Lenovo Yoga Slim 7i Aura Edition, potenza, supporto IA e una batteria che arriverà fino a sera #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Il Lenovo Yoga Slim 7i Aura Edition oltre a ricordarci che fra un po’ avremo bisogno di nomi più semplici per questo genere di laptop, è un primo esempio del futuro di Lenovo in termini di portatili e un classico esempio di portatile da lavoro sottile e comodo che diventa rapidamente il compagno di tutti i giorni.

La prima cosa da dire è che il nome “Aura Edition” fa riferimento a una versione premium del dispositivo che può sfruttare gli ultimi ritrovati in termini di materiali, software, integrazioni AI e hardware. È infatti un PC Copilot +: ciò significa, tra le altre cose, che dispone di un’unità di elaborazione neurale (NPU) dedicata, in grado di eseguire almeno 40 trilioni di operazioni al secondo (TOPS).

Ma soprattutto, è uno dei primi portatili dotato della nuova architettura Lunar Lake.

Considerando che negli ultimi tempi, vuoi per vicende interne, vuoi per la concorrenza di ARM, Intel sembra aver perso lo smalto e, soprattutto, la centralità di una volta all’interno del mondo PC, questo nuovo processore ha l’ingrato compito di riportare l’azienda sul binario giusto. Ecco perché questa prova, oltre alle interessanti funzioni offerte, ha qualcosa in più.

I suoi punti di forza sono una batteria che dura anche più di una giornata di lavoro, uno schermo touch favoloso, un’ottima tastiera, audio di qualità e alcune funzioni aggiuntive che possono aiutarvi in alcune situazioni nel corso della giornata.

Dall’esterno, questo Yoga Slim si presenta come molti suoi colleghi, scocca in metallo, linee sottili, molto piacevoli i bordi arrotondati.

Le dimensioni sono di 343.8 x 235.4 x 13.9 mm e il peso è di circa 1,5 kg. Lo schermo è un 15.3’’ 2,8K IPS a 120Hz di refresh touch. Nella versione da noi provata l’HD era di 1TB mentre la RAM era di 32 GB. Per quanto riguarda le porte troviamo 2 porte Thunderbolt, una USB-A, il jack per le cuffie e l’HDMI. Una piccola nota: nonostante faccia parte della linea Yoga non è un laptop che potete piegare oltre i 180°, né potete separare schermo e tastiera.

Dal punto di vista dell’usabilità questo Slim 7i è senza dubbio molto piacevole grazie alle dimensioni che consentono l’utilizzo di una tastiera adeguata e con una buona corsa dei tasti, associata a un trackpad abbastanza ampio. Lo schermo pur non essendo un OLED è comunque ottimo, con colori brillanti e realistici, un ottimo angolo di visuale e in una frequenza di aggiornamento che rende il tutto ancora più fluido.

Per quanto riguarda le prestazioni, grazie a una scheda integrata Intel ARC con le prestazioni duplicate rispetto alle versioni precedenti e il nuovo processore potreste persino utilizzarlo per giocare a qualche titolo recente (purché si parli di roba leggera e che non ha bisogno di grandi accelerazioni 3D) e svolgere compiti quali il montaggio dei video o di fotoritocco. Ovviamente non aspettatevi prestazioni simili a quelle di un portatile pensato per quello scopo, che hanno anche prezzi, dimensioni e consumi differenti, così come può rimanere indietro rispetto ai processori con più core, come gli ultimi AMD e Qualcomm, ma all’occorrenza questo Slim non si tira indietro ed è perfettamente in grado di gestire le normali situazioni di utilizzo di un PC di questo tipo.

E se proprio volete giocarci una considerazione che possiamo fare è che oggi ci sono soluzioni alternative, come lo streaming via Steam da un secondo PC, magari fisso, o soluzioni come GeForce Now che, attraverso il cloud computing, vi permettono di giocare sfruttando la potenza di un PC remoto

E anche se lo mettete alla frusta è bello vedere che ci troviamo di fronte a un laptop in grado di garantire circa tre ore di utilizzo intensivo, ad esempio proprio il gaming, e quasi 24 ore di attività “da ufficio”. Inoltre, la batteria da 70 watt può essere ricaricata molto velocemente con il caricabatterie integrato. Lenovo dichiara 3 ore di autonomia per 15 minuti di ricarica.

