Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Arriva l’IRES premiale? Come funzionerebbe la misura e perché ricorda il superammortamento #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


Sono sempre di più le voci di un possibile approdo, nella prossima legge di bilancio, della cosiddetta IRES premiale, il meccanismo di “sconto” sulle imposte pensato per incentivare le imprese a reinvestire gli utili, favorendo la crescita economica e l’occupazione. Ma come funzionerebbe esattamente questa agevolazione? E perché viene spesso paragonata al vecchio superammortamento?

Il meccanismo dell’IRES premiale

L’IRES premiale prevede una riduzione dell’aliquota IRES per le aziende che destinano una quota dei propri utili a nuovi investimenti, anziché distribuirli ai soci.

La proposta di Confindustria prevede una riduzione dal 24% al 19% per le imprese che reinvestiranno almeno il 70% degli utili in azienda, utilizzandone una parte – il 30% – per investimenti qualificati.

Questa misura, che – lo sottolineiamo – è ancora in fase di discussione, potrebbe rappresentare una leva importante per stimolare gli investimenti produttivi, in un momento in cui l’economia italiana necessita di una spinta per la crescita e le risorse disponibili per incentivi di altra natura sono, per usare un eufemismo, scarse.

Per dirla con Antonio Patuelli, Presidente dell’ABI, “l’IRES premiale non farebbe perdere gettito allo Stato, perché lo sconto fiscale per investimenti preluderebbe a più sviluppo, più occupazione e quindi più gettito”.

Il presidente di Assolombarda Alessandro Spada la vede così: “Cinque punti di riduzione che darebbero un segnale importante di attenzione verso chi guarda al futuro e investe. Penso ad esempio ad assunzioni o a investimenti che determinino incrementi di produttività, innovazione o sostenibilità ambientale oppure che garantiscano miglioramenti della sicurezza e salute dei lavoratori. Sarebbe una norma in grado di sostenere allo stesso tempo patrimonializzazione delle imprese e competitività. In grado inoltre di compensare la cancellazione dell’Ace, presente dal 2011 e fermata nel 2024”.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Le possibili destinazioni del reinvestimento

Il Governo sta valutando diverse opzioni su come le imprese potrebbero reinvestire i propri utili per ottenere l’IRES premiale.

L’idea di Confindustria, come abbiamo accennato, è di premiare chi mantiene gli utili per almeno un 70% all’interno dell’impresa», investendone un 30% per “tecnologia, produttività, welfare e produzione”, come ha detto il presidente degli industriali Emanuele Orsini.

Le quattro direttrici potrebbero quindi essere le seguenti:

  • l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e tecnologie innovative, in modo da ammodernare le aziende e renderle più competitive.
  • le assunzioni, soprattutto di giovani, donne e persone che faticano a trovare lavoro
  • gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione di prodotto e processo
  • gli investimenti in sostenibilità ambientale, per aiutare le aziende a diventare più “green” e ridurre il loro impatto sull’ambiente.

IRES premiale e superammortamento: analogie e differenze

L’IRES premiale, nella sua possibile declinazione legata all’acquisto di beni strumentali, è spesso accostata al vecchio superammortamento al 130%. Entrambe le misure mirano infatti a incentivare gli investimenti in beni strumentali nuovi, offrendo un beneficio fiscale alle imprese.

Vediamo un esempio concreto per capire meglio analogie e differenze tra le due agevolazioni. Prendiamo in considerazione un ipotetico acquisto di un macchinario che costa 100.000 euro.

Il superammortamento prevede, come dice la parola, la maggiorazione del costo che si porta in ammortamento, dal 100% al 130% del valore del bene (nell’esempio quindi 130.000 euro). Il vantaggio economico è pari al risparmio fiscale ottenuto per via della deduzione del maggiore importo. Con l’IRES al 24% nell’esempio di sopra si tratta quindi di 7.200 euro di risparmio fiscale, pari al 7,2% sul costo del macchinario.

Con il superammortamento il beneficio fiscale distribuito lungo la vita utile del bene. La fruizione cioè dura tanto quanto il periodo dell’ammortamento, che generalmente è compreso tra 5 e 7 anni.

L’IRES premiale prevede invece la riduzione dell’aliquota IRES, ad esempio dal 24% al 19%, sulla quota di utili reinvestiti. Nel caso in cui si reinvestano 100.000 euro nell’acquisto dello stesso macchiario dell’esempio precedente, il vantaggio economico è pari appunto al 5% (5.000 euro). Il risparmio fiscale in questo caso è immediato.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Pro e contro dell’IRES premiale vs superammortamento




Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Carta di credito con fido

Procedura celere

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui