A Sassari grande successo per l’happening musicale de La Bohème: applausi per la prova aperta del primo atto #finsubito richiedi mutuo fino 100%

A Sassari l’happening musicale intitolato “Alla scoperta dell’opera”, organizzato dall’Ente De Carolis, si è trasformato in una sorta di prova aperta dedicata a “La Bohème” di Giacomo Puccini, l’ultima opera del cartellone lirico 2024 dell’Ente. L’evento, ospitato nel recentemente ristrutturato “Campus delle arti e dello spettacolo”, una delle sedi operative dell’Accademia di Belle Arti Mario Sironi, ha offerto al pubblico un’occasione per approfondire la genesi musicale, i dettagli storici e le curiosità legate a questo capolavoro senza tempo.

La presentazione è stata introdotta dal presidente dell’Ente, Antonello Mattone. “In questa opera amatissima, capolavoro di Puccini, bisogna ricordare oltre la bellissima musica anche l’importanza letteraria del libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica”, ha dichiarato Mattone, sottolineando la ricchezza culturale e letteraria dell’opera. Dopo i saluti del direttore dell’Accademia, Daniele Dore, la serata è entrata nel vivo con la partecipazione del direttore artistico Alberto Gazale, regista, scenografo e costumista di questo nuovo allestimento.

Gazale ha spiegato l’approccio artigianale e collettivo che caratterizza questa produzione, realizzata interamente al Teatro Comunale grazie al lavoro delle maestranze e degli artisti locali: “La Bohème è definita spesso l’opera perfetta – sia dal punto di vista musicale che teatrale. Stiamo lavorando in tanti perché questo nuovo allestimento del de Carolis, costruito artigianalmente, pezzo su pezzo, sia uno dei fiori all’occhiello di questa stagione 2024”.

A valorizzare ulteriormente la produzione, un cast di interpreti di livello internazionale, diretto dal sassarese Leonardo Sini, considerato uno dei più importanti direttori della sua generazione. Sini, che ha iniziato la sua carriera musicale al Conservatorio Canepa di Sassari e si è perfezionato alla Royal Academy of Music di Londra, ha espresso il suo entusiasmo per questa collaborazione. “Tenevo molto ad essere qui nel nostro teatro e ora sono davvero emozionato ed onorato di dirigere per la prima volta l’orchestra dove ho mosso i primi passi”, ha dichiarato il direttore, visibilmente emozionato.

Tra i momenti salienti della serata, la presentazione del cast di solisti. A interpretare il ruolo di Rodolfo saranno due tenori: Matteo Desole, sassarese in forte ascesa nei palcoscenici internazionali, debutterà nella recita del 22 dicembre. “È il mio primo ruolo da protagonista nel teatro della mia città – ha detto Desole – una felicità enorme soprattutto quando il ricordo va ai tempi in cui partecipavo alla stagione del de Carolis come corista”. Nelle recite del 18 e 20 dicembre, invece, sarà protagonista Valerio Borgioni, altro tenore di grande talento e richiesta.

A salire sul palco sono stati nel corso della serata anche gli altri solisti di fama internazionale del cast tra cui il soprano Marta Mari (Mimì), applauditissima recentemente a Sassari in Tosca nel ruolo del tiolo Evgeniya Vukkert (Musetta), Christian Federici (Marcello) che dopo La Bohème a Sassari debutterà al Teatro alla Scala.

Sono intervenuti inoltre Matteo Pierone (Benoit / Alcindoro) apprezzato nei principali teatri lirici internazionali. A salire sul palco a chiusura di serata anche le giovani promesse: Michael Zeni (Schaunard) e Tiziano Rosati (Colline). A raccontare la loro esperienza artistica sono stati chiamati inoltre l’assistente alla regia Siria Colella, lo scenotecnico Danilo Coppola, il maestro del coro delle voci bianche Salvatore Rizzu. A completare il cast: Claudio Deledda (Parpignol), Giuseppe Lisai (Sergente Dei Doganieri), Antonello Lambroni (Un Doganiere).

I protagonisti di Bohème tra gli applausi del pubblico hanno chiuso la serata interpretando un brano tratto dal primo atto dell’opera accompagnati al piano dal maestro del coro del De Carolis Francesca Tosi.

Un assaggio dell’emozione che attende il pubblico nelle rappresentazioni in programma il 18 e 20 dicembre alle 20:30 e il 22 dicembre alle 16:30.