Esame fondo oculare e diabete, i pazienti: «Ora si paga, ma serve alla diagnosi della retinopatia e a prevenire la perdita della vista»

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 


di
Maria Giovanna Faiella

Associazione Fand e diabetologi (Amd):«L’esame di controllo non è più in esenzione». Il fundus oculi fondamentale per diagnosticare in tempo (e quindi curare) la retinopatia diabetica, tra le principali complicanze del diabete e tra le cause più frequenti di cecità in adulti con meno di 65 anni

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

La retinopatia diabetica, tra le complicanze comuni del diabete, può causare la perdita della vista se non riconosciuta e curata in tempo, tanto da essere una delle principali cause di cecità tra gli adulti in età lavorativa con meno di 65 anni. Da qui l’importanza delle diagnosi precoce, possibile grazie al fondo oculare eseguito regolarmente, in base alle indicazioni del medico. Da gennaio, però, denunciano pazienti e diabetologi, l’esame per i controlli non è più in esenzione, e questo non facilita la prevenzione
Ma cosa sta succedendo?

Fondo oculare, a cosa serve

Spiega Manuela Bertaggia, vicepresidente dell’Associazione italiana diabetici (Fand): «Stiamo ricevendo segnalazioni da pazienti di diverse Regioni poiché i medici (curanti e diabetologi) non riescono a prescrivere in esenzione il fondo oculare per i controlli di routine, come accadeva fino a dicembre. Ma per i malati quest’esame non è un optional: secondo le Linee guida delle Società scientifiche, dobbiamo fare i controlli tutti gli anni per scongiurare una serie di complicanze come la retinopatiaCi sono poi pazienti che devono fare controlli oculistici anche più volte l’anno». 
Aggiunge il presidente Fand, Emilio Augusto Benini: «Siamo molto preoccupati perché, di fatto, con l’uscita della visita di controllo del fondo oculare dai Lea (Livelli essenziali di assistenza), si mette a rischio la prevenzione con inevitabili ripercussioni sulla salute dei pazienti. Nel corso degli anni – ricorda Benini – sono diminuiti i casi di retinopatia diabetica principalmente per due motivi: il buon controllo glicemico grazie ai farmaci e la prevenzione svolta dagli oculisti attraverso visite e fondo oculare. Anche per questo va ripristinato l’esame di controllo del fondo oculare in esenzione».




















































Prima visita: incluso il fondo oculare

Va chiarito che le persone con diabete continueranno a usufruire dell’esenzione per la prima visita oculistica che include il fondo oculare (codice 95.02), come si può verificare consultando, sul sito del ministero della Salute, la «Banca dati delle malattie croniche esenti» (quelle elencate nell’Allegato 8 al DPCM di aggiornamento dei Lea – Livelli essenziali di assistenza danno diritto all’esenzione per le prestazione indicate, come stabilito dall’art. 53 del Decreto, ndr): digitando il nome della malattia – in questo caso «diabete»-  si trova l’elenco delle prestazioni sanitarie che spettano senza pagare il ticket

Fondo oculare, controlli a rischio?

Il problema riguarda i controlli, che costituiscono la parte fondamentale della prevenzione, poiché sembra «sparita» l’esenzione per il fondo oculare successivo al primo, dopo l’entrata in vigore il 30 dicembre 2024 del nuovo nomenclatore dell’assistenza specialistica ambulatoriale, cioè l’elenco ufficiale di visite, esami e prestazioni che possono essere prescritte sulla ricetta del Servizio Sanitario Nazionale, nell’ambito dei Lea. 
Spiega il dottor Riccardo Candido, presidente dell’Associazione medici diabetologi (AMD): «Tutte le visite di controllo (diabetologica, nefrologica, oculistica ecc) sono in esenzione perché si tratta di controlli. Il problema, però, è che non c’è scritto da nessuna parte che durante la visita oculistica di controllo si debba fare necessariamente il fondo oculare, uno strumento fondamentale per individuare precocemente lo sviluppo di una complicanza, come la retinopatia diabetica, che impatta sulla salute e la qualità di vita dei pazienti». 
Col precedente nomenclatore, invece, il medico poteva prescrivere l’esame specifico, «fundus oculi», indicando il codice specifico «95.09.1» sulla ricetta del Servizio sanitario nazionale.  
Questo codice non c’è nel nomenclatore in vigore dal 30 dicembre. La nuova voce inserita, cioè «visita oculistica di controllo» (codice 89.01.D), include soltanto l’«esame clinico parziale, mirato solo ad alcuni aspetti del sistema visione».

Solo 1 persona con diabete su 3 fa l’esame

«Come Società scientifica – dice il presidente AMD – avevamo chiesto (e continuiamo a chiedere) l’inserimento in esenzione dell’esame del fondo oculare e della “fotografia del fondo oculare” (che oggi si fa coi retinografi). Se non viene reinserita una voce specifica per la prestazione, –  avverte il dottor Candido –  si rischia che le persone con diabete, per fare il fondo oculare, aspettino due anni e oltre. Già oggi in media solo il 30% delle persone con diabete si sottopongono a quest’esame, ora si rischia che questa percentuale, già bassa, si riduca ulteriormente anche per i tempi di attesa che si allungano». 

Fondo oculare, costo

E poi c’è anche un problema economico che potrebbe scoraggiare i pazienti. «Tante persone con diabete sono anziane e in pensione – fa notare Manuela Bertaggia – . Il costo dei ticket potrebbe indurre molti a non fare i controlli periodici del fondo oculare. La prevenzione di complicanze come la retinopatia diabetica deve essere un diritto del paziente in tutta Italia, come previsto dai Lea; inoltre, non va considerata una spesa ma un investimento, consentendo al Servizio sanitario nazionale di risparmiare nel medio-lungo periodo. Solo per fare un esempio: esami come fluorangiografia e altri, che si fanno quando la retinopatia si è già manifestata, costano molto di più del fondo oculare». 

Microcredito

per le aziende

 

23 gennaio 2025

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Carta di credito con fido

Procedura celere