Meal prep invernale per organizzarsi in cucina

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 


Organizzare i pasti in anticipo è una strategia efficace per risparmiare tempo e portare in tavola piatti sani e nutrienti senza stess.

Pianificazione: meal prep senza stress

Quando si parla di meal prep si fa riferimento alla pianificazione dei pasti: meal prep significa infatti letteralmente preparazione dei pasti, anche se generalmente viene usato per indicare l’organizzazione del menu settimanale e la sua realizzazione.

Si tratta quindi di un modo di pianificare e preparare i pasti della settimana, dedicando a questa attività un tempo stabilito, che di solito coincide con il week end. Per organizzare il menu della settimana si scelgono ricette che si prestano a essere conservate come zuppe, minestre, stufati e piatti al forno, da conservare in frigorifero o in congelatore e da riscaldare al momento del pasto.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Per una pianificazione efficace si inizia facendo un inventario della dispensa e del frigorifero e, di conseguenza, una lista della spesa: avere una lista chiara di ciò che si ha già a disposizione e ciò che manca, aiuta a ridurre gli sprechi e a evitare acquisti inutili.

Chiaramente l’inventario e la lista della spesa devono tenere conto di cosa serve per preparare meal prep invernali. Per pianificare pasti sani e bilanciati si può fare riferimento al piatto sano, che si riempie per metà di verdure, per un quarto di fonti di proteine e per un quarto di fonti di carboidrati.

Quindi per il meal prep invernale bisogna avere a portata di mano verdure di stagione come zucca, cavolo nero, porri da abbinare a legumi o proteine magre e a cereali integrali come orzo e farro oppure a patate.

Tatjana Baibakova/Shutterstock

Ricette invernali perfette per il meal prep

L’inverno è il momento ideale per ricette calde e nutrienti che si prestano bene al meal prep. Le zuppe e le vellutate sono tra le opzioni più amate: si possono preparare in grandi quantità utilizzando verdure come zucca, patate, carote e porri, e conservale in porzioni singole in frigorifero o congelatore da riscaldare velocemente prima del consumo. Anche i cereali in chicco come farro e orzo possono essere cotti in anticipo e conservati per creare insalate invernali o piatti unici con verdure e legumi.

Stufati e i piatti unici sono ottimi per il meal prep: uno spezzatino di carne con verdure di stagione da accompagnare a polenta, oppure un curry di ceci con spinaci e pane sono perfetti. Un’altra idea è quella di preparare teglie di verdure e patate al forno, da servire con tofu marinato o feta per creare piatti unici. Altre preparazioni al forno per il meal prep possono essere le lasagne con verdura e lenticchie, gli sformati di patate o gli gnocchi alla romana, da preparare in anticipo e porzionare, così che siano pronti per essere riscaldati al bisogno.

Infine, un trucco per variare i pasti senza cucinare da zero ogni giorno è quello di preparare basi versatili. Ad esempio, il riso integrale cotto può essere usato come contorno il primo giorno, trasformato in un’insalata tiepida il secondo giorno e aggiunto a una zuppa il terzo giorno. Questa flessibilità consente di ridurre il tempo in cucina senza rinunciare alla varietà.

Microcredito

per le aziende

 

Meal prep conservazione

Fevziie/Shutterstock

Conservazione e riscaldamento

La corretta conservazione dei pasti preparati in anticipo è fondamentale per la sicurezza alimentare. Dopo aver cucinato i piatti, questi vanno lasciati raffreddare completamente prima di trasferirli in contenitori ermetici. I contenitori in vetro con coperchio adatti al forno e al microonde sono perfetti per mantenere la freschezza e pratici per riscaldare il cibo prima del consumo. Le preparazioni andrebbero divise in porzioni singole e riposte in frigorifero se si prevede di consumarle nell’arco di tre-quattro giorni, o in congelatore per conservarli più a lungo.

Per riscaldare i piatti senza alterarne sapore e consistenza si può utilizzare il microonde, prestando attenzione al contenitore, che ovviamente deve essere adatto a questo tipo di uso. In alternativa si possono utilizzare il forno classico o i fuochi ma meglio procedere a basse temperature riscaldando ad esempio a bagnomaria, a vapore o in pentola a fuoco basso. Per i piatti al forno, come lasagne o sformati, meglio coprire la superficie con un foglio di alluminio durante il riscaldamento per evitare che si asciughino troppo.






Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Source link