un passo verso la rinascita

La vittoria ottenuta ieri sera dal Gubbio nel derby contro il Grifo resterà impressa a lungo nella memoria dei tifosi rossoblù. Decisa al 92’ da un colpo di testa di Rosaia, è stata una partita che ha incarnato tutti gli elementi di un derby: il tifo incessante delle due curve, l’agonismo estremo in campo e le difficili condizioni del terreno di gioco, reso pesante dalle piogge incessanti. Gli uomini di mister Fontana hanno dimostrato una fame di vittoria superiore rispetto ai biancorossi, imponendo un ritmo indiavolato sin dai primi minuti.

Un pressing asfissiante e una voglia di prevalere che ha trovato il culmine nell’apoteosi finale, quando il gol del centrocampista ha fatto esplodere di gioia il “Pietro Barbetti”. Grazie a questo successo, il Gubbio non solo interrompe un digiuno di vittorie nei derby contro il Perugia che durava da quattro anni, ma si rilancia prepotentemente in classifica, salendo a quota 28 punti e scavalcando proprio i biancorossi.

Oltre alla gioia del momento, questa settimana potrebbe rivelarsi fondamentale anche sul fronte mercato. Come riportato da “TuttoC”, il Gubbio sarebbe vicino al ritorno di Marco Spina, fantasista classe 2000 in prestito dal Crotone. L’eventuale arrivo del talentuoso attaccante arricchirebbe ulteriormente un reparto offensivo che necessita di qualità e imprevedibilità. Ora la concentrazione deve rimanere alta: il prossimo impegno contro il Campobasso rappresenta un banco di prova importante per confermare quanto di buono visto nel derby.

Il Gubbio manda ko il Grifo: l’impronta di mister Fontana

L’impatto di Gaetano Fontana sulla panchina del Gubbio è stato evidente sin dalle prime uscite, ma la vittoria contro il Perugia rappresenta forse la sua firma più significativa. Dopo l’esonero di Roberto Taurino, il tecnico calabrese ha saputo ridisegnare la squadra, puntando su un gioco propositivo e organizzato, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche o del terreno di gioco. Anche ieri sera, nonostante un campo pesantissimo a causa della pioggia, il Gubbio non ha rinunciato a costruire l’azione dal basso, dimostrando una qualità che ha sorpreso gli avversari.

Il pressing alto, portato avanti con intensità per tutta la partita, ha mandato in tilt il Perugia di Lamberto Zauli, incapace di trovare le contromisure al ritmo imposto dai rossoblù. Con due vittorie, un pareggio e due sconfitte nelle prime cinque partite della sua gestione, Fontana sta dando al Gubbio una nuova identità, fatta di grinta, organizzazione e voglia di riscatto. La vittoria nel derby non solo regala tre punti preziosi, ma proietta la squadra al decimo posto in classifica, zona play-off, consolidando la sensazione che questo gruppo possa competere ad alti livelli.

L’atteggiamento visto contro il Perugia è la prosecuzione ideale di quanto mostrato nel secondo tempo della partita contro la Ternana. Nonostante l’inferiorità numerica e lo svantaggio, il Gubbio aveva sfiorato una clamorosa rimonta contro una delle squadre più quotate del campionato. Questo spirito battagliero è diventato il marchio di fabbrica della gestione Fontana, che ha saputo infondere nei suoi uomini la mentalità giusta per affrontare le difficoltà. Ora il compito del tecnico sarà mantenere alta la concentrazione in vista del difficile impegno contro il Campobasso, dove i rossoblù saranno chiamati a confermare i progressi visti nelle ultime settimane.

Una città in festa: il derby è del Gubbio

La vittoria di ieri sera non è solo un successo sportivo, ma il trionfo di un popolo. Al “Pietro Barbetti”, seppur non del tutto esaurito, si è respirata un’atmosfera da grande evento, con la curva rossoblù a trascinare la squadra verso la vittoria. Dopo un periodo in cui la partecipazione dei tifosi era calata, complice un rendimento altalenante, il derby contro il Perugia ha segnato un momento di ritrovata unione tra squadra e pubblico. La tifoseria eugubina non ha mai fatto mancare il proprio sostegno, ma per tornare a riempire lo stadio c’era bisogno di prestazioni che rispecchiassero il carattere e i valori della città.

Con l’arrivo di mister Fontana, questa connessione sembra essersi ristabilita. Il pubblico del Gubbio non pretende necessariamente la vittoria, ma vuole vedere una squadra che lotta su ogni pallone, che lascia il campo con la maglia sudata e il cuore pieno di orgoglio. Contro il Perugia, i rossoblù hanno incarnato perfettamente questo spirito, trovando il gol decisivo nei minuti di recupero, proprio quando tutto sembrava destinato a finire in parità.