Presentato il documento di previsione 2025/2027, che vede alcuni ritocchi per fronteggiare le spese dovute alle emergenze climatiche
Il Comune di Cervia ritocca Irpef, tassa di soggiorno e tariffe dei parcheggi a pagamenti per bilanciare le spese straordinarie affrontate a causa degli eventi climatici estremi. È quanto emerge dal bilancio di previsione 2025-2027, che sarà portato in consiglio comunale il prossimo febbraio. I suoi contenuti sono stati illustrati in conferenza stampa dal sindaco Mattia Missiroli e dagli assessori ai lavori pubblici Mirko Boschetti e al bilancio Federica Bosi.
Il bilancio di previsione, afferma il Comune, «è stato costruito seguendo come obiettivi principali il mantenimento dell’elevato standard di qualità dei servizi ai cittadini e di sostegno alle famiglie, e per proseguire il processo di sviluppo complessivo della città e della sua economia». Inoltre «le ingenti spese sostenute – e non preventivate – per far fronte ai danni sul territorio provocati dalle emergenze legate al maltempo e le maggiori spese di gestione per i rincari delle materie prime e risorse energetiche, hanno indotto la giunta comunale ad apportare alcuni correttivi alle voci di entrata (tra cui addizionale Irpef, tassa di soggiorno e sosta a pagamento) per garantire l’equilibrio di bilancio e mantenere la quantità e la qualità dei servizi erogati dall’amministrazione. Sempre con l’obiettivo di incrementare le entrate, si è deciso di proseguire l’impegno nella lotta all’evasione tributaria».
Le entrate
Le risorse correnti complessive ammontano a circa 47 milioni e 700 mila euro e riguardano entrate tributarie (Imu e addizionale comunale Irpef), contributi e trasferimenti statali e regionali, entrate extratributarie (quali principalmente multe del codice della strada, canoni, diritti e dividendi). L’Imu è l’entrata più importante del Comune, in quanto rappresenta il 46% delle entrate correnti ed è pari a 21,9 milioni di euro di gettito ordinario. Le aliquote Imu restano invariate rispetto a quelle applicate nel 2024.
Alla voce Irpef, nel bilancio si prevede un’entrata di 2,2 milioni di euro, con un incremento di gettito di circa 430 mila euro dovuto all’aumento delle aliquote al 0,78% per i redditi da 28 mila a 50 mila euro e al 0,79% per i redditi di oltre 50 mila euro, mentre l’aliquota dei redditi fino a 28 mila euro è stata mantenuta allo 0,40%, evitando l’aumento a 0,54% già previsto nel bilancio precedente grazie all’avvio di un percorso di razionalizzazione delle spese correnti. Nonostante l’aumento proposto dalla giunta per i redditi superiori ai 28 mila euro, l’aliquota Irpef a Cervia rimane comunque la più bassa in provincia.
Dalla lotta all’evasione tributaria si prevede di recuperare circa 2,15 milioni, grazie al lavoro del servizio tributi del Comune; mentre dall’aumento delle tariffe per i parcheggi a pagamento si stima di incassare circa 3,4 milioni, sulla base anche degli aumenti tariffari differenziati a seconda delle zone e dei tempi di sosta (che abbiamo illustrato in un recente articolo). Quasi la metà dei proventi saranno destinati al finanziamento di investimenti su strade e parcheggi. Restano invariate le tariffe degli abbonamenti annuali.
La previsione di entrata dai permessi di costruire è stimata in circa 3,1 milioni di euro; mentre per la tassa di soggiorno, in vigore dal 1° maggio al 30 settembre, si prevede un incasso di circa 4 milioni di euro, in aumento di circa il 20% per l’incremento delle tariffe, che vanno dagli 0,70 centesimi per le strutture alberghiere a una stella fino ai 4 euro per i cinque stelle (con un aumento che va da 0,30 centesimi a 1 euro). Per strutture extra alberghiere (campeggi, b&b, appartamenti) la tariffa raddoppia, salendo a 1 euro a persona al giorno.
Le spese e gli investimenti
Per il 2025 il Comune di Cervia prevede una spesa corrente di circa 46 milioni di euro. «La manovra garantisce il mantenimento della quantità e della qualità dei servizi complessivi alla città», sottolinea l’amministrazione. «In particolare sono garantite le risorse destinate ai servizi sociali, ai servizi alle famiglie e alla promozione turistica del territorio».
L’amministrazione comunale ha inoltre deciso di destinare oltre 32 milioni di euro agli investimenti divisi tra risorse proprie, finanziamenti degli enti sovracomunali o risorse da reperire altrimenti. «I principali investimenti previsti riguardano la riqualificazione e la sistemazione di strade e zone del territorio (con l’obiettivo di aumentare la sicurezza stradale) e la realizzazione di strutture fondamentali per permettere lo sviluppo della località e l’innalzamento della qualità della vita dei cittadini e garantire servizi essenziali», afferma il Comune.
Di seguito le maggiori voci dei capitoli investimenti sul 2025:
- circa 4 milioni di euro per la viabilità: sistemazione di piani viabili, manti stradali, marciapiedi, rotonde, la realizzazione di alcune ciclabili come il proseguimento della ciclabile sull’argine del Savio o la ciclabile di Sant’Andrea, e alcuni progetti specifici per alcuni territori, come un nuovo parcheggio a servizio dell’abitato di Tantlon;
- -riqualificazione del centro storico e del viale Roma, su cui il Comune di Cervia già sta seguendo un percorso progettuale all’interno del circuito della nuova legge regionale sul commercio;
- 1,2 milioni per interventi sul territorio e l’ambiente, riqualificazione del verde, interventi sulle pinete;
- riqualificazione della casa di riposo per anziani Busignani, al fine di ristrutturarla nelle parti ammalorate del tetto e degli intonaci;
- 3 milioni di finanziamenti da reperire per destinare allo sviluppo della “Città dello sport” a realizzazione del primo stralcio del Parco urbano a Milano Marittima;
- oltre 3 milioni per interventi di riqualificazione, manutenzione, adeguamento normativo ed efficientamento energetico di edifici comunali, scuole, impianti sportivi, di illuminazione pubblica, sistemi di difesa e potenziamento strumenti di monitoraggio del territorio, implementazione di sistemi di videosorveglianza per aumentare il livello di sicurezza;
- 1,62 milioni di euro euro di finanziamenti, suddivisi tra regionali e comunali, per la riqualificazione di Palazzo Guazzi a Castiglione;
- più di 6 milioni di euro di opere a scomputo per strade, aree verdi e parcheggi.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link