Quando l’amore per il cibo, la solidarietà e il buon cuore degli irpini si sposano può nascere qualcosa di importante per le persone fragili. È il caso del calendario solidale “Sta Pizza è n’opera d’arte” lanciato a fine novembre dalla Pizzeria Romana, in vendita per tutto il mese di dicembre con l’obiettivo di offrire un sostegno ai bambini meno fortunati.
Il ricavato del calendario “Sta Pizza è n’opera d’arte” all’associazione “Un sorriso per la Vita”: “Utilizzeremo il denaro per acquistare un proiettore per i piccoli ricoverati in ospedale”
L’iniziativa dello storico locale di Avellino, che ha soddisfatto la voglia di pizza di diverse generazioni di irpini, ha avuto un grande successo grazie alla generosità dei clienti tanto da richiedere ben tre ristampe del calendario e questa mattina, presso il Circolo della Stampa di Avellino, il ricavato ottenuto dalla vendita dei calendari è stato devoluto a “Un Sorriso per la Vita”, l’associazione di Cesinali presieduta da Silvana Piccini, che intrattiene con la clownterapia i bambini affetti da patologie oncologiche, ricoverati presso l’Ospedale Moscati di Avellino.
L’assegno del valore di 1.550 euro sarà utilizzato per l’acquisto di un videoproiettore che consenta ai piccoli ricoverati in ospedale di poter trascorrere ore di svago e spensieratezza guardando film di animazione. “Ringrazio Alessandro, per aver sposato questo bellissimo e meritevole progetto, e tutti i clienti che hanno acquistato il calendario, che è stato davvero un’opera d’arte. Abbiamo raggiunto l’intento che ci eravamo prefissati” ha dichiarato Silvana Piccini.
“La parte più bella dell’iniziativa è stata la distribuzione del calendario nelle scuole: parlare con i giovani e vedere il loro entusiasmo. Alcuni ragazzi hanno voluto adottare il calendario anche in classe. Per me è stato il momento più significativo, una prova di grande sensibilità” ha concluso la fondatrice di “Un Sorriso per la Vita”.
Melillo: “Siamo felici per il successo avuto con il calendario. Ora pensiamo a nuovi progetti di solidarietà per restituire alla città l’affetto che ci ha sempre dimostrato in questi 65 anni di attività”
“L’iniziativa ha riscosso un successo trasversale: hanno partecipato clienti affezionati e non. Tutti hanno visto il calendario e ne sono rimasti colpiti. Sono piaciute l’idea e la grafica, che è stato visto come una piccola opera d’arte da appendere in casa. Naturalmente ci ha aiutato anche il passaparola di amici e conoscenti che, dopo aver saputo del progetto, hanno diffuso la notizia” ha raccontato Alessandro Melillo, proprietario di Pizzeria Romana, ribadendo che il progetto promosso durante le feste di Natale è nato dalla volontà di voler restituire alla città l’affetto che questa ha dimostrato nel corso del tempo, in modo continuo, alla sua attività.
Il desiderio di Alessandro Melillo di aiutare i più bisognosi non si concluderà con il calendario 2025. In occasione dei 65 anni di attività, la Pizzeria Romana ha infatti deciso di celebrare l’importante anniversario attraverso nuove opere di solidarietà per un nuovo anno all’insegna della beneficenza e dell’amore verso il prossimo, con uno sguardo rivolto sempre ai bambini in difficoltà ma allargando la beneficenza anche alle persone adulte. “Abbiamo in programma una serie di eventi. Grazie al supporto di tutti i nostri collaboratori, in particolare di Mariarosa Fedele, stiamo pianificando alcune iniziative solidali che sveleremo più avanti. Le realizzeremo probabilmente nel periodo pasquale” ha annunciato Melillo.
“Siamo felici perchè l’idea del calendario è piaciuta molto. Ringraziamo di cuore tutte le persone che hanno contribuito all’iniziativa – ha dichiarato emozionato il pizzaiolo Sabino Losco, volto storico della Pizzeria Romana – posare per il calendario è stata un’esperienza particolare, ma alla fine è diventata un’immagine simbolica del luogo, della nostra pizzeria, che ha accompagnato tante generazioni. Se ci pensate, chiunque sia andato a scuola in questa città è passato almeno una volta in pizzeria, legando i momenti più belli della sua vita a questo posto. Oggi molte persone che vivono fuori o all’estero, quando tornano in città, tornano in pizzeria per ritrovare quei ricordi. Questo significa che abbiamo lasciato un segno”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link