Avete recentemente organizzato l’annuale l’Executive Meeting AIFIn “Future and Innovation Talks”. Perché questo evento?
Il Lunch Executive Meeting “Future and Innovation Talks” rappresenta un appuntamento strategico per la community AIFIn. Si tratta, innanzitutto, di un evento di networking progettato per riunire “in presenza” le persone che hanno collaborato con AIFIn durante tutto l’anno precedente. È stata anche l’occasione per ringraziare le Istituzioni Finanziarie Aderenti AIFIn e i membri dell’Advisory Board per il sostegno dato alla nostra mission. Ho voluto evidenziare la sensibilità e l’impegno che i nostri Aderenti hanno sul tema dell’innovazione.
Durante questo evento, inoltre, è prevista la consegna dell’attestato Financial Innovation Ambassadors 2024, un riconoscimento simbolico e virtuale destinato ai contributori che hanno partecipato alle attività dell’Osservatorio Innovazione Finanziaria 2024, promuovendo e divulgando la cultura dell’innovazione nel settore bancario, assicurativo e finanziario. Questo attestato rappresenta non solo una forma di ringraziamento, ma anche un segno di stima per l’impegno dimostrato.
Ogni anno, infine, l’evento include la partecipazione di uno Special Guest, invitato a condividere la propria esperienza sull’innovazione anche attraverso aneddoti, con l’obiettivo di ispirare i partecipanti e offrire una prospettiva più personale. Lo Special Guest di questa edizione è stato Marco Passafiume Alfieri, CEO di CNP Vita Assicura, che ho avuto il piacere di intervistare personalmente. Inoltre, alcuni membri dell’Advisory Board di AIFIn sono stati invitati a presentarsi, condividendo testimonianze sulla loro collaborazione con il Think Tank.
Durante l’incontro, ho voluto sottolineare un messaggio centrale: per AIFIn, l’engagement delle persone non è solo un obiettivo, ma il pilastro fondamentale per alimentare e rafforzare la cultura dell’innovazione. In un contesto lavorativo sempre più rapido e frenetico, diventa cruciale creare momenti di incontro, fisici o virtuali, che consentano ai professionisti di allontanarsi dalle attività operative quotidiane e di riflettere sul futuro e sull’innovazione.
A tal proposito, ho fatto riferimento al nostro programma di workshop online, Strategie e Innovazioni, che da vent’anni costituisce il cuore dell’Osservatorio Innovazione Finanziaria. Ogni anno, questo programma prevede 15 incontri dedicati alle principali aree di business (banche, assicurazioni ed intermediari finanziari) e funzionali (HR e Organizzazione, Marketing e Comunicazione, Risk Management e Internal Control, Sostenibilità, Operations, ecc.,) durante i quali raccogliamo oltre 100 testimonianze aziendali e coinvolgiamo oltre 600 partecipanti. Questo programma rappresenta un momento fondamentale di condivisione sull’evoluzione del contesto, sulle strategie e sulle migliori pratiche innovative.
Nell’incontro ha fatto un breve bilancio delle attività AIFIn 2024 e anticipato qualche novità per il 2025. Può raccontarcele?
Il 2024 è stato un anno particolarmente intenso per AIFIn, durante il quale abbiamo celebrato i 20 anni di attività. Questo importante traguardo è stato accompagnato da iniziative che testimoniano il nostro costante impegno nella promozione della cultura dell’innovazione finanziaria.
Dopo aver dedicato il 2023 al tema dell’Innovazione Finanziaria Sostenibile, il 2024 ha avuto come focus principale il tema “AI e Data-Driven Innovation”. Abbiamo istituito la relativa Commissione AIFIn, con l’obiettivo di redigere un Manifesto e fornire linee guida alle istituzioni finanziarie su come affrontare strategicamente l’innovazione basata sui dati e sull’intelligenza artificiale.
