Pd, segreteria provinciale verso le elezioni: Bellini candidato unico

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CREMONA – Arriva l’ora della prova per il Partito Democratico. Il 25 e il 26 gennaio i tesserati voteranno il nuovo segretario della federazione cremonese. Come confermano più indiscrezioni, il nome che gira sulla bocca di tutti è quello di Michele Bellini, che seguirà il dimissionario Vittore Soldo.

«Salvo sorprese – precisa una fonte – Bellini sarà il nuovo segretario, in quanto unico candidato alla carica». Le modalità dell’elezione sono state formulate la sera di giovedì 9 gennaio, come riporta il PD, nella direzione provinciale presieduta dal presidente in carica Gianluca Savoldi, alla presenza di 31 componenti della direzione provinciale. L’annuncio è protocollato nel verbale sotto la voce ‘Elezione segretario provinciale federazione PD Cremona in sostituzione del dimissionario Vittore Soldo’. I lavori cominceranno sabato prossimo e si concluderanno il giorno seguente a mezzogiorno. Voto segreto, formulato in presenza e non delegabile, come è buona norma.

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Il presidente della direzione provinciale del Pd, Gianluca Savoldi

«Sabato 25 gennaio 2025 dalle 15 alle 19.30 nella sala riunione del Civico 81 in ia Bonomelli. Al termine della presentazione dei candidati e delle loro piattaforme programmatiche sarà aperto il seggio elettorale che rimarrà attivo fino alle ore 19.30». Con la concessione di un giorno in più, affinché i votanti possano esprimersi. «Per garantire la più ampia espressione del voto dei componenti l’assemblea provinciale – comunica il PD – il seggio elettorale sarà mantenuto aperto anche domenica 26 gennaio dalle 9 alle 12 presso i locali della federazione PD di Cremona in via Ippocastani 2». Sentito il parare dei cittadini, seguirà lo scrutinio, con la proclamazione dell’eletto a cura del presidente dell’assemblea provinciale.

Se Bellini possa considerare la partita chiusa, lo decide la clessidra che misura il tempo degli eventuali futuri candidati. E quasi tutti i granelli di sabbia hanno raggiunto il fondo, considerato che la candidatura deve essere presentata presso la commissione di garanzia entro mezzogiorno di sabato 18 gennaio con modulo apposito. Per procedere, serve un minimo del 10% di firme di presentazione dei componenti l’assemblea provinciale, che hanno diritto al voto. Circostanza improbabile, secondo le indiscrezioni.

Il piano per il 25 gennaio prevede, anzitutto, la presentazione dei candidati. Il presidente dell’assemblea darà la parola agli aspiranti segretari ammessi per illustrare le loro proposte politiche e programmatiche. Seguirà, poco dopo, un momento di dibattito, che dovrà seguire le modalità previste dal PD stesso. Regole chiare a maggioranza assoluta: ad assurgere alla carica di segretario sarà il candidato che otterrà il 50% + 1 di voti favorevoli degli aventi diritto, conformemente al regolamento.

Per facilitare i cittadini, la direzione provinciale ha deliberato che la prima fase dell’assemblea (con l’attesa relazione dei candidati) sarà trasmessa online. In questo modo, tutti gli iscritti potranno essere informati sulle probabili novità. Quanto allo scrutinio, si effettuerà a partire dalle 12 di domenica 26. Il verbalizzante, terminato lo scrutinio, comunicherà all’assemblea i risultati del voto. Il presidente dell’assemblea provinciale proclamerà il nuovo segretario provinciale. E già si pianifica il futuro: «Il presidente dell’Assemblea – riporta il partito – convocherà una conferenza stampa di presentazione del neo segretario provinciale per il giorno lunedì 27 alle 11».

Se Bellini avesse il posto, molti equilibri cambierebbero, a cominciare dai posti che contano. «Con la nomina del segretario – precisa il PD – decadranno la segreteria, il tesoriere ed il relativo comitato e tutti gli incarichi che per statuto sono affidati alla proposta del segretario, il quale potrà indicare alla prima assemblea o direzione utile in ragione delle competenze. Rimangono in carica l’assemblea provinciale, la direzione provinciale e la commissione di garanzia con i rispettivi presidenti fino alla convocazione del prossimo congresso nazionale». La notizia rappresenta un’importante novità per la città ed è già in atto una fitta rete di comunicazione volta a non ‘perdere il filo’ di un nuovo corso sul territorio che inizierà per il partito.

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