Tra le caratteristiche offerte da questa Aura Edition troviamo le Smart Modes, ovvero dei profili preimpostati, che però possiamo personalizzare a piacimento, per fare in modo che il PC gestisca in autonomia determinati contesti.

Quindi abbiamo la modalità Protezione, dedicata alla sicurezza e alla privacy offline e online. Quando è attivata può collegarsi in modo autonomo a una VPN se rileva un Wi-Fi e persino oscurare lo schermo se rileva che qualcuno è alle nostre spalle. Tuttavia, quest’ultima funzione, per quanto bella sulla carta, non si attiva finché la persona non è così vicina che se non la state notando avete grossi problemi a capire il mondo che vi circonda.

La modalità Attenzione blocca invece ogni notifica in arrivo per un determinato periodo di tempo, lasciando passare solo quelle che decidiamo noi. Volendo, può anche impedire l’accesso ad alcuni siti internet per farci mantenere la concentrazione. In questa modalità potrete anche usare un timer per tenere traccia del vostro tempo di lavoro e delle pause. Utile se utilizzate la Tecnica del Pomodoro, ovvero 25 minuti di lavoro inframezzati da 5 minuti di pausa.

In modalità Collaborazione invece sarà possibile migliorare le call, facendo in modo che la telecamera ci segua se ci spostiamo o migliorando la resa dell’immagine in situazione di luce bassa. La telecamera di per sé è passabile, sufficiente per una call di lavoro in ambienti standard, ma ovviamente se pensaste di farvi un ufficio casalingo una soluzione dedicata sarebbe preferibile.

La penultima modalità è Benessere e serve ricordarvi periodicamente di distogliere lo sguardo per non affaticare gli occhi e controllare la vostra postura. Volendo potete anche chiedergli di avvisarvi quando quest’ultima non è corretta per un determinato numero di secondi e, sorprendentemente, funziona.

L’ultima modalità, Alimentazione ovviamente permette invece di scegliere se dare priorità al risparmio batteria, alle prestazioni o a una gestione equilibrata di autonomia e potenza.

Non parliamo di aggiunte imprescindibili ovviamente però possono essere piacevoli aggiunte alla vostra routine, in particolare la modalità concentrazione che permette senza troppi ripensamenti di attivare il timer e bloccare le notifiche può essere molto utile in determinate situazioni, così come le funzioni dedicate alla privacy. Quello di cui invece faremmo a meno a volte sono i software preinstallati che iniziano a mandarti messaggi di abbonamenti vari quando li ignori, Sotto questo punto di vista senza dubbio si può fare di più.

Alla fine di questa prova possiamo dire che questo Lenovo Yoga Slim 7i Aura Edition è un gradito ritorno per Intel e che può serenamente competere se cercate un portatile versatile che sappia esservi utile sia per lavoro che per il vostro svago, che vi porti a fine giornata senza dover guardare praticamente mai l’indicatore della batteria.

Non possiamo ancora dire che Intel sia uscita dalle acque profonde ma sicuramente Lunar Lake sembra muoversi nella direzione giusta per farlo.

Il prezzo di circa 1200 euro ovviamente non è basso ma è in linea con dispositivi che adottano soluzioni specifiche per bilanciare potenza, autonomia e dimensioni in uno spazio poco ingombrante e ricco di finiture di pregio. Se proprio non volete a tutti i costi un computer Apple nella stessa fascia di prezzo questo potrebbe essere l’alternativa.

Top

• Durata della batteria
• Schermo
• Ergonomia della tastiera

Flop

• Alcuni programmi preinstallati inutili
• Webcam non all’altezza
• Un po’ pesante