Bonus 2025, quali sono tutte le agevolazioni previste

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Il 2025 si apre con un panorama ricco di opportunità per cittadini e lavoratori, grazie ai numerosi bonus e incentivi messi a disposizione dal Governo e dagli enti locali. In un contesto economico in continua evoluzione, queste misure mirano a sostenere i redditi familiari e promuovere la transizione ecologica e digitale.

Questa guida completa vuole essere un punto di riferimento per aiutarti a navigare nel complesso sistema di agevolazioni, offrendoti tutte le informazioni utili per accedere ai benefici più adatti alle tue esigenze. Scopriamo insieme quali bonus sono attivi nel 2025, a chi sono destinati e come richiederli.

Questa guida è in continuo aggiornamento.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Elenco Bonus 2025

BONUS FAMIGLIA

  • Carta dei Nuovi Nati: contributo economico di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato a partire dal 1° gennaio 2025. Il requisito principale riguarda l’ISEE, che deve essere massimo di 40mila euro. La somma verrà erogata dal mese successivo l’adozione o la nascita.
  • Carta Dedicata a Te: contributo economico destinato alle famiglie economicamente svantaggiate da utilizzare per acquistare beni di prima necessità in tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari. Il requisito principale è avere un ISEE massimo di 15mila euro.
  • Bonus Bollette: sconto automatico sulle utenze di luce, gas e acqua. Rispetto al passato, la platea dei beneficiari riguarda famiglie con figli a carico, in particolare 3 figli a carico (con ISEE inferiore a 9.530 euro) e 4 figli a carico (con ISEE inferiore a 20mila euro).
  • Assegno Unico Universale: contributo economico destinato alle famiglie con figli dal 7° mese di gravidanza fino al 21esimo anno di età del figlio. L’importo varia in base all’ISEE aggiornato.
  • Dote Famiglia: fondo con dotazione iniziale di 30 milioni di euro per il 2025 da destinare a contributi per associazioni, società sportive dilettantistiche ed enti del terzo settore circa la possibilità di offrire prestazioni ai giovani.
  • Carta Acquisti: contributo economico per coprire le spese alimentari e sanitarie, oltre alla possibilità di pagare le bollette di luce e gas. L’importo bimestrale è di 80 euro.

BONUS LAVORO

  • Bonus Mamme Lavoratrici: decontribuzione sui contributi previdenziali in busta paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026. Nel 2025 è stata ampliata la platea delle lavoratrici beneficiarie, includendo anche ad esempio le partite iva.
  • Bonus Maroni: in vigore già da diversi anni, concede ai lavoratori che posticipano il pensionamento a ottenere in busta paga i contributi a loro carico. Nel 2025 tale somma non sarà tassata.
  • Fringe Benefit: compensi accessori che i datori di lavoro possono concedere ai propri dipendenti sotto forma di beni o servizi.

BONUS SCUOLA E UNIVERSITÀ

  • Carta Docente: contributo da 500 euro per l’anno scolastico 2024/2025 da destinare ai docenti di ruolo allo scopo di acquistare materiale destinato alla propria carriera professionale.
  • Bonus Asilo Nido: rimborso delle rette di iscrizione al nido tramite l’INPS.
  • Carta della Cultura e del Merito: la prima Card spetta ai 18enni con ISEE inferiore ai 35mila euro, contenente un importo di 500 euro: la seconda Card riguarda i giovani non oltre il 19esimo anno di età che hanno raggiunto il massimo dei voti alla maturità, e conterrà un contributo di 500 euro.

BONUS CASA

  • Bonus barriere architettoniche: destinato alla rimozione delle barriere architettoniche, e consiste nel taglio dell’aliquota al 75%.
  • Ecobonus: detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti. Per il 2025 la detrazione scende al 50% per le prime case e al 36% per le altre.
  • Bonus acquisto prima casa: agevolazioni fiscali su imposte di registro, ipotecarie e catastali dovute all’acquisto della prima abitazione.
  • Bonus ristrutturazione: detrazione fiscale al 50% per la prima casa, al 36% per le altre.
  • Superbonus: detrazione fiscale al 65% su spese specifiche di interventi edilizi.
  • Bonus mobili: detrazione d’imposta del 50% sulla spesa sostenuta fino a un massimo di 5mila euro per arredi ed elettrodomestici collegati a lavoro di recupero del patrimonio edilizio e non solo.
  • Bonus elettrodomestici: incentivo per un massimo di 200 euro per l’acquisto di dispositivi ad alta efficienza energetica.

ALTRI BONUS:

  • Bonus psicologo: contributo per le sessioni di psicoterapia il cui importo varia a seconda dell’ISEE.
  • Bonus Assistenza Anziani: noto anche come Assegno Universale Anziani Non Autosufficienti, è destinato a soggetti ultra 80enni gravi e non autosufficienti per coprire le spese relative a caregiver e badanti.

Leggi anche: ISEE 2025: come cambia, cosa serve per averlo e quando va richiesto



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