Criptovalute, ecco la strategia Trump per il grande boom

Crypto Mom a capo della task force dedicata allo sviluppo di norme cripto

Il lancio di una task force dedicata allo sviluppo di un quadro normativo completo e chiaro per gli asset cripto, guidata dal commissario Hester Peirce, alias Crypto Mom, in quello che potrebbe essere il primo passo verso un approccio normativo più flessibile, è stato formalizzato anche dal presidente ad interim della SEC Mark T. Uyeda. Richard Gabbert e Taylor Asher, entrambi consulenti politici senior del presidente ad interim, fungeranno rispettivamente come capo dello staff del gruppo di lavoro e consulente politico capo.

La proposta “approdo sicuro per i token”

Il commissario Peirce è l’autore di una proposta denominata “approdo sicuro per i token”, pubblicata nel 2021, con la quale si tenta di creare una strada per le offerte di token.

L’annuncio della SEC e il ruolo della task-force

L’annuncio, intitolato “SEC Crypto 2.0“, indica un allontanamento dall’attuale approccio della SEC, che è caratterizzato dall’applicazione della legge: “La Task Force collaborerà con il personale della Commissione e con il pubblico per indirizzare la SEC su un percorso normativo ragionevole che rispetti i limiti della legge”, si legge nel comunicato.

Finora, la SEC si è affidata principalmente ad azioni esecutive per regolamentare le criptovalute in modo retroattivo e reattivo, spesso adottando interpretazioni giuridiche nuove e non testate. La chiarezza su chi deve registrarsi e le soluzioni pratiche per coloro che cercano di registrarsi sono state elusive. Il risultato è stato la confusione su ciò che è legale, creando un ambiente ostile all’innovazione e favorevole alle frodi. La SEC può fare di meglio”.

La Task Force opererà nell’ambito del quadro statutario fornito dal Congresso e coordinerà la fornitura di assistenza tecnica al Congresso mentre apporta modifiche a tale quadro. Sebbene la SEC regoli solo i titoli, la Task Force si coordinerà con i dipartimenti e le agenzie federali, inclusa la Commodity Futures Trading Commission, e con le controparti statali e internazionali.

“Attendo con impazienza gli sforzi del Commissario Peirce per guidare la politica di regolamentazione sulle criptovalute, che coinvolge più divisioni e uffici della SEC”, ha affermato il presidente ad interim Uyeda.

“Questa impresa richiederà tempo, pazienza e molto duro lavoro. Avrà successo solo se la task force ha input da una vasta gamma di investitori, partecipanti al settore, accademici e altre parti interessate. Non vediamo l’ora di lavorare di pari passo con il pubblico per favorire un ambiente normativo che protegge gli investitori, facilita la formazione di capitali, promuove l’integrità del mercato e supporta l’innovazione “, ha dichiarato il commissario Peirce.

I risultati attesi

La task force potrà fornire risultati concreti?

“La speranza è sì”, sostiene un importante studio legale statunitense. “In un momento in cui il Presidente entrante rilascia una moneta meme e i Washington Commanders sono a una vittoria dal Superbowl, tutto sembra possibile. Per lo meno, questo è un segno che l’attuale leadership della SEC sta cercando un percorso che permetta alla criptovaluta di esistere all’interno di un quadro normativo senza dover sacrificare molte delle sue qualità e punti di forza unici”.

Da registrare che sempre giovedì scorso, sotto la spinta dall’industria delle criptovalute, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha revocato la guida contabile che aveva reso molto costoso per alcune società quotate in borsa salvaguardare gli asset cripto per conto di terzi. “L’industria delle criptovalute ha affermato che tali indicazioni hanno ostacolato l’adozione degli asset digitali”, ha riportato la Reuters.