Il notiziario PIARC Nov/Dic 2024

Si è tenuto negli spazi di Bologna Fiere dall’8 al 12 ottobre Asphaltica, il Salone internazionale della filiera della strada e dell’asfalto, ideata e organizzata dall’associazione SITEB (Strade Italiane e Bitumi). Nell’ambito della fiera, il Comitato Nazionale Italiano dell’Associazione mondiale della strada (PIARC Italia) era presente nello spazio espositivo con uno stand in qualità di patrocinante della manifestazione. Insieme a PIARC Italia, era presente Anas SpA (Gruppo FS Italiane), in quanto socio di SITEB, nonché socio di diritto di PIARC, insieme al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Durante la prima giornata, il presidente di Anas SpA e PIARC Italia, Edoardo Valente, ha preso parte agli Stati Generali delle costruzioni stradali, organizzato da SITEB. L’agorà ha visto la partecipazione di esperti e rappresentanti di alto livello dei principali stakeholder del settore: tra gli altri, membri del CSLLPP, del Gruppo ASTM, UNEM, UNI e ANCI. L’incontro ha rappresentato una straordinaria occasione per fare il punto sulla situazione attuale e discutere il futuro delle pavimentazioni stradali, con un particolare focus su innovazione, sostenibilità e sicurezza. Un altro importante momento di confronto è stata l’agorà organizzata da SITEB e Vision Journal Asphaltica for road safety.

Le tappe del viaggio della sicurezza stradale, alla quale hanno preso parte Luciana Iorio, presidente del Global forum for road traffic safety UNECE e Domenico Crocco, Segretario generale e Primo delegato di PIARC Italia. Gli altri interventi hanno visto il contributo, tra gli altri, di AISCAT, Autostrade per l’Italia, Sina SpA e le Università di Roma La Sapienza e di Bologna. L’evento ha fornito un approfondimento sulle soluzioni per migliorare la sicurezza delle infrastrutture stradali a beneficio degli addetti ai lavori e delle comunità. IL WORKSHOP SUL PIANO STRATEGICO Infine, PIARC Italia ha organizzato, nell’ambito della fiera, un workshop intitolato “Il nuovo Piano Strategico dell’Associazione Mondiale della Strada”. Durante la riunione del Comitato esecutivo di PIARC World Road Association, tenutosi lo scorso ottobre a Praga in occasione del 27° Congresso Mondiale della Strada, è stato infatti adottato il nuovo Piano Strategico dell’Associazione internazionale che stabilisce gli obiettivi strategici e declina la strutturazione dei lavori tecnici di PIARC per il prossimo quadriennio di lavoro 2024-2027. Il Piano strategico di PIARC – consultabile all’indirizzo https://bit. ly/3C6VY4K – è il risultato di un ampio processo di consultazione che ha visto il coinvolgimento di operatori e decision maker dai cinque continenti.

A livello nazionale, PIARC Italia ha deciso di seguire l’impostazione internazionale, attivando 17 Comitati Tecnici, tre Task Force e due Cross Cutting Committees che, in linea generale, ripropongono a livello nazionale i titoli e i contenuti previsti a livello internazionale, salvo creare gruppi di lavoro ad hoc in base a specifiche esigenze nazionali ed al fine di operare su tematiche di particolare rilievo per il contesto domestico.

Il workshop, aperto dal Primo delegato e Segretario generale di PIARC Italia Domenico Crocco, è stato presentato da Gianluca Cossale, Coordinatore tecnico operativo dei Comitati tecnici di PIARC Italia, che ha fornito una panoramica del Piano strategico e dei gruppi di lavoro nazionali, per poi presentare i tre relatori intervenuti: Maurizio Crispino, presidente Comitato Tecnico Pavimentazioni, che ha declinato il programma 2024-2027 del suo CT in base a tre tematiche con tre obiettivi:

