Da Societe Generale un bis di obbligazioni per scegliere tra futuri rialzi o ribassi dei tassi in Europa

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


Nonostante uno scenario di tassi che si prospetta in discesa in Europa, le obbligazioni continuano ad essere un’opzione di investimento interessante per gli investitori alla ricerca di redditività e sicurezza. Il contesto di mercato infatti continua ad essere incerto e l’obbligazionario offre una maggiore stabilità dato che storicamente è caratterizzato da una volatilità più contenuta rispetto all’azionario.

In tale contesto, Societe Generale è tornata sul mercato Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana con due idee di investimento diametralmente opposte su quello che potrebbe essere l’andamento dei tassi futuri in Europa. Si tratta di due obbligazioni in euro con cedola fissa il primo anno e poi variabile legata all’andamento del tasso Euribor a 3 mesi. La durata massima è di 15 anni ma è presente ogni anno la possibilità di richiamo anticipato a discrezione dell’emittente (callable). Questa emissione segue quella dell’obbligazione decennale indicizzata all’inflazione (inflation-linked) lanciata lo scorso novembre.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Una soluzione per uno scenario di tassi in discesa

La prima obbligazione di Societe Generale (ISIN XS2970836784), detta “reverse floater”, è pensata per adattarsi a meglio al proseguimento della politica monetaria di riduzione dei tassi che la Bce ha intrapreso nella seconda metà dell’anno appena concluso.

Il flusso cedolare prevede un tasso fisso lordo pari al 6,50% (4,81% netto) per il primo anno. Successivamente, dal terzo fino al quindicesimo anno, la cedola variabile lorda è pari alla differenza tra 6,50% e il tasso Euribor 3 mesi, con un minimo dello 0% (cedola minima) e un massimo del 6,50% annuo (cedola massima). Il taglio minimo è di 1.000 euro.

In pratica, questa obbligazione presenta la peculiarità di corrispondere una cedola con cadenza annuale in base al seguente schema:

Prestito personale

Delibera veloce

 

  • Anno 1: 6,50%
  • Anni 2-15: differenza tra 6,50% e il tasso Euribor 3 mesi (cedola minima 0% p.a. – cedola massima 6,50% p.a.). Ad esempio, se il tasso Euribor 3 mesi fosse pari al 2%, la cedola lorda corrisposta sarebbe pari al 4,50% (6,50% – 2%)

Questa emissione è caratterizzata anche dall’opzione “Callable”. Ogni anno, l’emittente ha la possibilità di rimborsare anticipatamente l’obbligazione, corrispondendo agli investitori un importo lordo di rimborso pari al 100% del valore nominale (1.000 euro) maggiorato della cedola annua relativa all’anno di rimborso anticipato.

In caso, invece, di mancato esercizio dell’opzione di richiamo anticipato da parte dell’emittente, alla data di scadenza (17 gennaio 2040) l’obbligazione corrisponderà un importo lordo pari al 100% del valore nominale (1.000 euro) maggiorato della cedola annua relativa all’ultimo anno.

Una soluzione per tassi stabili o in ripresa

La seconda obbligazione di Societe Generale (ISIN XS2970836511), detta “leveraged floater”, è stata studiata invece per sfruttare eventuali modifiche della politica monetaria della Bce dal 2026 in poi, in un contesto di incertezza che potrebbe generare inflazione, ad esempio in caso di guerra dei dazi.

Nel dettaglio, l’obbligazione prevede per il primo anno un tasso fisso pari al 4,80% lordo (3,55% netto), mentre dal secondo fino al quindicesimo anno il flusso cedolare viene calcolato moltiplicando il tasso Euribor 3 mesi per un dato fattore di partecipazione pari al 150%, con un minimo dello 0% (cedola minima) e un massimo del 4,80% annuo (cedola massima). Il taglio minimo è di 1.000 euro.

In pratica, questa obbligazione presenta la peculiarità di corrispondere una cedola con cadenza annuale in base al seguente schema:

  • Anno 1: 4,80%
  • Anni 2-15: variabile e pari al 150% del tasso Euribor 3 mesi (cedola minima 0% p.a. – cedola massima 4,80% p.a.). Ad esempio, se il tasso Euribor 3 mesi fosse pari al 3%, la cedola lorda corrisposta sarebbe pari al 4,50% (150% x 3%)

Anche questo bond presenta l’opzione “Callable”. Ogni anno, a partire dal 17 gennaio 2026, l’emittente ha la possibilità di rimborsare anticipatamente l’obbligazione, corrispondendo agli investitori un importo lordo di rimborso pari al 100% del valore nominale (1.000 euro) maggiorato della cedola annua relativa all’anno di rimborso anticipato. In caso, invece, di mancato esercizio dell’opzione di richiamo anticipato da parte dell’emittente, alla data di scadenza (17 gennaio 2040) l’obbligazione corrisponderà un importo lordo pari al 100% del valore nominale (1.000 euro) maggiorato della cedola annua relativa all’ultimo anno.

Quali sono i punti di forza delle nuove obbligazioni?

I principali benefici di questi prodotti si possono riassumere in questi punti:

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

  • Innanzitutto, la protezione totale del capitale, in quanto le obbligazioni danno diritto ad un importo di rimborso pari almeno al 100% del valore nominale alla data di scadenza anticipata (a discrezione dell’emittente) oppure alla naturale scadenza (17 gennaio 2040).
  • Le cedole variabili permettono di cogliere eventuali modifiche della politica monetaria della Bce durante il periodo di investimento, al rialzo (leveraged floater) oppure al ribasso (reverse floater)
  • La solidità finanziaria del garante Societe Generale, a cui sono stati assegnati rating Investment Grade da parte di S&P, Moody’s e Fitch. In particolare, le tre agenzie hanno attribuito giudizi rispettivamente pari ad A, A1 e A, a conferma di un rischio di insolvenza ad oggi remoto.
  • Un altro punto di forza riguarda la liquidità infra-giornaliera, un aspetto cruciale per chi desidera avere maggiore flessibilità nella gestione del proprio portafoglio. Societe Generale, in qualità di soggetto incaricato della gestione del mercato secondario delle obbligazioni su EuroTLX, fornisce prezzi intraday di acquisto e vendita delle obbligazioni a partire dalla relativa data di ammissione alle negoziazioni.
  • Le obbligazioni sono negoziate al corso secco, pertanto il rateo delle cedole annue tra due date di pagamento sarà incassato (rispettivamente pagato) dall’investitore nelle operazioni di vendita (rispettivamente acquisto) del bond.

Quali sono i principali rischi?

I principali rischi sono quelli consueti per uno strumento di questo tipo:

  • Innanzitutto, la protezione totale del capitale è valida solo se le obbligazioni vengono detenute fino a scadenza. Esiste pertanto un rischio di potenziale perdita uscendo prima dall’investimento.
  • Teniamo presente che durante la sua vita il valore di mercato delle obbligazioni può essere diverso dal valore nominale. L’investitore potrà quindi comprare le obbligazioni a prezzi inferiori o superiori al valore nominale, il cui pagamento è garantito solo alla data di rimborso.
  • Da ricordare, infine, che i bond non proteggono direttamente contro eventuali aumenti dell’inflazione.

Per maggiori dettagli visita il sito internet dell’emittente: https://markets.societegenerale.com/floaters/



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Source link