La collaborazione tra MM e Harpaceas ha consentito la formalizzazione dei rigorosi processi volti alla gestione informativa con metodologia BIM in MM ed il progetto ha richiesto soluzioni personalizzate per la digitalizzazione e l’ottimizzazione della gestione informativa nelle due principali Direzioni di Progettazione.
Transizione BIM di MM: Innovazione per Mobilità, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare
MM è una società di ingegneria leader nella progettazione e realizzazione di infrastrutture e sistemi per la mobilità urbana e di interventi di manutenzione e nuova realizzazione di patrimonio immobiliare.
MM ha avviato già da tempo un percorso di transizione alla modalità BIM in due delle principali direzioni operative:
- Sistemi per la Mobilità, responsabile della progettazione delle infrastrutture di trasporto pubblico e mobilità sostenibile, con un ruolo strategico nello sviluppo di reti efficienti e integrate.
- Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare, impegnata nella progettazione di interventi sul patrimonio edilizio e nelle infrastrutture stradali ed idrauliche, con particolare attenzione all’efficientamento dei processi e alla sostenibilità.
La collaborazione con Harpaceas ha consentito la formalizzazione dei rigorosi processi volti alla gestione informativa con metodologia BIM in MM ed il progetto ha richiesto soluzioni personalizzate per la digitalizzazione e l’ottimizzazione della gestione informativa nelle due principali Direzioni di Progettazione.
La collaborazione con Harpaceas: l’obiettivo del progetto
Il progetto aveva come obiettivo principale la standardizzazione della gestione informativa attraverso l’implementazione della metodologia BIM con l’intento di creare un modello operativo unico e strutturato per digitalizzare e ottimizzare i processi informativi, in linea con le normative italiane (UNI 11337), europee e con le best practice internazionali (ISO 19650).
Per raggiungere questo obiettivo, è stata necessaria una mappatura dettagliata dei processi esistenti, con l’individuazione di criticità rispetto agli standard normativi e operativi, e la definizione di strategie mirate per colmare le discrepanze.
Le motivazioni dietro alla scelta di adozione del BIM
MM ha individuato la metodologia BIM come elemento strategico per garantire interoperabilità, trasparenza e controllo di qualità dei dati lungo l’intero ciclo di vita delle opere: progettazione, costruzione e gestione.
Grazie a un approccio multidisciplinare, il progetto realizzato con Harpaceas si è articolato in tre fasi principali:
- Analisi dello stato di fatto
È stata condotta un’approfondita analisi diagnostica che ha incluso interviste con il personale delle due direzioni operative e della altre coinvolte (esempio Risorse Umane, Formazione e ICT) e la revisione delle procedure aziendali. Questo lavoro ha permesso di evidenziare punti critici nei processi informativi e di identificare le aree prioritarie di intervento.
- Definizione degli obiettivi strategici e operativi
Sono stati delineati obiettivi chiari e misurabili per l’implementazione del BIM, quali il miglioramento dell’efficienza nella gestione informativa, la regolamentazione dei flussi di lavoro, la riduzione dei rischi operativi e l’allineamento agli standard ISO 19650. Inoltre, è stata posta particolare attenzione alla necessità di garantire trasparenza contrattuale e coerenza con i requisiti di gara, specie nelle procedure di appalto pubblico.
- Standardizzazione e documentazione dei processi
È stato redatto un Manuale di Gestione Informativa (ovvero Atto dell’Organizzazione), corredato da allegati tecnici specifici per le infrastrutture e il patrimonio immobiliare. Questo documento ha formalizzato i nuovi processi, assicurando un approccio replicabile e conforme agli standard normativi, con particolare attenzione alle specifiche contrattuali.
Dal punto di vista degli obblighi contrattuali tra le parti coinvolte nei processi di progettazione e realizzazione il progetto ha generato un indiscutibile valore: la definizione e l’introduzione dei Capitolati Informativi e dei Requisiti Informativi di Progetto (PIR – Project Information Requirements) hanno consentito infatti di stabilire in modo chiaro e standardizzato le aspettative e le responsabilità delle parti coinvolte. Questo ha ridotto le ambiguità operative e migliorato la trasparenza nei rapporti tra la stazione appaltante e i fornitori.
Sono stati inoltre sviluppati strumenti innovativi come template di Capitolati Informativi e linee guida per la standardizzazione dei criteri dell’Offerta Economicamente Più Vantaggiosa (OEPV), promuovendo così la competitività tra i fornitori e migliorando la qualità delle offerte.
L’intervento ha infine generato un impatto significativo su due livelli:
- Operativamente: ha introdotto maggiore efficienza nella gestione dei dati e ottimizzato i tempi e le risorse
- Strategicamente: ha enfatizzato la cultura aziendale orientata alla trasparenza e alla collaborazione, garantendo la creazione di valore condiviso per tutte le parti coinvolte e un allineamento costante ai requisiti normativi e contrattuali.
I vantaggi della metodologia BIM
QUALI SONO STATI I VANTAGGI DELLA METODOLOGIA BIM? La formalizzazione dei processi della metodologia BIM in atto presso MM, guidata dal supporto tecnico e consulenziale di Harpaceas,
ha portato diversi benefici, che possono essere sintetizzati in tre macroaree:
- Miglioramento dell’efficienza e riduzione dei tempi operativi
Grazie alla standardizzazione dei processi e alla creazione di un modello informativo unico, MM potrà ulteriormente ridurre le tempistiche complessive del ciclo di vita dell’opera, anticipando – grazie alla disponibilità di dati strutturati e centralizzati che facilitano la condivisione delle informazioni tra i diversi stakeholder, evitando duplicazioni e inefficienze – alla fase di progettazione le possibili criticità in fase di esecuzione delle opere. - Aumento della qualità e trasparenza dei dati
L’introduzione di formati aperti (es. IFC) e l’utilizzo di piattaforme collaborative garantiranno un controllo più accurato della qualità delle informazioni, rendendo possibile una navigazione intelligente dei modelli informativi, migliorando il controllo delle interferenze e la validazione delle regole progettuali. La trasparenza nei processi decisionali, supportata da dati affidabili, rafforzerà la fiducia tra i vari attori coinvolti. - Allineamento agli standard normativi e rafforzamento delle competenze interne
La regolamentazione della gestione informativa e l’adozione di processi conformi al Codice degli Appalti e alle normative ISO consentiranno ad MM di essere ancora di più un riferimento per la digitalizzazione nei settori pubblico e privato anche attraverso il contributo del progetto nell’enfatizzare sia la preservazione sia l’arricchimento del know-how interno, favorendo inoltre un trasferimento di competenze che renderà l’organizzazione sempre più autonoma e competitiva nel lungo periodo.
L’insieme di questi risultati ha rafforzato la capacità operativa di MM e creato le basi per ulteriori evoluzioni future, posizionandola come un esempio di eccellenza nell’applicazione della metodologia BIM.
La Divisione BIM & Digitalisation Consulting Services di Harpaceas si occupa di supportare organizzazioni pubbliche e private e liberi professionisti appartenenti alla filiera delle costruzioni nel loro percorso di trasformazione digitale e comprende le attività di formazione, implementazione e certificazione BIM.
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