OnePlus 13, potenza e resistenza al top

Con una batteria da ben 6.000 mAh che garantisce un’autonomia record, perfetta per supportare il potente processore e l’ottimo display, OnePlus 13 offre il meglio del brand cinese, parte dello stesso gruppo che comprende anche Oppo. Il design di OnePlus 13 vede le tre fotocamere, sviluppate in collaborazione con Hassleblad come nel caso dell’Oppo Find X8 Pro, racchiuse in un anello posto nel lato superiore sinistro della cover posteriore, che è realizzata nella versione blu in microfibra sintetica, o pelle vegana come è talvolta definita, che si è mostrata nel corso della prova piacevole al tatto ed efficace per migliorare la presa sul telefono. Particolarità decisamente positiva di OnePlus 13 è la resistenza ad acqua e polvere con certificazione IP68 e addirittura IP69, che ne garantisce la resistenza anche a temperature elevate e addirittura a getti di pressione, facendone così lo smartphone non rugged (o corazzato) più resistente senza incidere su peso e spessore, rispettivamente 210 grami e 8,5 millimetri, che sono invece in linea con gli altri top di gamma.

Foto e video di ottima qualità

Il display Oled da 6,82 pollici di diagonale ha una luminosità massima di 1.600 candele per metro quadrato, che diventano 4.500 nel valore di picco: non sono valori ai vertici del settore ma, nella pratica, garantiscono un’ottima luminosità anche in pieno sole. Davvero eccellente, invece, la fedeltà cromatica e la gamma di colori, che valorizza al meglio le immagini e i video grazie anche al supporto a Dolby Vision e Hdr 10+ per godersi al meglio i video compatibili. Ottimo anche il reparto fotografico, che può contare su un obiettivo principale con sensore da 50 megapixel e stabilizzazione ottica delle lenti, ultra-grandagolare con sensore da 50 megapixel e tele con ingrandimento ottico 3X e ottiche stabilizzate sempre con sensore da 50 megapixel. Una configurazione simile a quella del ‘cugino’ Oppo Find X8 Pro con l’eccezione dell’obiettivo tele, decisamente meno sofisticato, che può contare anche in questo caso sulla partnership con Hasselblad per la gestione del colore e delle funzioni fotografiche. I risultati registrati nel corso della prova sono sempre stati ottimi anche in condizioni di luce non ideali, specialmente per quanto riguarda l’obiettivo principale che può contare sulle dimensioni generose del sensore Sony LYT-808, con colori realistici e una gamma dinamica estesa senza colori irrealistici legati a una sovrasaturazione software del colore o della luminosità adottata da brand come Samsung. La qualità delle foto, seppur ottima, non raggiunge però i livelli di eccellenza dell’Oppo Find X8 Pro o di iPhone 16 Pro, sia nelle foto sia nei video, che raggiungono comunque la qualità 4K Dolby vision a 60 frame per secondo con tutti gli obiettivi.

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Prestazioni a misura di videogiochi

Le prestazioni vedono invece il OnePlus 13 posizionarsi al vertice del settore con performance eccellenti in ogni settore, a partire dalla grafica 3D. Il modello in prova, dotato di 16 GB di memoria ram perfette per supportare il processore Snapdragon 8 Elite, si è mostrato a proprio agio con ogni genere di applicazione, compreso un videogioco particolarmente impegnativo come Genshin Impact che è gestito di default con impostazioni di realismo grafico Alte, livello raggiunto solo da pochissimi altri smartphone come iPhone 16 Pro. La potenza ragguardevole del processore ha portato a un certo riscaldamento dello smartphone in caso di uso continuativo, come appunto nei videogiochi, ma inferiore a quello eccessivo di altri modelli.

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Batteria infinita e ricarica veloce

Altro punto di eccellenza del OnePlus 13 è la batteria, che vanta una capacità di ben 6.000 mAh totali divisi in due celle da 3.000 mAh ciascuna, e che ha portato l’autonomia ben oltre il limite della giornata anche in caso di uso intenso dello smartphone, con la sola eccezione naturalmente di lunghe sessioni di gioco con titoli 3D. Normalmente, invece, dopo 14 ore di uso l’autonomia residua si è attestata a livelli intorno al 30%. OnePlus ha una tradizione di ricarica veloce di tutto rispetto che il nuovo modello ha rispettato, con una potenza massima di ben 100 Watt con l’alimentatore però da acquistare a parte, e di 50 Watt con il caricatore wireless AirVooc, che si aggancia magneticamente al retro dello smartphone solo se dotato dell’apposita custodia, venduta in bundle con il caricatore stesso a un prezzo in promozione di 66 euro, che si sommano ai 1.079 euro del OnePlus 13 nella configurazione con 16 GB di ram e 512 Gb di memoria nell’offerta di lancio. (riproduzione riservata)