il Piemonte del cibo protagonista al Winter Fancy di Las Vegas – Torino Oggi

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Tre giorni sotto i riflettori di Las Vegas: è la vetrina che si è meritato il Piemonte (fino a domani, 21 gennaio) come regione ospite della Winter Fancy food show, uno dei maggiori eventi mondiali a livello di settore agroalimentare (l’altro, estivo, si tiene a New York).

Verso i 50 Best Restaurants

La presenza a Las Vegas, peraltro, rappresenta non solo un’occasione per presentare alcune delle aziende piemontesi e le loro eccellenze, ma anche per lanciare l’appuntamento con The World’s 50 Best Restaurants che si svolgeranno a giugno a Torino (lo scorso anno si sono tenuti proprio nella città del Nevada).

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Saldo e stralcio

 

La partecipazione piemontese è guidata dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio ed è organizzata da Ceipiemonte. Una delegazione di sei pmi selezionate nell’ambito del Progetto Integrato di Filiera (PIF) “Agroalimentare” 2025, promosso dalla Regione e co-finanziato dal PR FESR 2021-2027, rappresenta l’eccellenza del territorio. Le aziende hanno l’opportunità di esplorare le potenzialità del mercato della West Coast, incontrando buyer internazionali e facendo conoscere i prodotti simbolo del Piemonte: Alimentia, con oltre 250 formati di pasta, Allemandi, con la sua pasta di Carrù, anche biologica, Goslino Famiglie Artigiane, specializzata in cioccolato artigianale, Inaudi Mushrooms & Truffles, che seleziona funghi e tartufi pregiati, Molino Fratelli Chiavazza, storico produttore di farine di grano tenero, e Olio Desiderio, che propone oli extravergine di qualità.

Sapore di Tartufo

Protagonista indiscusso è il Tartufo Bianco d’Alba, simbolo della cucina piemontese e sintesi perfetta di cultura, territorio e gastronomia, ma è stata anche l’occasione per il Console Generale a Los Angeles Raffaella Valentini per consegnare al Presidente Alberto Cirio il premio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste al Progetto Integrato di Filiera Agroalimentare della Regione Piemonte. Il progetto è volto alla promozione internazionale delle piccole medie imprese del settore Agroalimentare che accompagna, quest’anno, 170 imprese nei principali eventi promozionali nel mondo per farle conoscere a buyer ed importatori internazionali. Fra i principali appuntamenti in calendario Made in Piemonte in Stockholm (17 febbraio 2025) e Made in Piemonte in Copenaghen (14 maggio 2025), le fiere Foodex a Tokyo, Wtce ad Amburgo, Saudi Food a Riyadh, il Summer Fancy Food a New York e Gulf Food Manufacturing a Dubai. E dall’11 al 14 settembre a Vercelli la prima edizione di Risò, il Festival internazionale del riso con l’area riservata ai buyer internazionali.

Platea da 13mila visitatori

Al Winter Fancy Food Show di Las Vegas sono registrati 13.000 visitatori professionali che rappresentano tra l’altro le catene della grande distribuzione come Wallmart, che in California ha 271 punti vendita, Costco, che conta 118 punti vendita ad elevata metratura in California e che negli anni scorsi ha promosso in modo molto aggressivo il Made in Italy, ma anche i “supermarket” come Kroger e Albertsons, che rappresentano i trend che hanno caratterizzato l’ultimo anno con la ripresa dei consumi di prodotti private label, la costante richiesta di “Specialty Food” ed in generale la forte attenzione dei consumatori verso importanti concetti come autenticità, mangiar sano, storia del brand, trasparenza e presenza dei valori nutrizionali in etichetta. 

Export da 8,3 miliardi

Il comparto food & beverage rappresenta un asse strategico per l’economia regionale. Con un export che nel 2023 ha superato gli 8,3 miliardi di euro, il Piemonte si colloca al quarto posto tra le regioni italiane per valore delle esportazioni dell’industria alimentare. Negli ultimi cinque anni il comparto ha registrato una crescita del valore pari a una volta e mezzo, mentre negli ultimi dieci anni il dato è raddoppiato. Anche sul mercato statunitense, il Piemonte ha registrato risultati significativi, grazie al prestigio delle sue produzioni e alla fama dell’alta qualità dei sapori Made in Italy. Secondo le ultime proiezioni Istat, infatti, il settore agroalimentare piemontese ha raggiunto un valore export verso gli Stati Uniti di 185 milioni di euro nel 2024, con una crescita di oltre il 17% rispetto al 2022.

Il Piemonte è sempre più attivo sui mercati internazionali, e lo è in particolare in uno dei settori strategici per il nostro export quale è l’enogastronomia. Lavoriamo per consolidare la nostra presenza, sia attraverso la partecipazione a eventi di questo tipo, che garantiscono importanti relazioni commerciali alle nostre aziende sia con eventi di promozione turistica, come abbiamo fatto con la presenza del Piemonte nelle tappe di Nave Amerigo Vespucci a Tokyo, Singapore, Doha e nei prossimi giorni a Gedda, per far conoscere sempre di più la qualità e l’eccellenza dei nostri prodotti“, dichiara il presidente Cirio. “Gli Stati Uniti sono per noi un mercato fondamentale e in crescita oltre che un luogo da cui proviene una quota crescente di turisti che scelgono di visitare le nostre terre, attratti dalla bellezza delle nostre città e dei nostri paesaggi e dalla bontà dei nostri prodotti e dei vini“.

Sottolineano l’Assessore regionale al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi Paolo Bongioanni e l’Assessore regionale all’Internazionalizzazione e attrazione investimenti Andrea Tronzano: “Siamo orgogliosi del premio tributato dal Ministero, che riconosce il valore strategico e qualitativo del progetto di promozione internazionale dell’agroalimentare piemontese. Il Piemonte lavora a far conoscere nel mondo il proprio cibo d’eccellenza con occasioni come il Winter Fancy Food Show di Las Vegas e, in parallelo, a costruire sul proprio territorio quella filiera che parte dal produttore e costruisce una catena di valore perché offre quanto i mercati internazionali sempre più ci richiedono: forte legame con il territorio, qualità, tipicità, valore alimentare e tracciabilità. Tutti elementi che contribuiscono ad accrescere l’interesse verso il Piemonte e la sua attrattività come meta turistica ed esperienziale“.

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Strategia per 200 aziende

La partecipazione al Winter Fancy Food Show di Las Vegas è un punto chiave nella strategia di Ceipiemonte, che coinvolge oltre 200 aziende piemontesi dell’agroalimentare in attività internazionali in Europa, Medio Oriente, Asia e Nord America – spiega il presidente di Ceipiemonte, Dario Peirone –. Questa visione si integra anche con il lavoro avviato da due anni in collaborazione con l’European Institute of Innovation and Technology, attraverso progetti europei che favoriscono il dialogo tra imprese, startup e centri di ricerca, rafforzando così l’innovazione e la competitività della filiera. Tale approccio strategico sta producendo risultati significativi: nel 2024 sono stati intercettati circa 300 operatori esteri, di cui il 10% dal Nord America. Per il 2025, è previsto un incremento del 30% delle attività internazionali, con l’obiettivo di consolidare una filiera già molto apprezzata dai buyer americani, come dimostrato dalla loro significativa presenza durante l’evento Experience Piemonte alla Venaria Reale”.





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