1. monitoraggio delle strade per il controllo della qualità delle nuove pavimentazioni; l’obiettivo è fornire una panoramica sulle modalità di monitoraggio della qualità delle pavimentazioni di nuova costruzione, e in particolare sulle caratteristiche superficiali (come la regolarità, l’aderenza, la rumorosità, la tessitura, la capacità portante, etc..). Verranno riportate tecniche distruttive e non distruttive e i relativi limiti distinti per le nuove pavimentazioni e per i trattamenti di manutenzione;
2. strati di usura funzionali e trattamenti superficiali; l’obiettivo è fornire una panoramica delle diverse tecniche per migliorare le proprietà funzionali (regolarità, rumorosità, …) dello strato di usura delle pavimentazioni sia in asfalto che in calcestruzzo come trattamenti superficiali (risagomatura, fresatura, scalfitture, …) o stesa di strati sottili;
3. pavimentazioni per aree urbane; l’obiettivo è fornire esempi di pavimentazioni urbane rispondenti a nuovi e specifici requisiti in seguito all’introduzione di nuovi veicoli come i monopattini e i monocicli.

   

Orazio Baglieri, presidente task force Decarbonizzazione Processi Costruttivi e Manutentivi. La task force, nella prima parte del ciclo 2024-2027, affronterà diversi temi, riferibili agli obiettivi generali di conseguimento della neutralità carbonica del settore stradale. Particolare attenzione verrà rivolta all’identificazione dei fattori e dei processi inerenti alla costruzione e manutenzione delle strade che hanno un impatto significativo sulle emissioni di carbonio nel ciclo di vita dell’opera, al fine di valutare le inefficienze logistiche e tecnologiche e di proporre adeguate strategie di miglioramento.

Tramite indagini bibliografiche e analisi di casi studio, verranno trattate e sviluppate le tre seguenti tematiche con la costituzione di altrettanti gruppi di lavoro:

1. efficientamento dei progetti di costruzione e manutenzione delle strade sotto il profilo della decarbonizzazione;
2. tecnologie costruttive e manutentive;
3. impianti e macchine operatrici Cristina Tozzo, vicepresidente della Cross Cutting Committee Laboratori di Prova, ha evidenziato la trasversalità del comitato e le possibili sinergie con altri Comitati Tecnici.

   

In particolare, il CCC si occuperà di:

1. coprire lacune normative;
2. innovare le normative non più adeguate in relazione agli attuali livelli tecnologici (nuovi materiali, nuovi strumenti di misura, nuove tecnologie di acquisizione dei dati, nuove capacità di analisi dei dati, etc.);
3. attraverso la predisposizione di linee guida nell’ambito dei controlli di qualità delle infrastrutture stradali (impianti, pavimentazioni, ponti, gallerie, muri di sostegno, terreni, etc.)

Come noto, l’obiettivo dell’attività di PIARC Italia è quello di promuovere il confronto tra i vari referenti nei diversi ambiti tecnici e operare per fornire supporto alle istituzioni nella loro azione di indirizzo e di legislazione, anche in recepimento delle dinamiche di trasformazione del contesto operativo che richiedono tempi di azione sempre più rapidi. Seguite PIARC Italia sul nostro sito web e sui nostri canali per i prossimi aggiornamenti.

Emanuela Stocchi, nuovo Presidente di PIARC Mondiale

Con grande orgoglio, PIARC Italia, anche a nome dei propri Soci di Diritto ANAS S.p.A. e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e AISCAT annunciano che la Dott.ssa Emanuela Stocchi, Direttore Affari Internazionali di AISCAT, nel corso della riunione del Consiglio Mondiale del 6 novembre scorso, è stata nominata Presidente del PIARC (World Road Association) per il prossimo quadriennio 2025- 2028, riscontrando un vasto apprezzamento da parte dei delegati internazionali PIARC rappresentati nel Consiglio.

Esperta di legislazione e politiche europee, con una ultradecennale esperienza nel settore delle autostrade in concessione a livello sia nazionale sia, soprattutto, internazionale, ha svolto negli anni importanti incarichi all’interno delle Associazioni internazionali più rappresentative del comparto quali l’ASECAP e l’IBTTA di cui è stata Presidente.

Presenza storica nelle attività di PIARC Italia, di cui ha ricoperto importanti ruoli anche esecutivi, questo importante traguardo rappresenta un riconoscimento di particolare rilevanza e prestigio per il settore stradale e autostradale e per tutto il comparto nazionale che vede premiate ai massimi livelli l’estrema competenza e professionalità della Dott.ssa Stocchi, a dimostrazione anche del ruolo che l’Italia occupa in questi consessi tecnico-istituzionali.

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