L’Associazione velica di Lovere lancia un programma sul benessere degli atleti

L’Associazione Velica Alto Sebino, che ha sede a Lovere, ha iniziato un programma con i propri atleti che si basa sulla cura della persona prima ancora della preparazione atletica, convinti che il benessere personale porti inevitabilmente a migliori risultati sportivi. Il programma porta il titolo “Sport, Salute & Benessere per gli atleti di vela Avas”.

Ne parliamo con Graziano Tosi, Direttore Tecnico dell’Avas, che ha gentilmente risposto ad alcune domande.

Perché è così importante prendersi cura di sé come persona e atleta?
“Prendersi cura di sé è essenziale perché non riguarda solo le prestazioni sportive, ma anche il benessere generale. Aiutare i ragazzi a sviluppare consapevolezza sulle loro esigenze fisiche e mentali, sostenendoli nel loro percorso di crescita personale e sportiva, fa parte della nostra visione sul come seguire atleti e squadre agonistiche che fanno vela. La salute deve essere la priorità, perché un atleta sano è un atleta equilibrato e performante”.

Quali sono state le motivazioni che hanno portato alla creazione di questo programma?
“Le osservazioni di genitori, allenatori e specialisti sono state fondamentali. Alcuni genitori si chiedono cosa fanno i ragazzi al di fuori degli allenamenti; gli allenatori dei ragazzi più giovani evidenziano l’importanza del gioco e dell’inclusione; gli esperti di medicina dello sport che ci sostengono sottolineano il valore dell’equilibrio psico-fisico a tutte le età. Abbiamo così deciso di mettere in piedi un programma educativo che integra le esigenze sportive con il benessere”.

È interessante notare come il programma si concentri sull’educazione e non solo sulle performance.
“La nostra filosofia come Direzione Tecnica e Sportiva si basa anche sulla convinzione che la formazione educativa debba precedere la competitività. Stiamo accompagnando atleti dagli 8 ai 18 e più anni in un percorso di consapevolezza, fornendo loro strumenti per valutare la propria condizione fisica e mentale, per mantenere e migliorare il loro stato di benessere, e per affrontare le sfide sportive con una mentalità sana”.

Quali professionisti avete coinvolto e che stanno collaborando a questo progetto?
“Abbiamo un team di specialisti ed esperti che hanno deciso di dedicare il loro tempo ai nostri atleti e alle loro famiglie, tra questi: Cristina Bonaccorsi, insegnante di Yoga, Massimo Paganelli e Roberto Benis, psicologi dello sport, fino a Camilla Folzi, nutrizionista. Ognuno di loro porta competenze uniche che arricchiscono il programma, offrendo un approccio olistico alla salute e al benessere degli atleti”.

Quali eventi e attività sono previsti per i ragazzi e le loro famiglie?
“Abbiamo programmato vari eventi, come sessioni di yoga per migliorare l’equilibrio mentale, consulenze di nutrigenetica per capire come il nostro corpo risponde agli alimenti, incontri con esperti di nutrizione per massimizzare l’energia, e sessioni di preparazione mentale. Inoltre, organizzeremo esperienze con atleti professionisti, alcuni dei quali sono cresciuti o passati in AVAS a Lovere, per permettere ai nostri ragazzi di imparare dai migliori”.

Cosa vi aspettate per il futuro del programma?
“Vogliamo che questo programma diventi un modello da estendere a tutti gli sportivi e, perché no, possa essere di ispirazione anche per altre associazioni sportive. Ci aspettiamo di creare un ambiente in cui i giovani atleti possano crescere come persone consapevoli, non solo come atleti, e che capiscano l’importanza di prendersi cura di sé in ogni aspetto. La salute e il benessere psico-fisico devono sempre venire prima della competizione”.

Il programma “Sport, Salute & Benessere per Atleti di Vela AVAS” non è solo una iniziativa sportiva, ma un vero e proprio percorso educativo.
“Siamo entusiasti di intraprendere questo viaggio e di supportare i nostri giovani atleti nel loro cammino verso il benessere. Colgo l’occasione per ringraziare Marta Bonardi che coordina l’iniziativa, Samanta Trabucco sempre pronta a supportarci, il Team di specialisti di MindFitClinic, lo staff AVAS con in primis gli allenatori”. (Fonte: AVAS Lovere)