Salute e fitness sono sempre tra i buoni propositi per l’inizio dell’anno nuovo, come dimostrano i risultati annuali. In linea con questa tendenza, il personal training online ha conosciuto una vera e propria esplosione, favorito dall’influenza delle piattaforme social come Instagram e TikTok.
Ogni anno, milioni di persone si affidano a questi servizi per intraprendere il proprio percorso di fitness, spesso senza essere pienamente consapevoli dei rischi legati alla sicurezza dei propri dati personali. Per supportare gli utenti e aiutarli a proteggersi, Kaspersky spiega come evitare i pericoli e quali misure adottare per un’esperienza online sicura e priva di rischi.
I social network stanno trasformando il mondo del personal training, offrendo opportunità che i servizi offline non possono replicare. I personal trainer, inoltre, grazie alla creazione di contenuti coinvolgenti come video di allenamento, storie di trasformazione e consigli di fitness e molto altro ancora, stanno diventando veri e propri influencer, raggiungendo un ampio pubblico e incentivando i follower ad acquistare i loro programmi personalizzati. Si stima che il mercato del fitness online crescerà a un tasso annuo del 29,6% fino al 2033, confermando l’espansione continua di questo settore.
Tuttavia, l‘iscrizione a programmi di allenamento online comporta spesso la condivisione di informazioni personali particolarmente sensibili, come dati sulla salute, foto dei progressi e dettagli di pagamento, con persone sconosciute. Questo scambio avviene in molti casi attraverso i profili social dei trainer o tramite messaggi privati, spesso senza contratti o accordi formali adeguati. Di conseguenza, il rischio che le informazioni degli utenti vengano compromesse o utilizzate in modo improprio aumenta considerevolmente. Sebbene le violazioni legate ai servizi di personal training online non siano ancora molto diffuse, le app per il fitness sono state frequentemente protagoniste di problemi di questo tipo. Dato il collegamento tra queste app e i trainer online, è fondamentale che gli utenti prendano tutte le precauzioni necessarie per proteggere i propri dati personali.
Tra le principali forme di violazione dei dati nei servizi di personal training online vi sono, ma non solo, le seguenti:
- Esposizione a strumenti di terze parti: i trainer spesso utilizzano app o piattaforme esterne per gestire la programmazione degli allenamenti, i pagamenti, le comunicazioni e per creare programmi personalizzati. Se questi strumenti non sono sicuri, possono diventare un punto debole nella protezione dei dati.
- Sfruttamento delle foto dei progressi: le foto dei progressi, che spesso mostrano il corpo in pose parzialmente vestite o sensibili, potrebbero essere utilizzate senza il consenso dell’interessato per scopi dannosi o, addirittura, essere diffuse online.
- Rischi di impersonificazione: se l‘account di un influencer o di un trainer viene hackerato, i malintenzionati potrebbero spacciarsi per loro e chiedere informazioni personali o pagamenti ai follower, senza che questi se ne accorgano.
“I programmi di personal training online potrebbero non essere sempre sicuri; spesso, però, gli utenti non considerano alcune semplici precauzioni che potrebbero salvarli da gravi conseguenze”, ha dichiarato Cesare D’Angelo, General Manager Italy & Mediterranean di Kaspersky. “Prima di abbandonare del tutto questi programmi, è bene adottare misure proattive per proteggersi. Queste semplici precauzioni possono rafforzare significativamente la sicurezza, permettendo di sfruttare i benefici dei programmi di fitness online con maggiore tranquillità e riducendo l’esposizione a potenziali violazioni dei dati”.
Ecco alcuni consigli pratici:
- Verificare l’identità del trainer: controllare le credenziali e le certificazioni del trainer tramite organizzazioni di fitness affidabili e cercare recensioni e testimonianze di clienti verificati. Inoltre, è consigliabile assicurarsi che il profilo social del trainer sia verificato (ad esempio con il segno di spunta blu o equivalente).
- Evitare di cliccare link non verificati: i link dannosi spesso arrivano tramite messaggi non richiesti o e-mail che affermano di offrire offerte fitness. È consigliato consultare direttamente il sito web ufficiale del trainer o piattaforme riconosciute.
- Verificare la presenza di HTTPS: assicurarsi che qualsiasi sito web a cui si viene indirizzati utilizzi HTTPS nell’URL, un segnale che indica che il sito è sicuro.
- Non condividere troppo: è fondamentale fornire solo le informazioni essenziali e assicurarsi che i dati sensibili, come cartelle cliniche o foto dei progressi, siano condivisi attraverso piattaforme sicure e crittografate.
- Utilizzare un software antivirus: un antivirus affidabile, come Kaspersky Premium, protegge i dispositivi da virus e malware in tempo reale, bloccando siti dannosi, e-mail di phishing, pubblicità infette e skimmer di carte di credito creati dagli hacker per rubare dati.
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