cresce l’attenzione per la sostenibilità

I cambiamenti nei comportamenti d’acquisto dei consumatori europei, italiani e tedeschi in particolare, stanno mostrando una chiara tendenza verso una maggiore preferenza per prodotti stagionali e sostenibili. Un risultato importante per Enjoy Dolce Frutta, campagna promossa da Op Armonia e co-finanziata dalla Unione europea che ha tra gli obiettivi quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere la grande varietà di prodotti agricoli dell’Ue. 

Enjoy Dolce Frutta e Op Armonia in sintesi

Enjoy Dolce Frutta è una campagna europea ideata per valorizzare la frutta fresca made in Ue, mettendo in risalto il gusto, la qualità e i benefici nutrizionali di prodotti come fragole, kiwi, clementine, nettarine, ciliegie, uva. Il progetto si rivolge ai consumatori di Italia e Germania, promuovendo l’importanza di un’alimentazione sana e sostenibile. 

Attraverso degustazioni, eventi e iniziative educative, Enjoy Dolce Frutta punta a diffondere una maggiore consapevolezza sulla stagionalità e sui metodi di coltivazione rispettosi dell’ambiente, incentivando scelte alimentari più salutari e consapevoli.

Op Armonia è una delle principali organizzazioni di produttori ortofrutticoli del Sud Italia, che unisce tradizione e innovazione per garantire frutta di alta qualità. Con oltre 1.500 ettari coltivati e un’ampia gamma di prodotti stagionali, Op Armonia si distingue per il forte impegno verso pratiche agricole sostenibili che rispettano l’ambiente e sostengono la biodiversità. I suoi processi di produzione, mirati a offrire prodotti freschi e nutrienti, rispecchiano l’eccellenza italiana e il legame con il territorio, contribuendo a un’agricoltura che unisce qualità e responsabilità ambientale.

Sostenibilità e stagionalità centrali

L’importanza della sostenibilità nel processo d’acquisto denota come il tema stia assumendo un ruolo sempre più centrale nelle scelte dei cittadini, influenzando tutti gli aspetti della vita quotidiana. È il dato che emerge dal raffronto di alcune indagini di settore realizzate in Italia e Germania nel corso del 2024.

Il Ministero federale dell’alimentazione e dell’agricoltura tedesco (Bundesministerium für Ernährung und Landwirtschaft, Bmel) intervista, ogni anno, i consumatori per conoscerne desideri, preferenze e abitudini in materia di alimentazione e, di anno in anno, (è la nona indagine di questo tipo) cresce il consumo di frutta e l’attenzione alle informazioni poste in etichetta. Secondo i risultati del rapporto 2024, il 71% degli intervistati mangia frutta e verdura almeno una volta al giorno, mentre per il 62% i latticini come yogurt o formaggio figurano nel menu giornaliero. 

L’88% degli intervistati utilizza il Nutriscore sulle confezioni degli alimenti durante la spesa Il 37% afferma che lo strumento che agevola la comparazione del valore nutrizionale dei diversi alimenti influenza la decisione di acquisto. Oltre alle etichette, gli intervistati prestano attenzione alla stagionalità di frutta e verdura (80%) e alla provenienza dei prodotti (77%). Il 68% presta attenzione alle offerte: cinque punti percentuali in meno rispetto all’anno precedente.

La maggioranza degli intervistati (91%) ritiene che si dovrebbero produrre meno rifiuti alimentari nelle famiglie e nelle imprese. L’88% sostiene l’espansione dell’agricoltura biologica. Che la sostenibilità sia un fattore determinante nelle decisioni di consumo è chiaro ne Il cittadino consapevole: Il valore del trust nelle scelte di consumo sostenibile report dell’Osservatorio Deloitte sui trend di sostenibilità e innovazione. 

Nella ricerca è evidenziato come la fiducia verso il brand si conferma un driver d’acquisto rilevante secondo i consumatori italiani e la sostenibilità figura al terzo posto tra i fattori che determinano la creazione di fiducia (dopo prezzo e qualità). Va notato che i consumatori badano molto agli aspetti sostanziali nelle azioni di sostenibilità, più che a quelli formali: decarbonizzazione dei processi produttivi, uso di materiali a basso impatto, ottimizzazione dell’utilizzo di risorse scarse riduzione di fonti fossili.

Così come i consumatori tedeschi, anche quelli italiani utilizzano l’etichetta quale principale strumento attraverso il quale reperire informazioni sulla sostenibilità del prodotto. Quanto è riportato sul packaging è quindi elemento fondamentale per instaurare un rapporto di fiducia con il consumatore. Non a caso, il 41% dei cittadini italiani desidererebbe etichette semplici sui fattori di sostenibilità del prodotto o servizio. Oltre alle etichette l’80%, degli intervistati dal ministero dell’Agricoltura tedesco, pone attenzione alla stagionalità di frutta e verdura e alla provenienza dei prodotti (77%).

Fonte: Enjoy Dolce Frutta