Raccontare una buona storia significa tanto ridurre quanto aggiungere. Il designer Patrick McGrath, che ha affinato il suo occhio nel mondo della moda presso marchi come Ralph Lauren, Gucci e Giorgio Armani prima di fondare il suo studio di interior design, ha portato questo approccio acuto in una casa a schiera per una coppia di creativi – un regista e un ristoratore – nel quartiere West Village di New York.
La casa a schiera era stata più che altro un pied-à-terre per i precedenti proprietari, quindi il compito di McGrath era quello di farla sentire più come una vera e propria casa. Una ristrutturazione dei primi anni ’80 aveva lasciato la cucina sul retro della casa, con una disposizione formale che voleva cambiare. I clienti, che avevano appena avuto il loro primo figlio, volevano integrare la cucina nello spazio abitativo principale e riconfigurare la scala centrale. Lavorando a stretto contatto con l’architetto Bob Khan, McGrath si è imbarcato in una ristrutturazione su larga scala, infondendo allo spazio un senso di eleganza informale e preservando al contempo il suo innato fattore cool. “Si è trattato di una ristrutturazione e di una decorazione completa”, dice McGrath. “È stata una vera e propria opera d’arte”.
“Non volevano che sembrasse un appartamento ultramoderno”, dice McGrath. “Abbiamo utilizzato molti tappeti vintage, velluti e tessuti”. Per il designer e la coppia era anche importante che lo spazio fosse caldo e avesse spazio per crescere. “È stato raccolto nel corso del tempo, ma abbiamo anche cercato di lasciare un po’ di spazio alle pareti in modo che, quando viaggeranno e inizieranno a collezionare opere d’arte e altro, non sembri necessariamente un progetto d’interni finito”.
Ingresso
I clienti di McGrath hanno fatto realizzare la carta da parati dipinta a mano in un colore personalizzato per abbinarla alle finiture e, già che c’erano, hanno fatto dipingere il loro cane nella scena.
Carta da parati: Voutsa. Cuscino per panca: Rose Tarlow. Vernice (finiture): Vert de Terre, Farrow & Ball.
Secondo McGrath, una parte del budget del progetto è stata destinata alla ricerca di mobili vintage di qualità in Europa.
Sgabello: Charlotte Perriand. Divano: Cassina.
Scala
McGrath ha riconfigurato la scala centrale per adattarla alla disposizione più informale desiderata dai clienti. Le pareti sono rifinite con intonaco veneziano.
Pista per le scale: Radici di Crosby Street Studios.
Sala da Pranzo
Nella foto principale.
McGrath ha integrato la cucina, precedentemente collocata sul retro della casa, nello spazio in cui la giovane famiglia trascorre la maggior parte del tempo.
Appendiabiti a parete: Taher Asad-Bakhtiari. Tappeti: vintage, da Double Knot. Plafoniera: Serge Mouille. Applique: Pierre Chareau. Lampada da terra: Atelier Vime. Letto da giorno: Dick Cordemeijer vintage per Auping.
Sala da pranzo
La sala da pranzo formale è stata trasformata in una cucina abitabile che si apre sulla scala centrale.
Tavolo e sedie: Miguel Saco. Lampada a sospensione: Ruemmler.
Il poster incorniciato della mostra Sterling Ruby è di Gagosian.
Ciotola in ceramica (sulla mensola): Jordan McDonald Studio.
Camera da letto
Il letto a piattaforma personalizzato è rivestito in lana Loro Piana.
Vernice: Bianco forte, Farrow & Ball. Lampade: Vaughan. Biancheria da letto: Frette.
Le tende in cashmere Loro Piana sono state acquistate dal precedente proprietario.
Lampada da terra: Ruemmler. Tavolo: Jacques Adnet vintage. Poltrone: Friso Kramer vintage.
Studio
La scrivania vintage con piano in pelle riprende lo stile dei pezzi di Jacques Adnet.
Vernice: Hague Blue, Farrow & Ball. Sedia: Miguel Saco. Lampada: The Future Perfect.
Domande e risposte
House Beautiful: Avete incontrato intoppi, sfide o sorprese memorabili durante il progetto? Come vi siete mossi?
Patrick McGrath: Sì! I clienti volevano pulire le tende della loro camera da letto, che erano state protette durante la ristrutturazione ma sul posto. Le abbiamo fatte ritirare da una lavanderia di lusso e quando sono tornate si erano ristrette di circa 15 centimetri! Non toccavano più il pavimento e avevano un aspetto orribile. Non volevamo rifarli completamente perché erano al 100% in lana e cashmere, quindi li abbiamo abbinati e abbiamo fatto un bordo sul fondo. Nessuno avrebbe mai saputo che non era intenzionale. Ho pensato che fosse una follia. Ma è bene ricordarlo: Pulire sempre le tende in loco.
HB: Dove è andata la maggior parte del budget?
PM: La falegnameria è sempre una voce importante.
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