90 minuti per la leggenda: tre gol perfetti consacrano la Virtus, anche l’Enotria si inchina

È finalmente tutto vero! La Virtus Ciserano Bergamo vince la Coppa Lombardia al termine di una partita pazzesca: prima Ravizza buca Caratozzolo per l’1-0, poi Mondini pesca un eurogol per il pareggio, infine Cortese con un lampo di genio riporta la Virtus avanti. Nella seconda frazione di gioco Inacio segna un gran gol in volata e porta sul 3-1 i suoi; non basta la rete di D’Addona all’Enotria, che si arrende alla squadra di Gargantini sul risultato di 3-2. Una gara epica, dei gol meravigliosi, uno spettacolo a 360 gradi, è tutto apparecchiato:Virtus, sei leggendaria!

SPETTACOLO IN CAMPO

L’arbitro fischia e comincia la partita fin qui più attesa della stagione: la finale di Coppa Lombardia ha inizio! Sono i bergamaschi ad aggredire per primi la gara, ma l’Enotria difende con buon piazzamento e attenzione. Ionascu e Caratozzolo sono subito decisivi in chiusura dopo che Rota Bulò inventa un ottimo filtrante in area di rigore: la sfida è sin da subito accesa. Al 9′ la Virtus passa in vantaggio con Ravizza! Sulla fascia destra Cortese fornisce un’ottima palla a centro area per il numero 9, che stoppa e incrocia col mancino, battendo il portiere avversario. Le combinazioni di Agogliati, Zubani e Mondini infiammano la fascia destra, col numero 4 autore di un traversone velenosissimo ben sventato dalla difesa. Quarto d’ora di gioco e Mondini segna il gol del pari! Il centrocampista dell’Enotria raccoglie palla sulla trequarti e, quasi da fermo, scocca una freccia a giro che si insacca nell’angolino, che meraviglia! La partita prosegue a ritmi incredibili, con entrambe le squadre a battagliare in mezzo al campo su ogni pallone disponibile.

La squadra di Ferraioli è galvanizzata dalla rete dell’1-1 e costruisce con coraggio in avanti, Benedini inventa con grande qualità. Al 27′ la Virtus si rende pericolosissima dopo che Cortese calcia col destro a incrociare, la conclusione è murata e vede Carobbio calciare di prima intenzione, ma il tiro del capitano termina fuori dallo specchio. Caratozzolo si rende protagonista al 33′ di una chiusura in tuffo pazzesca dopo un ottimo schema da punizione, che aveva lasciato Rota Bulò tutto solo davanti alla porta. Nel finale di prima frazione un’altra magia di Benedini vede lo scarico per La Gioia, che calcia da fuori area ma non trova la traiettoria giusta. Al 43′ Carobbio recupera palla nella trequarti avversaria e con una buona transizione Cortese alza un pallonetto che, deviato, scende in picchiata giusto prima della traversa e marca il 2-1 per la Virtus Ciserano. Pochi secondi prima del fischio arbitrale Benedini entra in area con uno slalom clamoroso e mette un traversone al centro, Foti colpisce a botta sicura ma non inquadra lo specchio. Termina così la prima metà di gara con la Virtus in vantaggio.

COLPO DI GRAZIA

La seconda frazione si apre con la Virtus subito pericolosa da calcio piazzato con Rota Bulò, ma Caratozzolo risponde presente e blocca la conclusione. Al 15′ l’Enotria si rende pericolosa da calcio di punizione, con Ionascu che stacca di testa col tempo giusto, ma non trova la porta. È subito dopo che la Virtus trova la terza rete del match: Inacio si invola verso la porta e con un colpo da biliardo incrocia nell’angolino, siglando il 3-1! La gara si accende a fuoco altissimo, con entrambe le formazioni che danno il massimo e infiammano il pubblico sugli spalti, numerosissimo e caldissimo. La Virtus continua a spingere, l’Enotria cerca disperatamente il tutto per tutto, l’atmosfera è rovente. Caratozzolo chiude ancora puntuale su Rota Bulò, ma la formazione di Gargantini sembra incontenibile. Alla mezz’ora un calcio piazzato per l’Enotria trova una sponda al bacio che permette a D’Addona di schiacciare in rete di testa per il 2-3, con la squadra di Ferraioli che si getta all’inseguimento del pareggio. Caratozzolo si supera sventando in tuffo un’ottima punizione battuta da Rota Bulò al 36′, il  portiere dell’Enotria è in grande forma, e due minuti più tardi è ancora decisivo sul numero 10 avversario.

Gli ultimi minuti di gara sono letteralmente incredibili, con tutti gli spettatori incollati a quello che accade in campo: la stanchezza cresce, la tensione anche, e gli ultimi sforzi emergono da parte di entrambe le compagini. L’Enotria si aggrappa a Favaro e Costante in avanti, con Benedini che cerca l’ultimo asso nella manica della sua partita. La Virtus riparte sfruttando la velocità delle proprie ali e gli spazi concessi dalla squadra di Ferraioli, sbilanciata in attacco. Gargantini come un vero condottiero guida i suoi nel finale, i quali lottano con le unghie e coi denti per mantenere il vantaggio. I rossoblù non riescono a sfruttare al meglio le occasioni negli ultimi respiri di gara, e Vhò va a centimetri dal gol ma è rimontato in corsa dal reparto difensivo avversario. Non sono sufficienti i tentativi dell’Enotria, con l’arbitro che fischia tre volte e decreta la fine della partita: la Virtus Ciserano Bergamo vince la Coppa Lombardia per 3-2!

IL TABELLINO 

ENOTRIA – V.CISERANO BG 2-3
RETI (0-1; 1-1; 1-3; 2-3): 9′ Ravizza (V), 15′ Mondini (E), 43′ Cortese (V), 15′ st Inacio (V), 30′ st D’Addona.
ENOTRIA (433): Caratozzolo 7.5, Agogliati 6.5 (39′ Marrella sv), Katana 7, Mondini 7.5, D’Addona 7.5, Ionascu 6.5, La Gioia 6.5, Benedini 7.5, Zubani 6.5 (17′ st Costante 6.5), Favaro 6.5, Foti 6.5 (30′ st Brucato 6.5). All. Ferraioli 7.
V.CISERANO BG (4231): Lochis 7, Carnevale 7.5, Ventura 7, Bergamelli 7, Carobbio 7.5 (46′ st Rossi sv), Ferigo 7, Milesi 7 (44′ st Ferrari sv), Inacio 8 (40′ st Palmieri sv), Ravizza 8.5 (34′ st Vhò sv), Rota Bulò 8.5, Cortese 8 (12′ st Ghisleni 7). All. Gargantini 9.
ARBITRO: Favaro di Seregno 6.5.
AMMONITO: Milesi (V).

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