«Con la mediazione siamo riusciti a convincerli a lasciare la struttura» #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Il b&b di via Pontevigodarzere è nuovamente nelle mani del legittimo proprietario, Lorenzo Sergi (in foto in basso menre gli riconsegnano le chiavi della sua casa), un professionista padovano che ora dovrà fare la conta dei danni e rimetterlo a posto per tornare ad essere una struttura ricettiva. La vicenda ha avuto una risonanza mediatica nazionale. I carabinieri fin da subito hanno monitorato la situazione per tentare di giungere quanto prima ad una “fumata bianca” senza particolari inconvenienti. La giornata odierna, 3 dicembre, è stata decisiva. 

Attorno alle 15,30 la famiglia abusiva che stava occupando il b&b autonomamente ha lasciato l’alloggio senza bisogno della forza pubblica. A spiegare gli ultimi eventi è stato il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Michele Cucuglielli intervenuto direttamente sul posto: «La casa è stata liberata – ha detto l’ufficiale – la famiglia spontaneamente se ne è andata attraverso un’opera di mediazione e di convincimento che abbiamo svolto durante la giornata. Sono andati a Trento presso l’abitazione del papà di lui. Gli occupanti erano madre, padre tre bambini piccoli e il nonno che è giunto oggi in via Pontevigodarzere nelle prime ore della mattinata. Non c’è stato bisogno di un provvedimento di sgombero, li abbiamo convinti attraverso il dialogo e attraverso il confronto e hanno lasciato spontaneamente l’appartamento senza il bisogno di un provvedimento coatto. Abbiamo riferito all’autorità giudiziaria degli eventi di questi ultimi giorni, abbiamo svolto tutti gli accertamenti del caso a cominciare dagli allacci abusivi alla luce. Ora sarà compito dell’autorità giudiziaria prendere eventuali provvedimenti a carico del capo famiglia. I bambini sono rimasti con i genitori, sono a Trento, l’allarme è rientrato».

Del felice esito della vicenda è al corrente anche il legittimo proprietario della struttura ricettiva che ha riferito: «Ringrazio la stampa per il supporto logistico in questo difficile momento e le forze dell’ordine a cominciare dai carabinieri per il servizio svolto. Questa vicenda non ci ha fatto dormire per un mese, ma almeno mi ha avvicinato alle istituzioni. Davvero è stato svolto un lavoro egregio e non posso che ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato. I danni? Al momento non c’è luce nell’appartamento, già domani verificherò i danni lasciati, ma da un primo riscontro sembrano escluse grosse problematiche. Ci sono le porte da sostituire, ma oggi conta soltanto che questa famiglia si sia allontanata spontaneamente».