Auto mai consegnate: il caso Car Free e la truffa che ha sconvolto l’Italia

Negli ultimi anni, la Car Free Italia Srl, azienda attiva nel settore del noleggio auto a lungo termine, è stata travolta da una serie di denunce e segnalazioni da parte di clienti insoddisfatti. Ritardi nella consegna dei veicoli, mancati rimborsi e un’assistenza clienti carente sono solo alcune delle accuse mosse contro la società, che si trova ora sotto i riflettori per una gestione che ha generato malcontento e sfiducia tra i consumatori.

Molti clienti di Car Free hanno raccontato di aver sottoscritto contratti con l’azienda, versando anticipatamente somme considerevoli – spesso superiori ai 20.000 euro – con la promessa di ricevere l’auto entro tempi ragionevoli. Tuttavia, in molti casi, i veicoli non sono mai stati consegnati nei termini previsti.

Un caso emblematico è quello di una cliente che, nel marzo 2022, ha firmato un contratto per una Toyota Yaris Hybrid della durata di sette anni, versando un anticipo di 29.000 euro. I tempi di consegna stimati erano di sei mesi, ma a distanza di oltre un anno e mezzo l’auto non era ancora arrivata. Alle richieste di chiarimenti, l’azienda avrebbe risposto in modo evasivo, alimentando ulteriormente la frustrazione della cliente.

Assistenza clienti: un muro di silenzio

Una delle critiche più frequenti rivolte a Car Free riguarda l’assistenza clienti, descritta come inefficiente e inattiva. Numerosi consumatori hanno segnalato di aver tentato, spesso senza successo, di contattare i rappresentanti dell’azienda per ottenere informazioni sullo stato dei loro ordini o per risolvere problematiche legate ai contratti.

In molti casi, le comunicazioni si sono interrotte per mesi, lasciando i clienti senza risposte e aumentando il senso di impotenza. Questo comportamento ha sollevato dubbi sulla gestione interna della società, alimentando l’idea che le problematiche non fossero occasionali, ma sistemiche.

In questa situazione di incertezza e difficoltà, le associazioni dei consumatori sono intervenute per supportare gli utenti colpiti. Codici Lombardia, in particolare, ha avviato un dialogo con Car Free Italia, cercando di facilitare la risoluzione dei contratti e il recupero delle somme versate.

L’associazione ha dichiarato che, grazie a una trattativa con l’azienda, alcuni consumatori sono riusciti a riottenere i propri soldi. Tuttavia, resta alta l’attenzione su eventuali irregolarità contrattuali e sulla necessità di proteggere i diritti dei clienti coinvolti.

Indagini giornalistiche: il caso arriva in TV

Il caso Car Free ha attirato anche l’interesse dei media nazionali. Il programma televisivo “Le Iene” ha dedicato un servizio alla vicenda, intervistando clienti insoddisfatti e cercando di ottenere spiegazioni dai responsabili dell’azienda.

Durante il servizio, sono emerse testimonianze drammatiche di consumatori che, dopo aver versato somme importanti, si sono trovati senza veicolo e senza risposte. L’inchiesta ha messo in luce le difficoltà operative di Car Free e ha acceso i riflettori su un modello di business che ha sollevato numerosi interrogativi.

Il caso Car Free rappresenta un campanello d’allarme per l’intero settore del noleggio auto a lungo termine. Le segnalazioni di ritardi, disservizi e mancata trasparenza evidenziano la necessità di un maggiore controllo da parte delle autorità competenti per garantire che i diritti dei consumatori vengano tutelati.

La vicenda mette in luce anche l’importanza di una regolamentazione più stringente per evitare che situazioni simili possano ripetersi. I consumatori che scelgono di affidarsi a queste aziende devono poter contare su contratti chiari, tempi di consegna rispettati e un’assistenza clienti efficiente.

Per ora, molti clienti di Car Free rimangono in attesa di soluzioni definitive, sperando che le iniziative delle associazioni dei consumatori e l’attenzione mediatica possano portare a una maggiore chiarezza e a un risarcimento dei danni subiti. In un settore in continua crescita, è fondamentale che la fiducia tra consumatori e operatori rimanga un pilastro irrinunciabile.