Eventi e montagna spingono turisti a L’Aquila, si apre la Città multiverso

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 


Turisti a L’Aquila, l’anno nuovo inizia all’insegna dei grandi numeri. Il turismo cresce ed è una buona notizia in vista di due eventi chiave per il capoluogo abruzzese: il Giubileo prima e il titolo di Capitale italiana della Cultura poi.
Che anno sarà il 2025 e che sorprese ci aspettano in vista del 2026? Lo abbiamo chiesto all’assessore al Turismo Ersilia Lancia.

L’Aquila ha iniziato il 2025 con la tradizionale Fiera dell’Epifania segnata da grandi numeri in fatto di presenze.
Che bilancio possiamo tracciare del 2024 appena concluso e che segnali ci sono stati dal punto di vista della crescita turistica della città? 

“Circa 25 mila persone hanno scelto la Fiera dell’Epifania all’Aquila che, ormai da 75 anni, ogni 5 gennaio, riempie strade e vicoli del centro storico con oltre 250 bancarelle di ogni genere e merce, dall’artigianato allo street food, in un clima di grande festa. Un appuntamento molto atteso dalla comunità, ma di grande richiamo anche per visitatori arrivati da fuori città, sempre più numerosi. Quello appena concluso è un anno che ha fatto registrare un aumento significativo dei turisti a L’Aquila, dato da un interesse sempre crescente verso le bellezze artistiche, architettoniche e paesaggistiche dell’Aquila e del suo territorio, insieme al progetto di rilancio cui abbiamo lavorato sin dal nostro insediamento, nel 2017. L’ultimo bilancio di Federalberghi Abruzzo descrive una stagione invernale da incorniciare con il tutto esaurito nelle strutture ricettive di montagna e un aumento delle presenze sulla neve del 40% rispetto allo scorso anno, in particolare in provincia dell’Aquila. L’edizione 2024 del report ‘Abruzzo in cifre’, a cura del servizio di statistica della Regione, ha registrato una crescita significativa, con un aumento del 12% degli arrivi di turisti a L’Aquila e provincia rispetto all’anno precedente (2022). L’intera provincia si è distinta come traino principale di questa crescita, registrando il maggiore incremento regionale di presenze turistiche (+15%). Considerevole, sempre nel 2023 e in riferimento al territorio provinciale, anche il dato sui pernottamenti, calcolato dal report regionale in 1,2 milioni“.

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

turisti l'aquila 27 ottobre 2024

Continua Lancia: “Come Amministrazione, abbiamo lavorato al progetto di rilancio delle aree interne, già delineato con la promozione e sottoscrizione della Carta dell’Aquila, avvenuta nel 2019, basato su quattro settori determinanti come ‘formazione’, ‘innovazione’, ‘cultura’ e ‘turismo’. Una visione che si va concretizzando: L’Aquila è stata proclamata Capitale italiana della cultura 2026, solo per citare l’ultimo degli obiettivi raggiunti in ordine di tempo che ha attirato una grande attenzione verso la città anche sotto il profilo turistico.
Ad allargare l’interesse verso la città hanno contribuito, inoltre, la realizzazione di rassegne culturali di grande popolarità, come I Cantieri dell’Immaginario, il Premio nazionale intitolato a Paolo Borsellino e poi una delle più importanti rassegne nazionali di musica jazz, con l’evento Il Jazz italiano per le terre del sisma. Tra gli altri punti di forza vi sono la Transumanza, il cammino dei pastori che conducevano le greggi dall’Abruzzo alla Puglia, un’altra tradizione antica divenuta Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, come l’alpinismo sulle vette del Gran Sasso d’Italia, una pratica riconosciuta dall’Unesco Patrimonio culturale immateriale dell’umanità. L’Aquila è l’unica città d’Italia ad avere una stazione sciistica raggiungibile in appena 10 minuti dall’uscita del casello autostradale. La nostra montagna consente ai suoi fruitori di godere appieno di un ambiente intatto, tutelato e pienamente naturale, come le aree del Parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga”.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Turisti Gran Sasso

