previsioni di fatturato in crescita o stabile per 2025, prudente ottimismo

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


Il 74 per cento degli imprenditori di Roma prevede un fatturato in crescita o stabile nel 2025, in aumento rispetto al 62 per cento del 2024. E’ quanto emerge dall’indagine dell’osservatorio permanente istituito dalla Camera di commercio di Roma (Cciaa Roma), che ha costruito un panel di 500 imprese rappresentative del tessuto imprenditoriale di Roma e provincia per fornire un costante aggiornamento sull’evoluzione della situazione economica. Le forti tensioni geopolitiche e la dinamica dei tassi di interesse rappresentano due dei principali fattori di rischio per il consolidamento della ripresa economica del nostro Paese e del nostro territorio. Questa nuova indagine ha come obiettivo quello di capire come le imprese hanno affrontato il 2024 e quali aspettative hanno gli imprenditori di Roma e provincia sul 2025. L’indagine è stata somministrata tra il 20 dicembre 2024 e il 9 gennaio 2025. Le imprese del panel hanno nel 67 per cento dei casi la sede nel comune di Roma e per il 33 per cento dei casi nel resto della provincia.

Secondo l’indagine della Camera di commercio di Roma, il 2024, per le imprese romane, si presenta come un anno di consolidamento dopo la crescita del 2022 e 2023. Quasi due imprese su tre (62 per cento) hanno registrato un fatturato stabile o in aumento nel 2024. Permane un prudente ottimismo per l’anno appena iniziato con il 74 per cento delle imprese che prevede un fatturato in aumento o stabile. L’aumento dei costi (65 per cento) e l’insufficienza della domanda (36 per cento) restano le principali preoccupazioni delle imprese romane per il 2025. Il 27 per cento delle imprese è impegnata in investimenti per la sostenibilità ambientale, investimento, quasi sempre, dettato dalla convinzione che sia una condizione per aumentare la competitività aziendale e non solo perché imposto dalle normative. Molto polarizzate le risposte in tema di investimenti in innovazione nel 2025: li effettuerà poco meno della metà del campione (48 per cento), mentre il 52 per cento prevede di non farli. Il Giubileo, appena iniziato, ha già un impatto positivo per il 13 per cento delle imprese romane che è convinta di aumentare il fatturato grazie a questo evento.

Nel 2024 il 29 per cento delle imprese romane dichiara un fatturato in aumento rispetto al 2023, per il 33 per cento il fatturato è rimasto stabile, per il 38, invece, è diminuito. Più positivo l’andamento dell’occupazione: per il 16 per cento delle imprese romane il numero dei dipendenti è aumentato, a fronte di una percentuale del 14 per cento che lo ha ridotto. Nel 70 per cento dei casi l’occupazione è rimasta stabile. In merito alle aspettative per il 2025, il 35 per cento delle imprese prevede un fatturato in aumento, a fronte di un 26 per cento che teme una diminuzione. Il 39 per cento delle imprese si aspetta, invece, un fatturato stabile nel corso dell’anno. Anche per le dinamiche occupazionali prevale un prudente ottimismo: il 21 per cento delle imprese prevede di aumentare l’occupazione a fronte di un 10 per cento che teme una diminuzione.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Dalla ricerca della Camera di commercio di Roma si evince che tra le principali preoccupazioni per il 2025, le imprese indicano l’aumento dei costi (65 per cento) e la scarsità della domanda (36 per cento). Resta ancora alta, ma meno della media nazionale, la percentuale di imprese che fatica a trovare manodopera specializzata (24 per cento) e si attenua, rispetto agli altri anni, la preoccupazione relativa all’accesso al credito (16 per cento). Per quanto riguarda gli investimenti in innovazione e sostenibilità ambientale, il 48 per cento delle imprese romane prevede di effettuare investimenti in innovazione nel corso del 2025. Il 23 per cento delle imprese è impegnata in investimenti per la sostenibilità ambientale, spinti dalla convinzione di aumentare la propria competitività sui mercati. Mentre “solo” il 4 per cento effettuerà questo tipo di investimenti perché obbligata dalle normative vigenti.

Il 2024 appena concluso “è stato un anno di consolidamento rispetto alla crescita del 2022 e 2023. Per il 2025, al momento, registriamo un prudente ottimismo degli imprenditori romani. Il 74 per cento prevede un fatturato in crescita o stabile: un dato incoraggiante e in deciso aumento rispetto al 62 per cento del 2024 – afferma il presidente della Camera di commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti -. Il 2025, in particolare per Roma, è un anno straordinario, l’anno del Giubileo, un evento di portata internazionale, religioso, ma inevitabilmente con importanti ricadute economiche per il tessuto produttivo della città: il 13 per cento delle imprese è già convinta di avere dei benefici economici dal Giubileo e, nel corso dell’anno, verificheremo se questa percentuale, come penso, aumenterà. La fiammata inflazionistica del biennio 2022-23, con il conseguente incremento dei tassi di interesse, segna ancora gli orientamenti delle imprese e, nel 2025, proprio il possibile aumento dei costi di produzione è ritenuto l’ostacolo principale per la crescita dal 65 per cento del campione. Auspichiamo un raffreddamento delle tensioni geopolitiche e che continui la discesa dei tassi di interesse, in modo da rilanciare gli investimenti da parte delle imprese. Infine, è un elemento positivo che il 48 per cento delle imprese preveda investimenti in innovazione nel corso di quest’anno, ma resta – conclude Tagliavanti – una percentuale ancora troppo bassa. Ormai l’impresa o innova o non è”.

Leggi anche altre notizie su Nova News

Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp

Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

Source link