Bonus Edilizi 2025 Condòmini e Legge di Bilancio: tutte le novità

Il 2025 è arrivato, e con il nuovo anno arrivano anche i tanto attesi aggiornamenti sulla Legge di Bilancio 2025 e i relativi Bonus Edilizi. Se vivi in un condominio o sei interessato a lavori di ristrutturazione, ti conviene sapere cosa cambia per i bonus edilizi e le agevolazioni e come questi possono influenzare il tuo prossimo progetto. Le modifiche apportate potrebbero fare la differenza tra una ristrutturazione conveniente e una meno vantaggiosa. Vediamolo insieme e scopriamo come orientarti al meglio in questo nuovo scenario!

Bonus Edilizi 2025: detrazioni per la ristrutturazione, cambia tutto!

Se hai in mente di ristrutturare, la Legge di Bilancio 2025 introduce cambiamenti significativi per quanto riguarda le detrazioni sugli interventi di ristrutturazione edilizia. Fino al 31 dicembre 2024, l’aliquota era al 50%, con un tetto massimo di spesa pari a 96.000 euro per ogni unità immobiliare. Tuttavia, a partire dal 1° gennaio 2025, l’aliquota per le detrazioni scende al 36%, con un tetto di spesa dimezzato a 48.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

Questo significa che i lavori di ristrutturazione che inizierai nel 2025 potrebbero essere meno vantaggiosi in termini di detrazioni fiscali rispetto a quelli intrapresi nel 2024. Se quindi hai un progetto in mente, è importante fare i conti con la nuova normativa.

Regime transitorio: una boccata d’aria per i lavori già iniziati

Non tutte le situazioni, però, sono penalizzate dal cambiamento. Se hai già avviato i lavori, c’è un regime transitorio che ti permette di continuare a beneficiare di aliquote più alte. Per chi ha già iniziato i lavori di ristrutturazione, la legge consente di mantenere le aliquote precedenti per tutto il 2025, con un’aliquota del 50% per le abitazioni principali, fino a un massimo di 96.000 euro. Le detrazioni resteranno al 50% anche per i lavori effettuati nel 2026 e nel 2027, ma con un tetto di spesa che scende a 48.000 euro.

Per quanto riguarda le abitazioni non principali, l’aliquota per il 2025 sarà del 36%, mentre scenderà ulteriormente al 30% dal 2026. Se il tuo condominio ha già deliberato i lavori o li ha avviati entro il 15 ottobre 2024, potresti continuare a beneficiare di queste aliquote più generose per i lavori di ristrutturazione, anche se termineranno nel 2025.

Superbonus: la fine di un’epoca?

Il Superbonus, che in passato ha permesso a molti condomini di beneficiare di detrazioni fino al 110% per lavori di ristrutturazione e miglioramento energetico, non è più ciò che era una volta. A partire dal 2025, la detrazione per il Superbonus scende drasticamente al 65%, ma solo per i lavori già avviati e approvati entro il 15 ottobre 2024.

Per poter beneficiare del Superbonus nel 2025, i condomini devono aver presentato la CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata) entro i termini stabiliti. In alternativa, se i lavori riguardano la demolizione e la ricostruzione, l’istanza per il titolo abilitativo deve essere stata già avviata. È fondamentale tenere a mente che, per chi non ha avviato i lavori entro questa data, il Superbonus non sarà più applicabile, a meno che non si tratti di interventi già in corso con l’approvazione necessaria.

Questa riduzione dell’aliquota segna la fine di un’era per il Superbonus, ma non significa che sia finita la possibilità di beneficiare di agevolazioni fiscali. Sarà comunque possibile, per esempio, avvalersi di altri bonus più tradizionali, come l’Ecobonus o il Sismabonus, che rimangono una valida alternativa.

Ecobonus e Sismabonus: piccoli spiragli di luce

Nonostante il Superbonus abbia perso la sua forza, ci sono ancora incentivi utili per chi desidera migliorare l’efficienza energetica o la sicurezza del proprio condominio. L’Ecobonus e il Sismabonus sono stati confermati anche nel 2025, ma con delle modifiche.

• Ecobonus: le detrazioni per l’efficienza energetica rimangono al 50% nel 2025 per le abitazioni principali, ma scenderanno al 36% nei due anni successivi, a partire dal 2026. Si applicano, ad esempio, per la sostituzione degli infissi, l’isolamento termico, e l’installazione di impianti di climatizzazione a basse emissioni.
• Sismabonus: anche per il miglioramento sismico, la detrazione sarà pari al 50% nel 2025 per le abitazioni principali, scendendo al 36% a partire dal 2026. Gli interventi di messa in sicurezza strutturale sono fondamentali per molti condomini, soprattutto in zone a rischio sismico.

Un’altra novità riguarda l’introduzione di restrizioni sugli incentivi per l’installazione di caldaie alimentate da combustibili fossili. Questi interventi, che in passato hanno beneficiato di detrazioni significative, non saranno più agevolati in linea con le direttive della Case Green, finalizzate alla riduzione delle emissioni di CO2 e al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici.

Bonus Mobili: una proroga che piace

Un’altra novità interessante riguarda il Bonus Mobili, che scadeva a fine 2024. Buone notizie: è stato prorogato anche per il 2025! La detrazione resta al 50%, con un tetto massimo di 5.000 euro per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati agli ambienti ristrutturati. Questo bonus rappresenta un’opportunità ideale per rinnovare l’arredamento del proprio condominio, magari dopo aver eseguito dei lavori di ristrutturazione.

Nel caso di interventi di ristrutturazione, dunque, puoi approfittare della detrazione per arredare e migliorare l’estetica e la funzionalità degli spazi comuni o privati. Ad esempio, puoi acquistare nuovi arredi per l’ingresso, le aree comuni o per ristrutturare gli appartamenti.

Conclusioni sui Bonus Edilizi 2025: pianificare è la chiave!

La Legge di Bilancio 2025 ridisegna il panorama delle detrazioni edilizie, riducendo gli importi ma mantenendo comunque alcune agevolazioni valide per i condomìni. Sebbene le nuove disposizioni possano sembrare meno generose rispetto al passato, c’è ancora ampio spazio per ottenere risparmi fiscali significativi se si pianifica bene il proprio intervento.

Per i condomini, questo significa una cosa sola: fare squadra e pianificare con attenzione i lavori da eseguire. Non aspettare l’ultimo minuto per decidere quando e come avviare i lavori di ristrutturazione. Se il tuo condominio ha progetti in corso o hai intenzione di intraprendere dei lavori, assicurati di comprendere tutte le scadenze e le modalità per sfruttare le detrazioni fiscali in modo efficace.

Se hai dubbi o vuoi approfondire come sfruttare al meglio queste agevolazioni, il team di Condominio No Stress è qui per aiutarti a trovare la soluzione più adatta al tuo caso. Che si tratti di detrazioni, di progettazione degli interventi o di gestione delle pratiche burocratiche, puoi contare su un supporto esperto che ti guiderà passo dopo passo.

Perché vivere in condominio non deve mai diventare uno stress!