Pallacanestro Trieste, parte la riqualificazione del playground di Borgo San Sergio

L’Associazione Il Cuore in Campo Pallacanestro Trieste ODV e la Pallacanestro Trieste hanno annunciato, nella mattinata odierna, un nuovo progetto di riqualificazione urbana che vedrà protagonista il playground del quartiere Borgo San Sergio. Dopo il successo dello scorso anno con la rigenerazione del campetto di Valmaura, anche nel 2025 si rinnova l’impegno verso la comunità locale, con l’obiettivo di restituire alla città uno spazio che ad oggi ha perso la sua vocazione urbana, trasformandolo in un luogo di aggregazione, sport e inclusione.

Il playground di Borgo San Sergio sarà rinnovato con particolare attenzione alle necessità di chi pratica il basket integrato: tutto il campo di gioco sarà infatti ridipinto con un nuovo design che comprenderà, oltre alle linee da gioco standard, anche le due aree semicircolari a metà campo previste dal regolamento del baskin. Oltre ai due classici canestri saranno inoltre installati due canestri rimovibili, donati dalla società biancorossa, a ridosso delle aree di metà campo.

Grazie alla delibera, a firma dell’Assessore Michele Babuder, recentemente approvata dal Comune di Trieste, il progetto prenderà vita nei prossimi mesi e prevede interventi di pulizia, restyling dell’area. Il campo sarà arricchito da nuove linee per il basket e il baskin (basket inclusivo), con il contributo della Fondazione Pietro Pittini, la collaborazione degli studenti di Edilmaster – Scuola Edile di Trieste e dell’Associazione “Oltre quella Sedia”. Un’attenzione particolare sarà riservata all’inclusività, per garantire che lo spazio sia accessibile a tutti, senza barriere.

Tra le iniziative più innovative del progetto spicca il bando di concorso “Playground Revolution: spazi urbani in transizione”, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Trieste. Gli alunni saranno chiamati a progettare grafiche originali per i tabelloni dei canestri e per la pavimentazione del campo. Questa attività non solo stimolerà la creatività dei ragazzi, ma li renderà protagonisti attivi nella valorizzazione del territorio e dei valori dello sport: collaborazione, inclusione e impegno. Le proposte vincitrici saranno poi realizzate fattualmente dagli studenti di Edilmaster entro maggio 2025, con un evento inaugurale che celebrerà il completamento dei lavori. Sarà un momento di festa aperto a tutta la cittadinanza, con la partecipazione della prima squadra della Pallacanestro Trieste e delle realtà sportive giovanili locali.

Il Bando è aperto a tutti i ragazzi dagli 11 ai 18 iscritti a un istituto scolastico di Trieste, i quali potranno partecipare sia come scuola che come singoli, identificando un docente di riferimento per l’adempimento di tutte le pratiche connesse al bando. Gli studenti delle scuole secondarie di primo grado potranno presentare dei progetti relativi alle grafiche dei tabelloni, mentre a chi frequenta una scuola secondaria di secondo grado sarà richiesto di immaginare una nuova veste per il campo da gioco.

Tutte le informazioni sono disponibili sul Bando completo a QUESTO LINK

“Siamo entusiasti di poter avviare questo nuovo progetto a Borgo San Sergio,” ha dichiarato Michael Arcieri, General Manager della Pallacanestro Trieste. “Crediamo fermamente che lo sport sia un motore per l’inclusione e lo sviluppo sociale. Vogliamo lasciare un segno tangibile nella nostra comunità, costruendo insieme spazi che ispirino le nuove generazioni.”

Mariabeatrice Cavarretta, direttrice del Dipartimento Community & Fan Engagement della Pallacanestro Trieste e presidente dell’Associazione Il Cuore in Campo Pallacanestro Trieste ODV, ha aggiunto: “Questo progetto rappresenta molto più che una semplice riqualificazione urbana: è un atto d’amore verso la nostra comunità. Vogliamo offrire ai ragazzi uno spazio dove possano crescere attraverso lo sport, imparando valori come l’inclusione, la solidarietà e il rispetto reciproco. Il playground “inclusivo” sarà il simbolo tangibile del nostro impegno verso una società più equa e accessibile a tutti. Oltre a questo, abbiamo voluto fortemente che tutta la città si sentisse coinvolta in questo processo estendendo il bando a tutti gli istituti di Trieste, in modo che i ragazzi di ogni quartiere possano sentire come proprio Borgo San Sergio. Invitiamo tutti i cittadini a unirsi a noi in questo viaggio straordinario.”

“Il progetto di miglioramento del playground di Borgo San Sergio è un passo importante verso una comunità più accogliente e unita – il commento dell’Assessore di Politiche Sociali del Comune di Trieste Massimo Tognolli – Dopo l’ottimo lavoro svolto a Valmaura, questa iniziativa sottolinea quanto sia essenziale continuare un impegno che va oltre il semplice sport: creare spazi in cui ogni individuo, a prescindere dalle proprie capacità, possa sentirsi a proprio agio e partecipe. Pallacanestro Trieste e l’Associazione ‘Il Cuore in Campo Pallacanestro Trieste ODV’ stanno seguendo un percorso positivo che unisce sport, inclusività e coinvolgimento attivo dei cittadini, realizzando luoghi in cui il valore sociale diventa il vero fulcro della comunità.”

“Sono particolarmente orgoglioso di sostenere questo progetto – le parole di Michele Babuder, Assessore alle Politiche del Territorio del Comune di Trieste – che rappresenta un esempio concreto di collaborazione tra enti pubblici, associazioni e cittadinanza. Riqualificare il playground di Borgo San Sergio non significa soltanto restituire un luogo alla comunità, ma dare forma a un’idea di città inclusiva, sostenibile e attenta alle esigenze di tutti i suoi abitanti. Il baskin, in particolare, incarna perfettamente questi valori, unendo sport e inclusione in uno spazio che sarà aperto e accessibile a tutti. Voglio ringraziare tutti coloro che stanno contribuendo a trasformare questo progetto in realtà, dagli studenti di Edilmaster alle associazioni coinvolte, fino ai giovani che metteranno la loro creatività al servizio della comunità.”

“L’USR per il Friuli Venezia Giulia e l’Ambito Territoriale di Trieste hanno offerto la loro collaborazione all’Associazione Il Cuore in Campo Pallacanestro Trieste ODV e alla Pallacanestro Trieste per la diffusione del Bando di concorso a tutte le Istituzioni scolastiche del territorio. L’iniziativa rappresenta infatti un pregevole esempio di coinvolgimento attivo degli studenti in un progetto che promuove valori fondamentali per i nostri giovani quali l’inclusione, la solidarietà e la partecipazione attraverso il recupero di spazi aggregativi che i giovani stessi contribuiranno a ridisegnare” ha dichiarato Donatella Bigotti, Dirigente scolastico in servizio presso l’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia.

Marina Pittini, Presidente della Fondazione Pietro Pittini ha osservato: “Siamo felici di partecipare assieme a Pallacanestro Trieste alla riqualificazione del playground di Borgo San Sergio. Ci siamo quest’anno con lo stesso entusiasmo con cui abbiamo aderito lo scorso anno all’intervento di riqualificazione del campetto di Valmaura. Siamo orgogliosi di essere partner e di avere un ruolo riconosciuto all’interno di una compagine virtuosa e attenta al sociale, che restituisce alla comunità uno spazio rinnovato, un importante punto di riferimento per i giovani.”

“Per noi dell’Edilmaster è sempre un onore e un piacere poter collaborare all’interno di iniziative tanto interessanti quanto concretamente utili sia per la nostra città che per le studentesse e gli studenti che frequentano i nostri corsi di Istruzione e Formazione Professionale per Operatore Edile ed Operatore Artistico finanziati dalla Regione FVG attraverso l’.A.T. Effepi” commenta Walter Lorenzi, Direttore della Scuola Edile di Trieste “Occasioni per dimostrare quanto le competenze apprese durante le lezioni d’aula e di laboratorio possano velocemente trasformarsi in strumenti utili per migliorare gli spazi pubblici, esprimersi creativamente ed affacciarsi nel mondo del lavoro con maggior sicurezza e consapevolezza la città pubblica attraverso il moltiplicarsi di iniziative dove gli studenti sono, giustamente, i primi e veri protagonisti”.