Riassetto nel mondo della finanza sostenibile in Italia. Banca Etica ha acquisito il 70% di IMPact SGR, con l’obiettivo di creare un campione nazionale indipendente nella gestione dei fondi ESG e riportare in casa la gestione degli asset della controllata Etica SGR, finora gestiti da Anima SGR alla quale è stata comunicata la disdetta del mandato. L’operazione si inquadra nel disegno strategico di espandere il business nel settore del wealth management e del risparmio gestito, dell’istituto nato con l’obiettivo di orientare i flussi finanziari verso l’economia reale ad impatto positivo.
“Con l’acquisizione di IMPact SGR il Gruppo Banca Etica accelera il suo percorso di crescita e rafforzamento, consolidando l’indipendenza e la distintività dell’unico gruppo bancario italiano interamente dedito alla finanza etica. Etica Sgr potrà beneficiare delle sinergie con un gestore finanziario dedicato e in linea con la missione del gruppo, al fine di potenziare l’offerta dei prodotti di finanza etica, l’apertura verso nuovi mercati ed essere ancor più vicini alle esigenze dei risparmiatori e di tutti gli stakeholder” ha commentato Anna Fasano, presidente di Banca Etica.
IMPact SGR, società di gestione del risparmio italiana specializzata esclusivamente nella finanza di impatto e masse gestite per 3,5 miliardi, offre soluzioni d’investimento che uniscono performance finanziarie e misurazione dell’impatto sociale e ambientale. La missione di IMPact SGR, fondata nel 2018 da Fausto Artoni, Gherardo Spinola e Stefano Mach storici gestori di Azimut, è quella di contribuire ad allocare i capitali a favore delle imprese in grado di generare un impatto netto positivo per le persone e l’ambiente. Una missione pienamente coerente con quella che il Gruppo Banca Etica persegue da 25 anni.
Il Gruppo Banca Etica opera nell’asset management attraverso Etica Sgr, società di gestione del risparmio italiana che propone esclusivamente fondi comuni d’investimento etici (classificati ex. articolo 8 e 9 ai sensi della normativa europea Sustainable Finance Disclosure Regulation – SFDR) e che gestisce un patrimonio di circa 7,4 miliardi di euro per conto di oltre 400 mila clienti. Dopo l’acquisizione sarà terminata la delega per la gestione finanziaria dei fondi di Etica Sgr, finora affidata ad Anima SGR, che ha gestito attivamente il portafoglio sulla base dell’Universo Investibile e della Politica di Investimento Sostenibile e Responsabile definiti da Etica Sgr. L’esecuzione degli accordi di acquisto e di trasferimento della delega di gestione è subordinata all’ottenimento dell’autorizzazione da parte di Banca d’Italia.
“In questi primi 25 anni la gestione da parte di Anima Sgr”, ha aggiunto Fasano, “ha permesso a Etica Sgr di affiancare una gestione finanziaria di qualità alla rigorosa selezione degli investimenti sulla base di criteri etici. La scelta di sviluppare e accrescere all’interno del gruppo le competenze di gestione finanziaria dei fondi attraverso l’acquisizione di una società di gestione del risparmio in linea con i nostri valori risponde all’esigenza del Gruppo Banca Etica di entrare pienamente in una nuova fase di sviluppo, diventando un gruppo finanziario più forte e completo, consolidando e approfondendo i tratti distintivi della finanza etica. I rigorosi criteri di selezione etica degli investimenti resteranno invariati e la gestione fin qui esternalizzata potrà essere svolta internamente al gruppo, avvalendoci della pluriennale e comprovata esperienza dei gestori di IMPact SGR”.
Per Anima SGR, su cui BPM Vita, società del gruppo Banco BPM, ha lanciato nel mese di novembre un’offerta di acquisto finalizzata al delisting – operazione intrecciata con l’offerta di UniCredit sull’istituto di Piazza Meda – lo scioglimento dell’accordo comporterà il venir meno dei ricavi relativi alla delega, che nel 2024 sono stati pari a circa 10,5 milioni di euro.
Nel medio termine, l’impatto potrebbe essere mitigato o addirittura neutralizzato grazie al pieno sviluppo di alcuni fondi ESG proprietari, come si legge in una nota. Questi fondi, che negli ultimi cinque anni hanno registrato una raccolta netta superiore a 5 miliardi di euro, offrono una redditività per Anima circa doppia rispetto a quella dei fondi gestiti in delega per conto di Etica SGR. Inoltre, potranno essere distribuiti anche tramite le reti precedentemente soggette a limitazioni legate all’accordo di mandato.
Il nuovo gruppo firmato da Etica SGR e IMPact SGR potrà contare quindi su una base di asset gestiti superiore ai 10 miliardi, per i quali si punta a uno sviluppo. “Etica Sgr continuerà a promuovere pratiche di investimento etiche e responsabili per creare valore per tutti gli stakeholder anche grazie al convinto lavoro di collocamento svolto da tutte le banche socie di Etica Sgr e da tutti i collocatori che, con dedizione, hanno contribuito e contribuiranno alla diffusione dei valori della finanza etica nei mercati finanziari”, ha osservato Marco Carlizzi, presidente di Etica Sgr.
“L’ingresso nel capitale di IMPact SGR del gruppo leader del settore della finanza etica in Italia rappresenta un’importante opportunità per sviluppare la gestione di prodotti di finanza etica e di impatto. L’accordo con Banca Etica si articola in un contesto di condivisione degli ideali che nel 2017 ci hanno portato alla costituzione di IMPact SGR. Le sinergie con Etica Sgr porteranno a una crescita sostanziale nella capacità di generare ricerca interna di sostenibilità, crescita del team di gestione e innovazione di prodotto nel rispetto e in continuità con le rigorose regole di selezione degli investimenti del gruppo”, ha aggiunto Fausto Artoni, presidente e co-fondatore di IMPact SGR.
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