Meloni da Trump, i sospetti di Salvini, stop al burqa, la ragazza fantasma, uomo sbranato dai cani e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è lunedì 20 gennaio 2025.

MELONI DA TRUMP. Lunedì 20 gennaio Meloni sarà presente, insieme ad altri leader stranieri, alla cerimonia con cui Donald Trump diventerà ufficialmente presidente degli Stati Uniti. Negli ambienti politici e diplomatici è dato per probabile un breve incontro tra la premier e il nuovo presidente Usa (potrebbe esserci anche Elon Musk). Oltre a Meloni all’Inauguration day ci saranno, tra gli altri, il presidente argentino Javier Milei, il vicepresidente cinese Han Zheng, il leader del Brexit Party Nigel Farage e per la Francia il politico anti-immigrazione Eric Zemmour. “Meloni potrebbe essere l’unico capo di governo europeo” scrivono i giornali d’area progressista stigmatizzando il rapporto “privilegiato” tra il tycoon e la presidente del consiglio italiana. Intanto Trump ha tenuto l’ultimo comizio prima del giuramento ribadendo il pugno duro sull’immigrazione: “L’invasione del confine finirà domani” ha promesso. 

SALVINI E GLI INCIDENTI SOSPETTI. Matteo Salvini insiste sull’ipotesi di presunti sabotaggi alla rete ferroviaria (già ventilata dalla stessa Fs) e annuncia di voler informare il Parlamento dopo gli “episodi sconcertanti” avvenuti nelle ultime ore. A Montagnana, in provincia di Padova, la catena di una bicicletta è stata ritrovata appesa alla fune elettrica della linea ferroviaria da un manutentore di Rfi. Poche ore dopo, alla stazione di Roma Aurelia, qualcuno ha provato a forzare l’ingresso del locale dove si trova la centralina elettrica dei treni, tentando poi di sfondare la porta blindata dove ci sono i macchinari. “Confido di essere in Aula già questa settimana” ha fatto sapere il ministro. Nei giorni scorsi Fs ha presentato un esposto parlando incidenti anomali e ha annunciato di aver messo in campo “centinaia di operativi” a vigilare sulle stazioni e sui punti critici della rete. 

STOP A BURQA E NIQAB. È stata depositata alla Camera una proposta di legge della Lega che vieta di indossare indumenti “atti a celare il volto, come nel caso del burqa o del niqab” e “non soltanto per motivi di ordine pubblico”, ma anche per “rispetto della dignità della donna”. In Italia esiste già una norma, risalente al 1975, che vieta di oscurare completamente il viso nei luoghi pubblici, ma il Consiglio di Stato ha stabilito che l’osservanza di una religione può rientrare tra i “giustificati motivi” previsti dalla legge. Il testo della proposta legista prevede anche l’introduzione di un nuovo reato: la “costrizione all’occultamento del volto”. Alleanza Verdi e Sinistra protesta: “È una fobia anti-islamica di cui non abbiamo bisogno”.

“IL MIO DISAGIO LI ECCITAVA”. “Mi hanno afferrato le braccia e le mani, così che non potessi difendermi. Vari uomini, contemporaneamente, hanno iniziato a palpeggiarmi, mentre un altro cercava di sollevare il mio vestito”. Il tabloid britannico Daily Mail ha intervistato una delle vittime delle violenze avvenute a Capodanno in piazza Duomo, a Milano. La giovane, di 19 anni, ha descritto l’esperienza come una “una lotta di sopravvivenza”. “Il mio stato di disagio eccitava ulteriormente i miei aggressori, stavano godendo della mia sofferenza”, ha detto. Secondo la giovane le violenze non avrebbero nulla a che fare con la religione islamica. 

HAMAS-ISRAELE, SCAMBIO DI PRIGIONIERI. Romi Gonen, Emily Damari, e Doron Steinbrecher sono libere dopo 470 di prigionia a Gaza. Le 3 ragazze sono state liberate da Hamas dopo l’accordo con Israele sul cessate il fuoco e riconsegnate dalla Croce Rossa alle forze armate israeliane (Idf). Dopo aver riabbracciato le loro madri sono state portate in ospedale per gli esami medici. La tregua è entrata in vigore domenica dopo 470 giorni di guerra. Intanto anche Israele ha rilasciato nella notte i primi 90 palestinesi: tra questi, secondo Ynet, ci 69 sono donne, tra cui una minorenne, otto minorenni maschi e 12 uomini condannati per reati relativamente minori. In una nota, però, Hamas fa notare che tra i detenuti di sicurezza rilasciati manca un prigioniero il cui nome era sull’elenco

TIKTOK TORNA ONLINE. TikTok è tornato online negli Usa poco dopo l’intervento su Truth del presidente eletto Donald Trump che ha promesso un ordine esecutivo per “salvare” l’app. Secondo i media americani gli utenti riescono ad accedere di nuovo al social network anche se continua a comparire il messaggio di avviso sul blocco collegato al divieto confermato venerdì scorso dalla Corte Suprema per “ragioni di sicurezza”. I giornali statunitensi hanno riferito ieri di numerose telefonate ai centri di emergenza da parte di utenti sconvolti, tra cui molti adolescenti, disperati per aver perso l’accesso all’app. “TikTok è tornato” ha confermato Donald Trump in un comizio alla Capital One Arena di Washington. Il presidente eletto ha sottolineato che “bisogna salvare” il social network preannunciando un’azione immediata. “Mi piace TikTok. E dobbiamo salvaguardare posti di lavoro”,

Vi segnalo inoltre, in breve:

SBRANATO DAI SUOI CANI. Un veterinario di 72 anni, Patrizio Donati, è stato trovato esanime nel giardino della sua abitazione, a Cerro Maggiore, hinterland nord ovest di Milano. Donati sarebbe stato azzannato e ucciso dai suoi cani di razza alana. Il corpo presentava ferite al cranio e a un braccio. La procura di Busto Arsizio, informata, non ha disposto l’autopsia. 

BABY HACKER. Ha dell’incredibile la vicenda di un 15enne di Cesena che con il proprio pc era in grado modificare le rotte delle petroliere in transito nel Mediterraneo e cambiare i propri voti in pagella sul sito ministero dell’Istruzione. L’allarme era scattato da una segnalazione per accessi illegali ad alcuni software legati alla navigazione dei mercantili. L’adolescente è stato denunciato.

LA RAGAZZA FANTASMA. Registrata dalla madre all’anagrafe di Rovigo, poi per oltre 17 anni una vita invisibile. Nata da genitori cinesi, la giovane ha vissuto negli stabilimenti di calzifici dell’hinterland bresciano dove è stata scoperta dalla polizia locale. Non parla italiano, non è mai andata a scuola o da un medico. La sua esistenza pubblica è racchiusa in un certificato di nascita.

SALA DA FAZIO. “Gli interrogatori avvenivano ogni giorno, per 15 giorni, incappucciata con la faccia contro il muro. Sei sempre solo anche quando non sei solo”. Lo ha detto Cecilia Sala, la giornalista italiana imprigionata in Iran e poi liberata, ospite di Fabio Fazio, sul canale Nove. 

TRIONFO BRIGNONE. Un’altra grande giornata per lo sci alpino femminile. Federica Brignone ha vinto il SuperG a Cortina, centrando la 31esima vittoria in carriera. La campionessa valdostana, ieri terza in discesa libera, consolida la sua leadership nella classifica generale.

Buona giornata su Today.it.