Perché Campione d’Italia fa parte dell’Italia anche se è in Svizzera? — idealista/news #finsubito prestito immediato

Campione d’Italia è un comune italiano – appartenente alla provincia di Como – molto particolare: è infatti l’unico caso italiano di enclave, cioè un territorio completamente chiuso dentro uno Stato diverso rispetto a quello d’appartenenza. Questo piccolo comune, la cui superficie è appena 2,6 chilometri quadrati, sorge sulle sponde del Lago di Lugano ed è completamente circondato dal territorio svizzero. 

L’antica storia di Campione d’Italia

La storia di Campione d’Italia ha radici antiche, essendo legata a vicende risalenti ai tempi dell’Impero Romano, quando originariamente lo località era conosciuta con il nome di Campilonum. Nel 777 d.C. un nobile longobardo, Totone, donò il territorio all’Abbazia di Sant’Ambrogio a Milano; questo legame storico ha mantenuto Campione sotto il controllo della giurisdizione del Ducato di Milano. 

Il Congresso di Vienna del 1815, che decretò la fine delle guerre napoleoniche, sancì la giurisdizione italiana di Campione, resistendo ai numerosi tentativi d’annessione da parte dei Cantoni Svizzeri, e divenendo ufficialmente parte del Regno d’Italia nel 1861. Nel 1933, durante il periodo fascista, venne aggiunto la denominazione “d’Italia” al nome ufficiale del comune, per sottolineare il legame con lo stato italiano.

Lo status politico e amministrativo di Campione d’Italia

Ufficialmente, Campione d’Italia fa parte della Repubblica Italiana ed è sotto la giurisdizione della provincia di Como, essendo un’exclave regionale italiana, oltre a essere inserito dal 2020 nell’area doganale dell’Unione Europea. Nonostante ciò, questo status particolare ha portato a un intreccio di regolamentazioni italiane e svizzere che rende il comune un caso unico.

Per fare un esempio, parlando di moneta corrente, attualmente vengono accettati sia l’euro che il franco svizzero. Recentemente sono stati riallineati alcuni aspetti fiscali e giuridici alle normative italiane, pur mantenendo privilegi speciali grazie agli accordi bilaterali tra Italia e Svizzera. Uno di questi accordi prevede il fatto che Campione non sia incluso nell’area IVA dell’Unione Europea, il che consente di beneficiare di particolari esenzioni doganali. Questo status ibrido ha garantito al comune un’autonomia amministrativa e fiscale che lo distingue sia dal resto d’Italia che dalla Svizzera.

Perché vivere a Campione d’Italia: le agevolazioni fiscali e doganali

Come facilmente prevedibile, la vita quotidiana a Campione d’Italia è fortemente influenzata dalla sua posizione geografica. Fino a pochi anni fa, per fare un esempio, le targhe dei veicoli erano immatricolate come svizzere, ma a partire dal 1º gennaio 2020 i cittadini del Comune sono tornati ad immatricolare i loro veicoli nuovamente con targhe italiane e a non utilizzare più quelle svizzere; di conseguenza le patenti automobilistiche e nautiche sono state parimenti convertite.

L’influenza svizzera su Campione d’Italia si traduce anche con agevolazioni fiscali e doganali: in questo caso specifico, vengono applicate imposte svizzere sia su importazioni che su esportazioni, le quali risultano convenienti per l’Italia. 

Cosa vedere a Campione d’Italia se si è turisti

Nonostante le sue dimensioni ridotte, Campione d’Italia è anche una destinazione turistica ricca di fascino offrendo una buona varietà di attrazioni culturali e naturali. 

In primis bisogna citare il celebre Casinò di Campione, fondato nel 1917. Uno dei più antichi e prestigiosi d’Europa, il Casinò di Campione è un’imponente struttura moderna ridisegnata dall’architetto svizzero Mario Botta nei primi anni 2000. Nonostante le difficoltà finanziarie che hanno portato alla sua chiusura temporanea, il Casinò ha riaperto il 26 gennaio 2022. 

La chiesa di Santa Maria dei Ghirli, meta di pellegrinaggio, è un capolavoro barocco è una delle principali attrazioni culturali di Campione. La chiesa contiene importanti affreschi databili dal 13esimo fino al 18esimo secolo rivelandosi meta imprescindibile per gli appassionati d’arte in visita nella zona. Per quanto riguarda le attrazioni naturali, grazie alla sua posizione privilegiata alle pendici delle Prealpi, una passeggiata sul lungolago di Campione è un’esperienza imprescindibile. È il luogo ideale per escursioni, jogging o semplicemente rilassarsi.