Il 2025 è appena iniziato. Sarà un anno importante per due motivi: in primis per il Giubileo a Roma, che porterà L’Aquila, con la sua Basilica di Collemaggio, al centro di nuovi eventi e sinergie; in secondo luogo perché è un anno ponte verso il 2026, quando L’Aquila sarà Capitale italiana della cultura. Cosa possiamo aspettarci?
“Nel corso del 2024 si è andato intensificando anche il turismo religioso, per cui ha avuto un impatto significativo la visita di Papa Francesco in occasione della cerimonia di apertura della Porta Santa nell’ambito della Perdonanza Celestiniana numero 728. Un evento determinante per la città e per la manifestazione religiosa, riconosciuta Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, inserita proprio dal Pontefice nella bolla di emanazione del Giubileo del 2025. Una grande opportunità che attribuisce all’Aquila il ruolo di porta spirituale verso Roma. La chiesa giubilare designata è infatti la Basilica di Collemaggio, il cuore delle celebrazioni in nome di Papa Celestino V e dei valori che ha promulgato, come la pace e il perdono, in linea con il tema scelto dal Pontefice per il Giubileo 2025 nella bolla Spes non confundit. Ci aspettano due anni intensi che incarnano perfettamente il concetto di ‘L’Aquila città multiverso’, ovvero il progetto scelto dal ministero della Cultura per la proclamazione del capoluogo a Capitale italiana della cultura per il 2026: una città multiverso è una realtà complessa in cui coesistono e interagiscono molteplici realtà parallele che rappresentano la nostra ricchezza. Come amministrazione, siamo pronti a mettere in campo tutte le energie necessarie per accogliere e valorizzare le nostre risorse intellettuali”.

turisti l'aquila 27 ottobre 2024

In vista di questo biennio importante alle porte, come può prepararsi la città e cosa ha già in cantiere l’Assessorato per accompagnare la comunità al 2026?

“L’assessorato al Turismo è già al lavoro per organizzare una serie di giornate dedicate al Giubileo in corrispondenza del calendario romano di eventi. L’intenzione è quella di ricalcare l’esperienza dell’iniziativa ‘Il cortile di Celestino’, un evento promosso dal Comune in collaborazione con l’Arcidiocesi, che ha raccolto un’ampia partecipazione di appassionati e turisti a L’Aquila. Miriamo a riprendere e ampliare l’esperienza con appuntamenti tematici dedicati a quel filone turistico-religioso iniziato ufficialmente con la visita del Papa e su cui stiamo lavorando non solo per l’anno giubilare, ma per strutturare un filone destinato a continuare nel tempo. Stiamo ragionando, in accordo con il governo regionale, sulla possibilità di brandizzare i mezzi di trasporto con la capitale“.

l'aquila turisti

l'aquila turisti

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Il sindaco Biondi parla spesso di L’Aquila città territorio e, sicuramente, anche le bellezze del circondario possono trarre benefici in fatto di flussi turistici sulla capacità attrattiva di un capoluogo tornato a vivere e viceversa. Ora, che step in più è necessario affinché si possa parlare di turismo destagionalizzato come realtà concreta e di un comprensorio aquilano preparato ad un’accoglienza turistica funzionante e completa?
“Nel bilancio di previsione del 2025, come amministrazione, abbiamo predisposto 6 milioni di euro di risorse per promozione turistica e progetti speciali per la rinascita della città. Il capoluogo d’Abruzzo è, per sua stessa storia, una città territorio che non può prescindere dalla sua montagna e dai suoi borghi, fruibili tutto l’anno. Con la prima edizione di L’Aquila Città di Montagna, solo per fare un esempio, abbiamo voluto creare una occasione di confronto sul tema della valorizzazione del patrimonio naturalistico, culturale ed economico del territorio, promuovendo al contempo un turismo sostenibile e responsabile. La creazione di nuove opportunità per lo sviluppo economico locale è uno degli obiettivi al centro della nostra azione amministrativa. Stiamo lavorando per rafforzare l’attrattività della città. È bene ricordarlo: negli ultimi cinque anni, le presenze di turisti a L’Aquila sono aumentate in maniera significativa, soprattutto nel periodo estivo, con punte del 58 per cento, secondo i dati di Istat, Regione Abruzzo e Osservatorio Culturale Urbano cittadino, il primo in Italia nato per valutare e indirizzare le politiche di settore. Lo step in più è rappresentato proprio dal marketing territoriale, cioè dalle diverse declinazioni con cui si racconta la città dell’Aquila e sulle quali stiamo lavorando. In questo senso il titolo di Capitale italiana della Cultura 2026 ci aiuta, tenendo presente che l’offerta turistica è sempre integrata e abbraccia tutte le anime del nostro territorio ricco di bellezze paesaggistiche, architettoniche, storiche, culinarie, religiose. Questo ci obbliga a lavorare ulteriormente sui servizi, per accogliere un numero sempre maggiore di turisti a L’Aquila”, conclude l’assessore.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link