Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Un 2024 di festeggiamenti, sviluppo e nuovi progetti per Chimet #finsubito prestito immediato


Arezzo, 26 dicembre 2024 – Chimet archivia un 2024 di festeggiamenti, consolidamento e nuovi progetti per il futuro. Il cinquantesimo anniversario di attività dell’azienda aretina è stato caratterizzato dal raggiungimento di buoni risultati economici e dalla creazione di ulteriore valore per il territorio, con un importante piano di investimenti orientati allo sviluppo di sostenibilità ed economia circolare. Il bilancio dell’anno è stato impreziosito anche da un rinnovato impegno sociale che ha visto Chimet protagonista di un ciclo di iniziative orientate soprattutto verso le giovani generazioni tra progetti, laboratori e concorsi che hanno coinvolto studenti di diverse età e di diversi istituti con l’obiettivo di sensibilizzare ed educare verso l’importanza strategica di recupero, rigenerazione e riutilizzo delle risorse.

Il 2024 è stato un anno particolarmente delicato a causa di una concatenazione di fattori tra incertezze geopolitiche, volatilità dei mercati finanziari, rialzo del prezzo dell’oro e delle materie prime ma, nonostante questo, l’azienda fondata nel 1974 da Sergio Squarcialupi e Vasco Morandi insieme alle famiglie Gori e Zucchi è riuscita a migliorare gli ottimi risultati dei precedenti esercizi. La diversificazione di un’attività che spazia dal trattamento di tutti gli scarti industriali con metalli (compresi gli scarti elettronici da, ad esempio, cellulari e computer) fino alla produzione e al commercio di sali galvanici, catalizzatori e paste serigrafiche ha permesso a Chimet di consolidare un patrimonio di oltre 420 milioni di euro e raggiungere un fatturato record che ha oltrepassato i 6 miliardi di euro ponendola, di gran lunga, al primo posto in Italia nel settore. Questa solidità è stata certificata nel corso dell’anno anche dal conferimento dell’Alta Onorificenza di Bilancio del premio Industria Felix rivolto alle realtà capaci di abbinare ottime performance gestionali e solidità finanziaria, con un’inchiesta sui bilanci di settecentomila società di capitali di cui un Comitato Scientifico ha individuato quelle maggiormente in grado di perseguire inventiva, benessere sociale e progresso economico.

Con uno dei più avanzati stabilimenti in Europa del settore, Chimet è ora proiettata verso un 2025 in cui sarà previsto un piano di investimenti orientati soprattutto all’alta tecnologia con la collaborazione con aziende innovative del panorama internazionale e al recupero e all’affinazione degli scarti delle lavorazioni industriali per reimmetterli nel ciclo produttivo e favorire lo sviluppo di buone pratiche di economia circolare. Una particolare attenzione sarà rivolta alle cosiddette “materie prime critiche” alla base della transizione ecologica e dell’innovazione tecnologica per cui, a causa delle difficoltà di approvvigionamento, diventa fondamentale sviluppare il riutilizzo: lo sforzo dell’azienda sarà orientato anche verso i PGM, cioè i metalli quali platino, palladio, iridio o rutenio. Un ulteriore investimento, infine, interesserà l’ampliamento degli impianti fotovoltaici di proprietà di Chimet per soddisfare internamente gran parte del fabbisogno energetico attraverso l’utilizzo di energie pulite, sostenibili e rinnovabili. «Lo sfruttamento di materiali e scarti a fine vita – spiega l’amministratore delegato Luca Benvenuti, – è uno dei modi per attestarsi in una posizione strategica per un Paese o per una comunità, come quella Europea, intrinsecamente povera di miniere e materie prime. A fare la differenza è sempre più una filiera di affinazione efficace, efficiente e rispettosa dell’ambiente, dunque è doveroso imparare a fare “refining” su tutto. Chimet, ad esempio, estrae i metalli del gruppo del platino da catalizzatori esausti, tra cui le marmitte delle auto. In Europa, nel 2021, circolava un parco auto di poco meno di 250 milioni di veicoli e possiamo stimare che entro il 2034 questo numero salga a circa 400 milioni, dunque abbiamo una miniera a disposizione solamente recuperando i metalli in circolazione. Queste sono le sfide che Chimet vuole vincere per un futuro di sostenibilità e continua crescita».



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui