Non è un periodo semplice per le forze dell’ordine, con attacchi di ogni tipo al personale in divisa. Situazioni che stanno creando non poca tensione a Padova come del resto su tutto il territorio nazionale. A fronte di questi episodi di intolleranza verso coloro che sono pagati per garantire la sicurezza della collettività e il rispetto delle regole, inevitabili, stanno pervenendo anche le reazioni politiche. «Desidero esprimere la più ferma solidarietà e vicinanza alla Polizia e a tutte le forze dell’ordine, che ogni giorno lavorano con dedizione e sacrificio per garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi nel nostro Paese». Lo ha dichiarato Elisa Venturini, capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale del Veneto
«Gli episodi di attacco verbale e simbolico contro la Questura e la Polizia di Padova, come le scritte offensive apparse sui muri della città e le denunce di campagne diffamatorie sui social, sono gesti inaccettabili che colpiscono l’intera comunità e devono essere condannati senza esitazione. Atti come questi non solo alimentano un clima di tensione e sfiducia, ma rischiano di delegittimare il lavoro di chi è quotidianamente impegnato a difendere i cittadini. E’ cruciale ribadire che il rispetto delle istituzioni e il sostegno alle Forze dell’Ordine sono imprescindibili». E ancora: «Lancio quindi il mio appello a una riflessione collettiva: occorre evitare le strumentalizzazioni che rischiano di soffiare sul fuoco di una tensione sociale. L’obiettivo condiviso deve essere fermare l’escalation di ostilità verso chi è chiamato a garantire la nostra sicurezza. Polizia, carabinieri e tutte le forze dell’ordine meritano il nostro sostegno incondizionato e il rispetto di tutta la comunità. Il loro lavoro quotidiano non è soltanto una missione, ma un pilastro fondamentale per la convivenza civile e la tutela dei diritti di ciascun cittadino. Come istituzioni, abbiamo il dovere di essere al loro fianco e di condannare con fermezza qualsiasi gesto o azione che li metta in discussione».
Il vicepresidente del consiglio regionale del Veneto Enoch Soranzo ha aggiunto: «Tutta la mia solidarietà e un sincero ringraziamento alle forze dell’ordine, in particolare alla Polizia di Stato di Padova per il costante impegno nella tutela della sicurezza e del decoro della nostra città, nonostante gli episodi di odio e le provocazioni che purtroppo continuano a verificarsi quotidianamente nei loro confronti. L’ultimo, la scritta offensiva apparsa in zona stazione, è un atto inaccettabile che denigra il lavoro di uomini e donne ogni giorno impegnati con professionalità e dedizione per il bene della collettività. Un ringraziamento speciale va alla cittadina che, attraverso l’applicazione ‘Youpol’, ha prontamente segnalato l’episodio, dimostrando quanto sia importante la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per contrastare fenomeni di questo tipo. Ribadendo la piena solidarietà alla Polizia di Stato, m’impegnerò con determinazione, come rappresentante istituzionale, a sostenere e valorizzare il prezioso lavoro svolto da chi opera per garantire sicurezza e giustizia. Azioni come questa devono essere fermamente condannate, ma non riusciranno mai ad intaccare il rapporto di fiducia e rispetto che la stragrande maggioranza dei cittadini nutre verso le nostre forze dell’ordine».
«Voglio esprimere la mia piena solidarietà alle forze dell’ordine, troppo spesso bersaglio di insulti, minacce e gesti vigliacchi. Quanto accaduto sabato sera a Padova, in via Mameli, è un atto grave e inaccettabile. Imbrattare una vetrata con scritte offensive non è solo un oltraggio a chi indossa una divisa, ma a tutti noi cittadini che ogni giorno contiamo sul loro impegno per garantire sicurezza e ordine». Sono le parole di Elisa Cavinato, consigliere regionale dell’intergruppo Lega-LV. E ancora: «Le donne e gli uomini in divisa si sacrificano ogni giorno per il nostro bene, spesso in condizioni difficili, e meritano il massimo rispetto. Dobbiamo essere al loro fianco, sempre, contro ogni forma di intimidazione e odio. Come istituzioni, dobbiamo fare la nostra parte per difendere e valorizzare il lavoro delle forze dell’ordine, che rappresentano il baluardo della legalità e del rispetto delle regole. Episodi come questo non devono mai trovare spazio nella nostra società. Invito tutti, cittadini e istituzioni, a condannare con fermezza simili gesti e a sostenere chi ogni giorno rischia la vita per proteggere le nostre comunità».
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