Come acquistare una casa donata con il mutuo

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Comprare una casa donata può sembrare un’opportunità, ma attenzione: ci sono rischi legali da valutare. Ad esempio, alcuni eredi potrebbero reclamare la proprietà della casa anche dopo anni dal tuo acquisto e la donazione potrebbe essere annullata creandoti non pochi problemi. Per questo motivo, non sempre le banche concedono il mutuo per comprare una casa che è stata donata. In questo articolo ti spieghiamo come evitare questi rischi e cosa devi fare per ottenere il mutuo senza difficoltà.

Cosa significa donare una casa?

La donazione di una casa si verifica quando una persona (il donante) trasferisce gratuitamente la proprietà di un immobile a un’altra persona (il donatario). In pratica, il donatario riceve la casa senza dover pagare nulla.

La donazione può avvenire durante la vita del donante o essere disposta tramite testamento. La differenza principale rispetto a una compravendita è che nella donazione non ci sono scambi di denaro: la casa viene ceduta senza alcun pagamento da parte del donatario.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Come sapere se una casa è stata donata

Per sapere se una casa è stata donata, puoi chiedere al venditore se l’immobile è stato ottenuto tramite donazione. Inoltre, puoi verificare questo dettaglio tramite il registro immobiliare della provincia dove si trova l’immobile. 

Ti ricordiamo che i documenti riguardanti la casa sono pubblici, quindi sono consultabili da chiunque. Per consultarli, puoi andare direttamente presso la Conservatoria di riferimento o richiederne l’accesso online. 

Perché è difficile ottenere il mutuo

Le banche sono più prudenti nel concedere un mutuo per una casa donata rispetto a una comprata. Questo accade perché la donazione può essere contestata da un possibile erede che non ha ottenuto la casa ma ritiene di avere diritto alla proprietà. La donazione può essere contestata se non sono trascorsi almeno:

  • 10 anni dalla morte del donante.
  • 20 anni se il donante è ancora in vita.

Essendo le tempistiche per procedere con la contestazione di una donazione molto lunga, non tutte le banche concedono mutui per acquistare case donate per evitare il rischio di dover affrontare lunghe e complesse dispute legali. Le banche temono che, in caso di contestazione della donazione, l’immobile possa essere reclamato dagli eredi o da altri aventi diritto, mettendo a rischio la garanzia del mutuo.

Quando si può revocare una donazione

Una donazione può essere revocata per diverse motivazioni:

  • Ingratitudine del donatario: la donazione può essere revocata se chi ha ricevuto la casa si comporta in modo gravemente ingiusto nei confronti del donante, ad esempio con atti di violenza o danni economici significativi. In questi casi, il donante può chiedere la revoca della donazione.
  • Nascita di altri figli: questi possono chiedere una parte di proprietà della casa donata.
  • Annullamento consensuale: la donazione può essere annullata se il donante e il donatario decidono insieme di restituire la casa all’altro.

Consigli utili

Prima di accettare una casa in donazione, è importante fare alcune verifiche per evitare sorprese in futuro. Ecco alcuni passaggi che ti consiglio di seguire per garantire che la donazione sia sicura e senza problemi:

  • Controlla che sia tutto in regola: prima di comprare, verifica che la casa non abbia problemi legali o documenti irregolari come, ad esempio, problemi catastali.
  • Leggi bene i dettagli della donazione: è importante capire cosa dice l’atto di donazione. A volte, chi ha donato la casa potrebbe avere ancora il diritto di usarla (usufrutto) e questo potrebbe crearti problemi.
  • Richiedi una rinuncia agli altri possibili dagli eredi: alcuni possibili eredi potrebbero reclamare una parte della casa anche dopo molti anni tramite un’ “azione di riduzione”. Per evitarlo, puoi chiedere agli eredi di firmare un documento in cui rinunciano a fare richieste sulla casa, così sarai più tranquillo.
  • Stipula una polizza assicurativa: una polizza “donazione sicura” ti protegge da eventuali problemi legati alla donazione come, ad esempio, se qualcuno cerca di impugnare l’atto.
  • Parla con un notaio esperto: il notaio può aiutarti a capire meglio se tutto è in ordine e assicurarsi che il tuo acquisto sia senza rischi per te.

Se la casa donata che vuoi comprare ha già un mutuo?

Se stai comprando una casa donata che ha ancora un mutuo in corso, le possibili soluzioni sono due:

  • Accollo del mutuo: puoi comprare la casa lasciando il mutuo attivo. In questo caso, sarai tu a continuare il pagamento delle rate al posto del venditore.
  • Compri la casa con liquidità o con un nuovo mutuo: tu compri la casa e il venditore utilizzerà i soldi guadagnati con la vendita per estinguere il mutuo. Il tutto verrà accertato dal notaio in fase di rogito.

Per capire se ti conviene procedere con l’accollo del mutuo o chiedere un nuovo mutuo, ti consigliamo di scaricare la nostra app dedicata per fare delle simulazioni di mutuo e confrontare i tassi di interesse delle nostre banche partner per capire qual è la soluzione più conveniente per te.

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In conclusione

Comprare una casa donata con il mutuo non è difficile: l’importante è controllare che l’immobile sia in regola e verificare con attenzione i dettagli della donazione per evitare sorprese. Inoltre, puoi chiedere agli eredi di rinunciare a eventuali contestazioni sulla donazione. Ricorda anche che una polizza assicurativa per “donazione sicura” e l’aiuto di un notaio ti daranno maggiore sicurezza. Infine, se c’è già un mutuo sulla casa valuta se conviene effettuare un accollo o procedere con uno nuovo, facendo un confronto con i tassi di interesse attuali sull’app di Immobiliare.it Mutui, prenotando anche una consulenza gratuita con i nostri esperti.


Disclaimer: le informazioni fornite in questo articolo sono valide alla data di pubblicazione. Ti consigliamo di consultare sempre il foglio informativo della banca per avere dati aggiornati. I documenti relativi alle nostre banche convenzionate sono disponibili al seguente link.


Domande frequenti

Posso comprare una casa donata se non sono passati 20 anni?

Sì, puoi comprarla, ma se il donante è ancora in vita, c’è il rischio che la donazione possa essere contestata entro 20 anni. Per questo motivo, potrebbe essere più difficile ottenere il mutuo.

Chi può contestare la donazione di una casa?

Gli eredi o altre persone che ritengono di avere diritto alla proprietà possono contestare la donazione. Ad esempio, se il donante ha avuto altri figli dopo la donazione, questi potrebbero chiedere una parte della casa.

Devo per forza fare una polizza assicurativa per comprare una casa donata?

No, non è obbligatorio, ma stipularla è consigliato perché saresti protetto nel caso qualcuno decidesse di impugnare la donazione in futuro.



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