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Nuovo questore di Perugia, Dario Sallustio: priorità sicurezza e territorio

Nuovo questore di Perugia – Il nuovo Questore della provincia di Perugia, Dario Sallustio, ha ufficialmente assunto l’incarico oggi, succedendo al precedente dirigente. Questa mattina, il Dr. Sallustio, Dirigente Generale della Pubblica Sicurezza, ha iniziato il suo mandato rendendo omaggio ai caduti della Polizia di Stato. Ha deposto una corona di fiori presso il monumento commemorativo situato all’interno della Questura di Perugia, in segno di rispetto verso coloro che hanno perso la vita durante il servizio.

Successivamente, il nuovo Questore ha incontrato i Dirigenti e i Funzionari della Questura, nonché i rappresentanti dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Assisi, Città di Castello, Foligno e Spoleto. Erano presenti anche i responsabili delle Specialità della Polizia di Stato e i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali di Polizia e dell’Amministrazione Civile dell’Interno.

Nel corso di un incontro con la stampa, il Dr. Sallustio ha espresso il proprio entusiasmo per l’incarico ricevuto, sottolineando il suo impegno nel garantire il massimo livello di sicurezza e ordine pubblico in tutta la provincia. Ha ribadito la sua piena disponibilità ad interagire con le istituzioni locali, le autorità e i cittadini, al fine di promuovere una convivenza sociale pacifica e rispondere prontamente alle esigenze di sicurezza.

Il Questore ha già avviato una serie di incontri con le Autorità istituzionali della provincia, che proseguiranno nei prossimi giorni per stabilire le priorità operative e garantire un’efficace azione contro la criminalità e i fenomeni di disagio sociale.

Il Dott. Dario Sallustio, 59 anni, originario di Torino e residente in Puglia, è stato recentemente promosso Dirigente Generale della Pubblica Sicurezza il 9 dicembre 2024. Precedentemente ha ricoperto l’incarico di Questore della provincia di Vicenza, dove ha condotto importanti operazioni contro la criminalità. Il suo percorso professionale lo ha visto operare in territori ad alta densità criminale, con un impegno costante nel controllo del territorio e nel contrasto alla criminalità comune e organizzata.

Nel corso della sua carriera, il Dr. Sallustio ha ricoperto numerosi incarichi di rilievo. Prima di diventare Questore di Vicenza, ha lavorato come Vicario del Questore di Palermo, e ha ricoperto la carica di Questore in diverse province italiane, tra cui Arezzo, Lucca e Vicenza. Ha anche diretto il Compartimento Polizia Stradale delle Marche. La sua esperienza si estende a numerosi contesti operativi, con una carriera che l’ha portato a prestare servizio in diverse aree, tra cui Sicilia, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sardegna.

Una parte significativa della sua carriera è stata dedicata alla lotta contro la criminalità organizzata. Il Dr. Sallustio ha infatti prestato servizio per cinque anni presso la Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, dove ha diretto operazioni anticrimine di rilevanza nazionale. La sua esperienza in tale ambito è testimoniata dai successi ottenuti nelle operazioni contro le organizzazioni criminali, che hanno portato a risultati significativi in termini di arresti e confische di beni.

Il Dr. Sallustio è laureato in Giurisprudenza e in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni. Dal 2002 è anche Criminologo Clinico, una specializzazione che gli ha consentito di approfondire ulteriormente le dinamiche della criminalità e della sicurezza. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste specializzate ed ha tenuto corsi presso Università, Istituti Superiori e la Scuola Superiore di Polizia, contribuendo alla formazione della classe dirigente della Polizia di Stato. Il suo ruolo accademico ha consolidato il suo profilo di esperto nel campo della sicurezza pubblica e nella gestione dei fenomeni criminali.

Il nuovo Questore ha già manifestato la volontà di rafforzare la collaborazione tra la Polizia di Stato e le altre forze di polizia presenti sul territorio, al fine di garantire una rete di sicurezza efficiente e sinergica. Ha inoltre annunciato l’avvio di una serie di incontri con le Autorità locali per comprendere meglio le problematiche specifiche di ciascun comune della provincia, con l’obiettivo di adattare le strategie di sicurezza alle esigenze di ciascun territorio.

Il Dr. Sallustio, riconoscendo la centralità delle istituzioni locali nel garantire un’efficace azione di prevenzione, ha promesso di lavorare a stretto contatto con sindaci, amministratori locali e cittadini. In particolare, ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato alla sicurezza, che non si limiti solo alla prevenzione e al contrasto della criminalità, ma che includa anche iniziative di educazione civica e di sensibilizzazione nei confronti dei più giovani.

Uno degli obiettivi principali del Dr. Sallustio sarà anche quello di modernizzare le strutture operative della Polizia di Stato, puntando su un rafforzamento delle tecnologie di sorveglianza e di monitoraggio del territorio, per rispondere prontamente a situazioni di emergenza e garantire una sicurezza capillare e tempestiva.

Anche le iniziative di prevenzione saranno al centro dell’agenda del nuovo Questore. Il Dr. Sallustio ha evidenziato la necessità di rafforzare la collaborazione con le scuole, con le associazioni locali e con le realtà sociali del territorio, al fine di educare i cittadini alla sicurezza e prevenire i comportamenti a rischio, in particolare tra i giovani.

Il Dr. Sallustio ha infine ribadito la centralità del dialogo e della trasparenza con la cittadinanza, convinto che solo attraverso una stretta collaborazione tra tutte le componenti della società si possa garantire una provincia di Perugia sempre più sicura e in grado di fronteggiare le sfide della criminalità.

Durante la conferenza stampa di presentazione, il nuovo questore di Perugia, Dario Sallustio, ha esposto le sue priorità per il nuovo incarico. Arrivato da pochi giorni in città, Sallustio ha sottolineato il rammarico che accompagna ogni trasferimento, dato il legame che si crea con i territori precedenti. Dopo una lunga carriera in diverse sedi italiane, tra cui Vicenza e Palermo, il questore si è detto pronto ad affrontare le sfide del capoluogo umbro, un territorio che conosceva finora solo da turista.

Percezione della sicurezza e primi contatti

Sallustio ha riferito di aver compiuto una prima ricognizione del territorio, visitando alcune aree critiche, tra cui la zona della stazione ferroviaria, spesso segnalata dai cittadini per problemi legati alla sicurezza. Tuttavia, ha precisato che un’analisi più approfondita sarà possibile solo nei prossimi giorni, anche attraverso un confronto con le istituzioni locali. Ha già incontrato il procuratore generale e si è detto fiducioso di stabilire rapporti di collaborazione con tutti i vertici delle forze dell’ordine presenti.

Collaborazione interforze e strategia operativa

Il nuovo questore ha ricordato il suo passato nella Guardia di Finanza, dove ha maturato esperienza operativa, in particolare a Palermo. Ha evidenziato l’importanza di sinergie tra le diverse forze di polizia per affrontare fenomeni criminali complessi. In merito ai problemi maggiormente percepiti a Perugia, come spaccio di droga, furti e rapine, Sallustio ha spiegato che non esistono soluzioni rapide o definitive. È necessario, ha detto, conoscere il territorio e affinare sia la prevenzione, tramite la presenza costante delle forze dell’ordine, sia le tecniche investigative per smantellare le organizzazioni criminali.

Preparazione per eventi di grande portata

Guardando al futuro, Sallustio ha ricordato che il 2025 sarà l’anno del Giubileo, un evento che richiederà un’organizzazione attenta per gestire eventuali criticità legate alla sicurezza. Ha rassicurato sulla capacità della Questura di gestire grandi eventi grazie a un personale competente e motivato. L’attenzione sarà posta sulla pianificazione preventiva, per evitare situazioni di emergenza.

Sicurezza nel centro storico

Tra i temi più sentiti dai cittadini, il questore ha citato la percezione di insicurezza nel centro storico. Ha indicato che, oltre al controllo del territorio, è fondamentale che la presenza visibile delle forze dell’ordine contribuisca a rassicurare la popolazione. Questo sarà uno degli obiettivi principali dell’attività della Questura nei prossimi mesi.

Dario Sallustio, nominato di recente dirigente generale, ha concluso ribadendo il suo impegno a collaborare con tutte le istituzioni e a lavorare per garantire una sicurezza efficace e percepita in tutta la provincia.