Abbiamo inoltre pubblicato quattro numeri della rivista AIFIn dedicati a questo tema, coinvolgendo esperti provenienti da diverse funzioni aziendali, e presentando numerosi case history sull’argomento all’interno del nostro programma di workshop.
Un’attività fondamentale della mission di AIFIn è rappresentata dall’engagement e dall’ascolto delle aspettative degli stakeholder in termini di innovazione. Nel 2024, abbiamo condotto ricerche mirate attraverso i Verticali dell’Osservatorio Innovazione Finanziaria, coinvolgendo un panel qualificato composto da CFO di imprese non finanziarie, consulenti finanziari, consumatori e giovani.
I risultati di queste ricerche, insieme agli altri dati raccolti durante l’anno, saranno presentati nel Rapporto dell’Osservatorio Innovazione Finanziaria 2024, che sarà illustrato durante il prossimo Convegno AIFIn “Financial Innovation Day”. Questo evento rappresenta idealmente sia la chiusura delle attività dell’anno precedente sia l’avvio del programma AIFIn per il 2025.
Un’altra importante iniziativa del 2024 è stata l’introduzione dell’accreditamento AIFIn delle Istituzioni Finanziarie Innovative. Si tratta di un processo rigoroso, che oltre alla valutazione di progetti innovativi, pone al centro l’analisi della capacità complessiva di un’istituzione di integrare l’innovazione nella propria strategia, organizzazione e comunicazione. Questo accreditamento rappresenta un primo passo concreto per contrastare fenomeni come l’Innovation Washing, che rischiano di compromettere il valore stesso del concetto di innovazione nel settore finanziario. Durante il Convegno AIFIn annunceremo le prime istituzioni finanziarie che riceveranno questa attestazione.
Guardando al 2025, AIFIn si prepara a introdurre diverse novità significative. Tra queste, il lancio di un Comitato Scientifico permanente, composto da docenti universitari selezionati secondo criteri speciali che guardano anche alla sostenibilità. Questo organismo avrà un ruolo centrale nello sviluppo delle attività di ricerca e formazione, contribuendo a rafforzare ulteriormente l’autorevolezza e l’indipendenza di AIFIn.
Un altro obiettivo prioritario sarà l’ampliamento della base di stakeholder coinvolti, con l’intento di ascoltare in modo sempre più approfondito le aspettative di innovazione che il settore finanziario deve soddisfare. Attiveremo nuovi verticali nell’Asset Management, nei Pagamenti e Credito al Consumo, nella distribuzione assicurativa, e altri ancora.
Inoltre, continueremo a sviluppare il tema dell’Innovazione Finanziaria Sostenibile, avviando nuove iniziative che arricchiranno ulteriormente il nostro programma. Il focus principale del 2025 sarà dedicato al tema “Human Centricity”, che approfondiremo attraverso quattro dimensioni strategiche, con l’obiettivo di mettere le persone al centro delle strategie delle istituzioni finanziarie.
Durante l’incontro ha elencato alcuni principi ispiratori sull’innovazione che AIFIn ritiene strategici nel realizzare la propria mission. Può presentarceli?
Sono concetti che ribadiamo da anni, ma vale sempre la pena ricordarne alcuni. Fare cultura significa spesso scardinare barriere radicate nelle organizzazioni e nel management, aprendo la strada al cambiamento.
Crediamo nell’innovazione e nella competizione di valore. L’innovazione non può limitarsi alla sola ricerca dell’efficienza operativa, ma deve puntare soprattutto sulla capacità di differenziarsi sul mercato. Solo un contesto realmente competitivo stimola l’innovazione e il miglioramento continuo. Siamo consapevoli delle sfide che l’innovazione incontra in settori fortemente regolamentati come quello bancario, assicurativo e finanziario, dove differenziarsi è complesso. Tuttavia, riteniamo fondamentale che le istituzioni finanziarie perseguano la creazione di valore, rispondendo in primis ai bisogni e alle aspettative, presenti e future, della clientela. La customer centricity non deve essere solo una dichiarazione di intenti, ma il principio cardine su cui basare l’innovazione. Come AIFIn, ci impegniamo a promuovere un’innovazione customer-driven.
