento per l’erogazione dei percorsi abilitanti. Le vediamo:
Abruzzo
Accademia delle Belle Arti
Con il decreto ministeriale n. 322 del 7 febbraio 2024, l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila ha ottenuto l’accreditamento ufficiale per l’erogazione dei percorsi formativi previsti dal D.P.C.M. 4 agosto 2023. Per l’anno accademico 2024/25, l’Accademia è abilitata a offrire percorsi per le seguenti classi di concorso:
- A002-FI: Design dei metalli, dell’oreficeria, delle pietre dure e delle gemme.
- A005-FI: Design del tessuto e della moda.
- A008-FI: Discipline geometriche, architettura, design dell’arredamento e scenotecnica.
- A009-FI: Discipline grafiche, pittoriche e scenografiche.
Oltre a queste, è stata richiesta l’estensione dell’accreditamento per altre due classi di concorso:
- A001-FI: Arte e immagine nella scuola secondaria di I grado.
- A017-FI: Disegno e storia dell’arte per gli istituti di istruzione secondaria di II grado.
Università degli Studi G. D’Annunzio di Chieti – Pescara
L’Università degli Studi G. D’Annunzio di Chieti – Pescara ha comunicato che i bandi relativi ai percorsi abilitanti da 60, 30 e 36 CFU saranno pubblicati nel mese di gennaio 2025, in attesa dell’accreditamento ministeriale.
I corsi saranno rivolti ai docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, secondo quanto previsto dall’articolo 13 del D.P.C.M. del 4 agosto 2023.
Campania
Università degli Studi di Salerno
L’ateneo ha presentato la proposta di accreditamento per percorsi abilitanti relativi alle classi di concorso previste dal D.P.C.M. 4 agosto 2023. I dettagli saranno resi noti con i bandi ufficiali.
Friuli Venezia Giulia
Università degli Studi di Trieste
L’Ateneo è attualmente in fase di accreditamento per i percorsi formativi abilitanti 2024/25. Le classi di concorso da attivare e il relativo fabbisogno non sono ancora stati resi noti.
Lazio
Università degli Studi della Tuscia
L’Ateneo della Tuscia ha richiesto l’accreditamento per diverse classi di concorso, tra cui: A01, A11, A12, A13, A18, A21, A22, AB24 (Inglese), AC24 (Spagnolo), A28, A31, A46, A48, A49, A50, A51, A60, e B11.
UniRoma3
La terza Università di Roma ha inoltrato la richiesta per 34 classi di concorso, in attesa del decreto di attivazione ministeriale.
UniCusano
Tra le classi per cui è stato richiesto l’accreditamento figurano: A011 (Discipline Letterarie e Latino), A026 (Matematica), A019 (Filosofia e Storia), A021 (Geografia), A045 (Scienze Economico-Aziendali), A046 (Scienze Giuridico-Economiche), A047 (Scienze Matematiche Applicate), A050 (Scienze Naturali, Chimiche e Biologiche).
Università degli Studi di Cassino
L’Ateneo di Cassino ha richiesto l’attivazione di ulteriori classi di concorso come A027, A031, A050, B014, B015, B016, B020 e B022.
Lombardia
Università di Pavia
Attualmente non sono attivi i corsi TFA sostegno e i percorsi abilitanti ex articolo 13 per il 2024/25.
Accademia di Brera
Non attiverà i corsi abilitanti per il prossimo anno accademico.
Università di Bergamo
Si attende l’approvazione ministeriale per l’attivazione dei percorsi abilitanti.
Marche
Università di Urbino Carlo Bo
Le classi di concorso in fase di accreditamento includono AA24-FI (Francese), AB24-FI (Inglese), AC24-FI (Spagnolo), AD24-FI (Tedesco), A011-FI (Discipline Letterarie e Latino), A012-FI, A013-FI, A018-FI, A022-FI, A045-FI, A046-FI, A048-FI, A050-FI.
Università di Camerino
È in attesa di istruzioni ministeriali per attivare i percorsi abilitanti.
Università di Macerata
Nessuna informazione dettagliata ancora disponibile.
Puglia
Università di Foggia
Ha richiesto l’accreditamento per 31 classi di concorso, attualmente in fase di verifica da parte di ANVUR.
Sardegna
Università degli Studi di Cagliari
Tra le nuove classi di concorso proposte figurano A021 (Geografia), A040 (Tecnologie Elettriche ed Elettroniche), A045 (Scienze Economico-Aziendali), A042 (Scienze e Tecnologie Meccaniche), AB25 (Lingua Inglese e Seconda Lingua Comunitaria nella Scuola Secondaria di I grado), B003 (Laboratori di Fisica), B015, B016, B017.
Sicilia
Università degli Studi di Catania
Sta seguendo le indicazioni ministeriali per l’accreditamento e la determinazione del fabbisogno.
Università degli Studi di Messina
Ha deliberato l’attivazione di percorsi P30 CFU (art. 13) e P60/30 CFU per l’a.a. 2024/25.
Università degli Studi di Palermo
In attesa dei decreti ministeriali di accreditamento.
Toscana
Università di Siena
Si attendono i decreti ministeriali per l’attivazione dei percorsi formativi 2024/25.
Umbria
Università di Perugia
I percorsi da 60 CFU per il secondo ciclo 2024/25 sono in fase di accreditamento.
Veneto
Università di Verona
Ha richiesto l’attivazione di percorsi per diverse aree disciplinari, tra cui:
- Area storico-artistica: A01, A54.
- Area letteraria: A12, A13, A22.
- Area Scienze umane: A18.
- Area scientifica: A26, A27, A28, A41, A47, A50.
- Area medico-sanitaria: A15, A31, A48.
- Area economica e giuridica: A45, A46.
- Area lingue: AB24.
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