Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Appalti truccati su verde pubblico a Caserta e San Nicola la Strada: concluse indagini su 22 indagati #finsubito richiedi mutuo fino 100%


La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha concluso le indagini su 22 persone accusate di corruzione in merito agli appalti per la cura del verde pubblico nei comuni di Caserta e San Nicola la Strada.

Tra gli indagati figurano il dirigente comunale di Caserta Franco Biondi, e suo fratello Giulio, dirigente di vertice a San Nicola la Strada fino ad un anno fa, quando è andato in pensione, insieme agli imprenditori Giuseppe Fazzone e Francesco Cerreto, ritenuti dagli inquirenti i leader della presunta associazione.

L’inchiesta, avviata nel 2020, ipotizza i reati di associazione a delinquere e turbativa d’asta. Tra gli indagati, la posizione di Giulio Fappiano, unico accusato di sola corruzione, è stata stralciata. Tutti gli indagati, liberi dopo l’annullamento delle misure cautelari da parte del tribunale del Riesame, avranno ora venti giorni per presentare memorie difensive prima della richiesta di rinvio a giudizio o archiviazione.

Secondo gli inquirenti, sarebbe stata costituita un’associazione a delinquere per pilotare le gare d’appalto attraverso falsi e turbative. L’accusa sostiene che un ristretto gruppo di aziende, con la complicità di funzionari pubblici, avesse orchestrato un sistema per aggiudicarsi gli appalti: una sola azienda presentava un’offerta competitiva, mentre le altre partecipavano formalmente con proposte meno vantaggiose o rinunciando del tutto. Il sistema ipotizzato dall’accusa avrebbe riguardato appalti per un valore complessivo di circa 500mila euro, assegnati tra il 2020 e il 2021, utilizzando il criterio della soglia più bassa per pilotare le aggiudicazioni.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Carta di credito con fido

Procedura celere

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui