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Il Codice del Terzo Settore identifica le attività di interesse generale che devono rappresentare lo scopo sociale primario o esclusivo di tali enti. Inoltre, introduce il Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore.
In particolare, l’articolo 72, comma 1, del Decreto Legislativo n. 117 del 2017 stabilisce che il Fondo sia destinato a sostenere, anche attraverso le reti associative, lo svolgimento di attività di interesse generale.
Queste attività possono essere sviluppate tramite iniziative e progetti promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo Settore, registrate nel Registro unico nazionale del Terzo Settore.
Con il decreto del ministero del Lavoro n. 122 del 19 luglio 2024, sono state stanziate per l’annualità 2024 risorse complessive pari a 2.500.000,00 euro riservate a progetti che riguardano in modo specifico l’intelligenza artificiale.
Con l’avviso n. 3/2024 vengono disciplinati i criteri di selezione e di valutazione, le modalità di assegnazione ed erogazione del finanziamento, le procedure di avvio, l’attuazione e la rendicontazione degli interventi finanziati.
Obiettivi dell’Avviso 3/2024
Risulta necessario gestire e regolare lo sviluppo dell’I.A. affinché ne sia promosso un utilizzo etico, sicuro, affidabile ed inclusivo. In particolare occorre dirigersi verso:
Salute e benessere: |
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Educazione di qualità: |
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Uguaglianza di genere: |
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Crescita economica: |
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Dunque, lo scopo dell’avviso 3/2024 è sostenere la realizzazione di progetti mirati a offrire a famiglie, giovani ed educatori contenuti formativi e informativi relativi all’alfabetizzazione e agli effetti sociali dell’intelligenza artificiale, oltre a sensibilizzare sull’uso responsabile dei social media, il contrasto alla disinformazione e le fake news, e altri temi connessi alla sicurezza digitale.
Tra le attività di interesse generale finanziabili rientrano iniziative legate all’educazione e all’istruzione quali:
- interventi e servizi sociali,
- percorsi di formazione universitaria, post-universitaria ed extra-scolastica,
- attività benefiche.
Ambito territoriale
I progetti dovranno prevedere lo svolgimento di attività di interesse generale aventi ad oggetto l’AI in almeno 10 Regioni (sono equiparate alle Regioni, ai fini del presente Avviso, le Province autonome di Trento e Bolzano). La durata minima delle proposte progettuali non dovrà essere inferiore a 12 mesi, mentre la durata massima non potrà eccedere i 18 mesi.
Misura del finanziamento
Il finanziamento complessivo per ciascun progetto, pena l’esclusione, deve essere compreso tra:
- un minimo di 250.000,00 euro e un massimo di 600.000,00 euro.
La quota di finanziamento ministeriale non può superare l’80% del costo totale del progetto approvato se questo è presentato e realizzato da associazioni di promozione sociale o organizzazioni di volontariato, anche in collaborazione tra loro.
Nel caso di progetti presentati e realizzati da fondazioni del Terzo Settore, il contributo ministeriale non può superare il 50% del costo complessivo della proposta approvata.
La restante parte del costo totale approvato (cofinanziamento), pari ad almeno il 20% per associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato e al 50% per fondazioni del Terzo Settore, dovrà essere coperta dai soggetti proponenti. Questi ultimi potranno utilizzare anche risorse finanziarie messe a disposizione da altri soggetti terzi.
Proponenti
I progetti aventi ad oggetto l’I.A. devono essere promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore, iscritte nel Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS), singolarmente o in partenariato tra loro, anche attraverso le reti associative. Possono altresì essere considerati quali soggetti beneficiari anche le fondazioni iscritte nell’anagrafe delle Onlus.
Presentazione della domanda
I soggetti proponenti devono presentare apposita domanda di ammissione al finanziamento, utilizzando il Modello-A-Domanda di ammissione al finanziamento 3-2024, disponibile sulla piattaforma informatica “Istanza Avviso 3_2024”, del sito del Ministero del lavoro.
In caso di partenariato, l’istanza di ammissione al finanziamento deve essere compilata solo dal soggetto capofila.
L’accesso alla piattaforma sarà operativo dal 29 gennaio 2025 e sarà consentito esclusivamente tramite l’utilizzo delle proprie credenziali SPID.
Per completare la compilazione della richiesta di accesso al finanziamento pubblico, il richiedente dovrà disporre di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva.
La presentazione della domanda potrà essere effettuata attraverso la suddetta piattaforma a partire dalle ore 12:00 del 29 gennaio 2025 e fino alle ore 16:00 del 4 marzo 2025.
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