perché è così difficile portare la M5 (e la M1) a Monza #finsubito prestito immediato

A che punto sono i prolungamenti per portare la metropolitana a Monza? E quali sono i problemi che tengono fermi i progetti?

Martedì è stato presentato al Pirellone un ordine del giorno al bilancio regionale di previsione 2025-2027 per impegnare la giunta Fontana ad attivarsi “presso il governo, il comune di Milano e tutti gli enti interessati per assicurare i fondi necessari a completare il prolungamento delle linee M1 a Monza Bettola e M5 a Monza Città”. 

La firma sul documento è quella di Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione Lombardia, che ha così chiesto all’amministrazione regionale di fare qualcosa perché i promessi prolungamenti non restino solo sulla carta. Da anni, infatti, si parla di portare la linea rossa a Bettola – al confine tra Cinisello e Monza – e la linea lilla fino al cuore del capoluogo brianzolo, ma le opere sono ancora lontane dalla realizzazione, soprattutto per motivi economici. 

“La Brianza ha una grande necessità di potenziare i collegamenti via ferro verso Milano, la metropolitana a Monza è un’opera strategica fondamentale per ridurre il traffico e l’inquinamento dell’area nord milanese, diminuendo inoltre i tempi di percorrenza per arrivare nel capoluogo”, ha sottolineato Corbetta. “La Lega e il Ministro Matteo Salvini stanno facendo quanto possibile per coprire gli extra costi e garantire le risorse mancanti, ma è necessario lavorare con tutti gli entri interessati da queste due opere per giungere una soluzione definitiva. Purtroppo, scontiamo ancora i vergognosi ritardi, tutti in casa Pd, dovuti alla progettazione dei lavori da parte di Mm – e quindi del comune di Milano- sul prolungamento delle tratte”, ha concluso l’esponente leghista. 

I problemi per prolungare le metro

L’estensione della M1, che dall’attuale capolinea di Sesto San Giovanni, ha una storia lunga e travagliata, resa complicata soprattutto dalle difficoltà delle aziende che avrebbero dovuto lavorare sulle nuove stazioni e sul centro commerciale che dovrebbe sorgere nell’area. Ritardi e problemi che hanno comportato inevitabili aumenti di spesa. 

Il progetto della M5 è ancora più impegnativo: 11 fermate – le prime quattro per arrivare proprio a Bettola – per 13 chilometri. Da Bignami, la linea lilla passerà per Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo fino ad arrivare a Monza. Con questo tracciato diventerà la prima metropolitana interprovinciale. Fino ad adesso erano previsti costi per 1,3 miliardi: 931 milioni dallo Stato, 283 dalla Regione e 82 dai comuni coinvolti. Oggi, però, queste risorse non bastano.

Ad agosto, in una lettera che MilanoToday Dossier ha potuto consultare, Palazzo Marino ha aggiornato il ministero delle Infrastrutture sui prezzi del prolungamento: per completare l’opera i finanziamenti devono salire del 35-40 percento: quindi, di circa 400 milioni. Ciò dipende, spiegano da Palazzo Marino, soprattutto dall’aumento del costo delle materie prime che sta incidendo su tutti i cantieri in programma. “L’importo dell’opera – scrive l’amministrazione nella lettera – è stato ottenuto adottando i prezziari del 2018”. Sia il governo sia la Regione Lombardia hanno chiesto chiarimenti al Comune per capire come si possa giustificare un incremento di 400 milioni. E ora si cercano proprio quei soldi.