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Per guardare ai campioni delle startup non è necessario guardare troppo lontano, anche l’Italia nasconde delle gemme preziose per diversi settori

Di Matilde Sperlinga, We Wealth

Tutti gli occhi sull’Italia, anzi, proprio su Roma. La città del Colosseo non solo è conosciuta per la sua storia, arte e cultura, continuando ad essere una delle città più visitate in Italia e in Europa, ma negli ultimi anni si è anche affermata come protagonista dell’ecosistema italiano delle startup. Roma ha infatti guadagnato il podio, seconda solo a Milano, come hub migliore del Paese e il panorama dell’innovazione continua a crescere in modo significativo.

Una combinazione di sostegno governativo, finanziamenti europei e iniziative locali ha alimentato questa trasformazione, mentre una rete di acceleratori, incubatori e spazi di co-working fornisce risorse essenziali per gli imprenditori in erba. Le università e gli istituti di ricerca sono i veri protagonisti, promuovendo partnership e guidando i progressi tecnologici. Ecco allora qualche esempio di startup romane all’avanguardia che stanno guidando la città ad aprirsi verso un panorama sempre più globale:

• CyLock è sul mercato dal 2022, si tratta di una piattaforma di cybersecurity specializzata in test di penetrazione alimentati dall’intelligenza artificiale, threat intelligence e protezione dal rischio informatico in tempo reale. L’obiettivo dell’azienda è quello di rendere gli strumenti di sicurezza avanzati accessibili e convenienti per tutti;
• Ocean Twist Biotechnology che sviluppa mangimi per acquacoltura sostenibili e ad alte prestazioni utilizzando processi biotecnologici. I loro prodotti migliorano la crescita dei pesci, l’immunità e la sostenibilità ambientale, con emissioni di CO2 significativamente inferiori e un sistema Fish In-Fish Out (FIFO).
• Ticketoo è una startup innovativa che offre una piattaforma sicura per l’acquisto e la vendita di biglietti elettronici di concerti, eventi sportivi e spettacoli teatrali nel mercato secondario. Con il suo servizio, la startup impedisce il bagarinaggio e garantisce l’autenticità dei biglietti.

Upvest

La piattaforma berlinese di investimento white-label, che viene utilizzata da alcune delle più grandi società fintech in Europa, come N26, Raisin e Revolut, ha annunciato la chiusura di un round C Series da 100milioni di euro. Solo nel 2024, Upvest ha elaborato 20 milioni di ordini. L’anno prossimo la cifra dovrebbe essere molto più alta, visto che negli ultimi tempi la società ha registrato circa un milione di transazioni a settimana.

Zopa

La banca digitale britannica di risparmio e prestito, considerata ancora un unicorno, ha raccolto oltre 80milioni di euro in vista del lancio della sua offerta di conti correnti il prossimo anno, il round di finanziamento azionario è stato guidato da AP Moller Holding. I nuovi fondi sosterranno la crescita di Zopa, che l’anno prossimo lancerà la sua offerta di conti correnti e una proposta GenAI.

Serenis Health

La startup italiana degli psicologi online chiuderà il 2024 con 25milioni euro di ricavi, più di dieci volte quelli del 2022, anno della fondazione. Inoltre, la tech company che rende accessibili online i servizi di psicoterapia e benessere mentale di qualità, a prezzi bassi, ha annunciato l’apertura di un nuovo round a supporto della sua crescita.

Liquid AI

La startup di AI co-fondata dal luminare della robotica Daniela Rus, ha raccolto 250milioni di dollari in un round A Series guidato da AMD (NASDAQ:). Secondo Bloomberg, il round valuta Liquid AI oltre 2miliardi di dollari. L’obiettivo della startup è quello di costruire sistemi di intelligenza artificiale di uso generale, basati su un tipo di modello di intelligenza artificiale relativamente nuovo, chiamato rete neurale liquida.

Grammarly

La piattaforma per il controllo ortografico, antiplagio e della correttezza grammaticale usatissima dagli studenti sotto esami, ha annunciato l’acquisto di Coda. L’acquisizione contribuirà a trasformare l’assistente AI di Grammarly in una “piattaforma di produttività AI” grazie all’aggiunta degli strumenti e dei prodotti di Coda. L’accordo darà ai clienti di Grammarly l’accesso a nuove funzionalità, come la chat generativa AI e una suite di produttività, per aiutarli a lavorare in modo più efficiente.

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