Gelo artico e neve storica, Bari e la Puglia pronte a imbiancarsi come mai prima. Le date

L’inverno sta per mostrare il suo volto più rigido anche in Puglia, dove gelo e neve potrebbero trasformare il paesaggio in uno scenario da cartolina. Bari, il cuore pulsante della regione, potrebbe vivere un evento raro e spettacolare: una nevicata abbondante capace di imbiancare il lungomare e le sue iconiche strade. Le proiezioni meteo indicano infatti l’arrivo di un’irruzione di aria artica che porterà temperature gelide e nevicate significative, specialmente sulle province adriatiche a fine gennaio.

La svolta invernale: quando arriva la neve

Dopo settimane di clima relativamente mite, con temperature che si sono mantenute al di sopra della media stagionale, la situazione è pronta a cambiare. I modelli numerici prevedono un raffreddamento sostanziale negli ultimi giorni di gennaio e nelle prime settimane di febbraio. La Puglia, una delle regioni più vulnerabili ai contrasti termici tra il freddo artico e l’umidità mediterranea, potrebbe essere protagonista di fenomeni atmosferici intensi.

La prima ondata di gelo arriverà dai Balcani, alimentata da correnti fredde che attraverseranno l’Adriatico. Questa configurazione porterà un drastico abbassamento delle temperature, che scenderanno sotto lo zero su gran parte della regione, incluse le zone costiere. Insieme al freddo, arriveranno le prime nevicate, inizialmente sui rilievi e le zone interne, ma con il passare delle ore anche sulle pianure e lungo la costa.

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Bari sotto la neve: un evento da ricordare

Uno degli scenari più attesi è la nevicata su Bari. La città, che raramente vede episodi nevosi di grande portata, potrebbe essere avvolta da una coltre bianca, trasformando il lungomare, la Basilica di San Nicola e il centro storico in un vero spettacolo invernale. Gli accumuli previsti, se i modelli meteo verranno confermati, potrebbero raggiungere i 5-10 cm anche in città, con valori superiori nelle aree collinari vicine.

Ma la neve non si limiterà solo a Bari: tutto il territorio pugliese potrebbe essere interessato. Le Murge saranno il punto nevralgico delle precipitazioni, con accumuli importanti che potrebbero superare i 20 cm. Anche città come Brindisi, Taranto e Lecce potrebbero vedere fiocchi scendere copiosi, un evento che attirerà sicuramente l’attenzione e l’entusiasmo dei cittadini.

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Gelo estremo: il rischio delle temperature polari

Oltre alla neve, il gelo sarà il grande protagonista. Durante le ore notturne, le temperature potrebbero crollare fino a -5°C sulle pianure e lungo le coste, mentre nelle zone interne si potrebbero toccare valori ancora più bassi, vicini ai -8°C. Anche durante il giorno, le temperature massime faranno fatica a salire sopra lo zero, mantenendo condizioni invernali rigide su tutta la regione.

Questi valori di gelo porteranno inevitabilmente a disagi: strade ghiacciate, interruzioni nei trasporti e difficoltà per le attività agricole. I settori dell’olivicoltura e della viticoltura, fondamentali per l’economia pugliese, potrebbero subire danni significativi a causa delle gelate prolungate.

Prepararsi all’ondata di freddo

L’arrivo di neve e gelo richiede una preparazione adeguata da parte delle autorità locali e dei cittadini. Gli enti preposti dovranno intensificare i servizi di salatura e sgombero delle strade, specialmente nelle aree collinari e montuose, mentre i cittadini sono invitati a dotarsi di pneumatici invernali e a prestare massima attenzione durante gli spostamenti.

Per le città costiere come Bari, spesso meno attrezzate per affrontare situazioni di freddo estremo, è fondamentale attuare misure straordinarie per garantire la sicurezza e la continuità dei servizi essenziali.

Conclusione

Gelo e neve stanno per invadere la Puglia, trasformando Bari e l’intera regione in un paesaggio fiabesco, ma anche in un territorio che dovrà fare i conti con le sfide dell’inverno più rigido degli ultimi anni. Non resta che prepararsi a vivere giorni intensi, tra il fascino della neve e i disagi di un clima che ricorda il Nord Europa.