Truffatore seriale acquista una Mercedes ma l’assegno è falso: denunciato – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

PORDENONE – I finanzieri del comando provinciale di Pordenone hanno smascherato una truffa ai danni di un cittadino della zona, riuscendo a recuperare una Mercedes EQA 250 di valore, appena venduta a un truffatore seriale che aveva pagato con un assegno circolare falsificato.

La denuncia

Tutto è iniziato con la denuncia di un friulano che, avendo messo in vendita la sua auto elettrica su un popolare sito di annunci, è stato contattato da un acquirente italiano. Dopo una breve trattativa, il prezzo di 32.300 euro è stato concordato, e l’acquirente ha confermato la sua disponibilità a venire subito a Pordenone per completare l’acquisto. I due si sono incontrati presso un’agenzia di pratiche auto, dove è stato effettuato il passaggio di proprietà, e l’acquirente ha consegnato un assegno circolare per il valore stabilito. Tuttavia, il giorno dopo, quando il venditore ha tentato di incassare l’assegno, ha scoperto che era falso, pur apparendo conforme alle normative (nominativo e “non trasferibile”).

Le indagini

Dopo la denuncia, le Fiamme Gialle hanno rapidamente identificato l’acquirente come un truffatore noto per crimini simili in diverse regioni italiane. Temendo che l’auto fosse diretta all’estero, in particolare verso un valico di frontiera, le forze dell’ordine hanno subito contattato l’Aci Informatica e il P.R.A. per sospendere il trasferimento di proprietà e, grazie al GPS del veicolo, hanno ricostruito il percorso del mezzo. L’indagine ha permesso di rintracciare la Mercedes in un parcheggio a Chivasso (TO), in direzione della Francia. L’intervento dei colleghi piemontesi ha permesso di sequestrare il veicolo, che è stato poi restituito al legittimo proprietario dalle Fiamme gialle di Pordenone. Il truffatore è stato denunciato.