Agevolazioni Prima Casa under 36: requisiti e scadenze #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Entro quando deve essere stipulato il preliminare per usufruire del bonus prima casa per i giovani? Come funziona l’agevolazione fiscale?

L’agevolazione “prima casa under 36”, rivolta ai giovani acquirenti, prevede specifici requisiti e scadenze per essere fruibile. Secondo l’Agenzia delle Entrate, con il principio di diritto n. 5 del 5 dicembre 2024, i giovani sotto i 36 anni possono usufruire di tale beneficio per i rogiti stipulati entro il 31 dicembre 2024, a condizione che il contratto preliminare sia stato sottoscritto e registrato entro il 31 dicembre 2023.

La normativa relativa a tale bonus, introdotta dall’articolo 64, comma 6, del D.L. 73/2021 e vigente dal 26 maggio 2021, ha suscitato dubbi riguardo la sua applicabilità a contratti preliminari stipulati prima di tale data. Tuttavia, è stato chiarito che anche i preliminari antecedenti possono godere dei benefici, purché il contratto definitivo sia firmato entro la fine del 2024.

Il bonus prima casa “under 36” comprende diversi vantaggi fiscali a seconda del tipo di compravendita:

• per compravendite non soggette a Iva: l’esenzione da imposte di registro, ipotecaria e catastale;
• nel caso di compravendite soggette a Iva: la concessione di un credito d’imposta in misura pari all’Iva versata (oltre che l’esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale, dall’imposta di bollo, dai tributi speciali catastali e dalle tasse ipotecarie);
• per contratti di mutuo: l’esenzione dall’imposta sostitutiva;
• il credito d’imposta può essere utilizzato: a) in diminuzione dalle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e donazioni dovute sugli atti e sulle denunce presentati dopo la data di acquisizione del credito; b) in diminuzione delle imposte sui redditi delle persone fisiche dovute in base alla dichiarazione da presentare successivamente alla data dell’acquisto; c) in compensazione ai sensi del Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.

Per accedere a queste agevolazioni, gli acquirenti/mutuatari devono:

• avere meno di 36 anni al momento della stipula del contratto definitivo;
• possedere un ISEE non superiore a 40.000 euro annui.

In presenza di più acquirenti, ciascuno deve soddisfare i requisiti per beneficiare del bonus, altrimenti il vantaggio sarà limitato solo a chi ne ha diritto. L’ISEE, necessario per attestare la situazione economica, deve essere valido alla data del rogito e può essere sia quello “ordinario” che “corrente” a seconda delle circostanze personali, come ad esempio la perdita del lavoro.