La Legge di Bilancio 2025 ha rifinanziato la misura agevolativa della Nuova Sabatini, con uno stanziamento di 400 milioni di euro per il 2025 e un totale di 1,7 miliardi di euro fino al 2029. Questa misura sostiene gli investimenti in beni strumentali da parte di micro, piccole e medie imprese (PMI), includendo incentivi specifici per autocarri e mezzi pesanti green di categoria N2 e N3. Legge di Bilancio 2025.
Gli autocarri e mezzi pesanti green di categoria N2 e N3 sono ammissibili al contributo maggiorato del 3,75% annuo, a condizione che rispettino le specifiche caratteristiche tecniche indicate nel punto 5.III sezione 2/B dell’allegato 6/C alla circolare direttoriale 6 dicembre 2022, n. 410823, aggiornata dalla circolare direttoriale 3 luglio 2023, n. 28277.
Per confermare il rispetto di tali requisiti, il fornitore del bene deve rilasciare una dichiarazione liberatoria, conforme al modello previsto nell’allegato 4 alla circolare n. 50031 dell’11 dicembre 2023, attestando che i veicoli possiedono le caratteristiche tecniche richieste dalla normativa.
Incentivi per autocarri e mezzi pesanti green Nuova Sabatini
La Nuova Sabatini introduce incentivi maggiorati per investimenti in tecnologie a basso impatto ambientale. Tra i beni ammissibili rientrano gli autocarri e mezzi pesanti green di categoria N2 e N3, purché rispettino specifiche caratteristiche tecniche.
Requisiti autocarri e mezzi pesanti green di categoria N2 e N3
Per accedere al contributo maggiorato del 3,75% annuo, i veicoli devono rispondere alle caratteristiche tecniche descritte nella circolare direttoriale 6 dicembre 2022, n. 410823, aggiornata al 3 luglio 2023. Devono inoltre essere accompagnati da una dichiarazione liberatoria rilasciata dal fornitore, secondo il modello previsto nell’allegato 4 alla circolare direttoriale n. 50031 dell’11 dicembre 2023. Questa dichiarazione deve attestare che i veicoli possiedono le caratteristiche tecniche previste dalla normativa per essere considerati ecosostenibili e idonei agli incentivi green.
Incentivi Nuova Sabatini
La Nuova Sabatini è un’agevolazione gestita dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), progettata per facilitare l’accesso al credito delle PMI e accrescere la competitività del sistema produttivo. Questa misura sostiene l’acquisto o il leasing di macchinari, attrezzature, impianti, hardware, software e tecnologie digitali.
Per richiedere l’incentivo Nuova Sabatini è disponibile il sito web del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).
Beneficiari degli incentivi
Tutte le PMI italiane, incluse quelle dei settori agricolo e della pesca, possono accedere al contributo, purché siano iscritte al Registro delle Imprese e non operino nei settori finanziario o assicurativo. Anche imprese estere con una sede locale in Italia possono beneficiare della misura.
Dettagli sui contributi
I contributi sono calcolati sugli interessi convenzionali di un finanziamento quinquennale. Per gli investimenti ordinari il contributo è pari al 2,75%. Gli investimenti green e 4.0 godono di un contributo del 3,75%. Per la capitalizzazione, le micro e piccole imprese possono ottenere fino al 5%.
Stanziamenti previsti
La Legge di Bilancio 2025 prevede i seguenti rifinanziamenti: 400 milioni di euro per il 2025, 100 milioni di euro per il 2026 e 400 milioni di euro annuali dal 2027 al 2029.
Tre linee di intervento
La misura si articola su tre linee di intervento. I beni strumentali ricevono incentivi per l’acquisto di macchinari e attrezzature. Per le tecnologie ecosostenibili, sono previsti contributi green. Infine, per il rafforzamento del capitale sociale delle PMI, è attivo il supporto alla capitalizzazione.
Condizioni di finanziamento
I finanziamenti concessi devono avere una durata massima di 5 anni, incluso un preammortamento di 12 mesi. Gli importi devono essere compresi tra 20.000 e 4 milioni di euro e devono essere erogati in un’unica soluzione entro 30 giorni dalla stipula del contratto. Inoltre, è prevista la possibilità di cumulare i contributi con altre agevolazioni, come il credito d’imposta per investimenti 4.0, rispettando i limiti di costo.
Nuova Sabatini per l’autotrasporto
Le agevolazioni previste dalla Nuova Sabatini consentono alle PMI di effettuare investimenti in mezzi e tecnologie ad alte prestazioni, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive e migliorare la sostenibilità e l’efficienza del trasporto merci. Il rifinanziamento della misura, nell’ambito della Legge di Bilancio 2025, risponde all’esigenza di incentivare la transizione ecologica e digitale del sistema produttivo nazionale, assicurando strumenti adeguati per il rilancio economico. In particolare, gli incentivi destinati agli autocarri e mezzi pesanti green di categoria N2 e N3 rivestono un ruolo strategico nell’accelerare il processo di modernizzazione del settore dei trasporti, orientandolo verso soluzioni sempre più sostenibili e conformi agli obiettivi ambientali e normativi.
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