Innovazione per tutte le istituzioni finanziarie, indipendentemente dalla dimensione. Crediamo che tutte le istituzioni finanziarie possano e debbano innovare. Siamo consapevoli che quelle più grandi dispongono di maggiori risorse per investire nell’innovazione, ma devono anche affrontare sfide legate alla complessità organizzativa. Al contrario, le realtà più piccole possono distinguersi grazie alla loro agilità, rapidità di esecuzione e capacità di collaborare con l’ecosistema. L’innovazione comporta inevitabilmente un certo grado di rischio, ma non innovare è ancora più rischioso, soprattutto per le realtà di minori dimensioni, poiché potrebbe compromettere la sostenibilità del modello di business nel lungo periodo. Come AIFIn, ci impegniamo a promuovere sia l’Open Innovation, sia la coopetition e la collaborazione, in particolare tra le istituzioni finanziarie più piccole.
Innovazione strategica e orientata al futuro, oltre la tecnologia. Si parla molto di innovazione tecnologica, ma meno di innovazione strategica. Crediamo che la tecnologia sia un abilitatore essenziale, soprattutto nel settore bancario, assicurativo e finanziario, ma da sola non è sufficiente. Senza una visione chiara e una strategia solida, gli investimenti tecnologici rischiano di restare fini a sé stessi. L’innovazione strategica amplia l’orizzonte temporale e mira a costruire vantaggi competitivi sostenibili nel lungo periodo. Per noi, significa esplorare il futuro e adottare strategie di anticipazione. Come AIFIn, siamo impegnati nella diffusione dello Strategic Foresight, attraverso attività di formazione e facilitazione per aiutare le istituzioni finanziarie a prepararsi alle sfide future.
Innovazione come capacità organizzativa e il ruolo centrale delle persone. L’innovazione è prima di tutto una capacità organizzativa, ma il suo vero motore sono le persone. Per noi, il vero Chief Innovation Officer (CInO) di un’azienda dovrebbe essere il CEO, il quale deve garantire il massimo commitment sull’innovazione. Tuttavia, senza il coinvolgimento di tutta l’organizzazione, anche il miglior leader non può generare un reale impatto innovativo. Come AIFIn, lavoriamo costantemente per sensibilizzare il top management delle istituzioni finanziarie sull’importanza dell’innovazione e sull’engagement delle persone. Crediamo in un’innovazione diffusa a tutti i livelli organizzativi, in cui ogni manager, indipendentemente dal proprio ruolo, si senta responsabile dell’innovazione. Il nostro obiettivo è promuovere la figura del Financial Innovation Manager in ogni funzione aziendale, affinché la cultura dell’innovazione diventi un elemento integrante della cultura aziendale. Solo un’organizzazione che valorizza persone motivate, competenti e sensibili a questo tema può davvero essere innovativa.
Innovazione finanziaria sostenibile e stakeholder-driven. Le istituzioni finanziarie svolgono un ruolo cruciale nell’economia e nella società. Per questo, l’innovazione non deve limitarsi a migliorare le performance economiche e competitive, ma deve anche contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. È essenziale rispondere alle aspettative di tutti gli stakeholder, integrando i principi di sostenibilità nei processi di innovazione. Come AIFIn, siamo impegnati da tempo nella promozione dell’innovazione finanziaria sostenibile e della stakeholder-driven innovation partendo dall’engagement dei vari portatori di interesse e dall’ascolto.
L’innovazione non è quindi solo un’opportunità, ma una necessità strategica per affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione. Solo attraverso un approccio innovativo possiamo costruire un sistema finanziario più competitivo, responsabile e orientato al futuro. Invitiamo tutte le Istituzioni Finanziarie a supportare la mission di AIFIn e a promuovere la cultura dell’innovazione nel settore.
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