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Quali sono le città più calde del mondo e dove si trovano? — idealista/news #finsubito richiedi mutuo fino 100%


In questi ultimi anni abbiamo assistito a fenomeni ambientali sempre più preoccupanti, come l’innalzamento delle temperature che sta funestando anche località non abituate al super calore. Tuttavia, il nostro pianeta ospita da sempre città estremamente calde, caratterizzate da temperature che possono superare i 50°C durante tutto l’anno. Vediamo allora dove si trovano e quali sono le città più calde del mondo, che abbiamo raggruppato per zone, dalle Americhe all’Asia.

Come si stabiliscono le città più calde?

L’elenco è il frutto di uno scrupoloso lavoro degli esperti meteorologi che hanno elaborato dati raccolti per molto tempo. Per stabilire quali siano le città più calde al mondo, infatti, occorre considerare una serie di fattori come la posizione geografica della città – se sia più vicina o lontana dal mare e a quale altitudine – le oscillazioni delle temperature negli ultimi anni, e non meno importante, il grado di urbanizzazione delle località in questione.

I dati provengono dalle stazioni meteorologiche che misurano temperatura, umidità e altri parametri atmosferici. Si stila poi una temperatura media annuale, valutando la temperatura più alta mai registrata in una specifica città. Per completare i dati, si calcolano anche i giorni con temperature superiori a una certa soglia. Ecco, dunque, le città più calde al mondo.

Furnace Creek, Death Valley (California, USA)

Partiamo dalle Americhe e dalla Valle della Morte che si trova in California. Furnace Creek, il cui nome significa torrente della fornace, detiene il primato mondiale di città più calda del mondo con la temperatura più alta mai registrata: uno sconvolgente 56,7°C registrato nel 1913. Questo luogo arido, privo di amministrazione, presenta un clima desertico estremo. Per capire il senso della definizione di “estremo”, parliamo di temperature medie estive di circa 45°C. Definire inospitale questo luogo è dire poco.

Mexicali (Messico)

A proposito di record di temperature, la città di Mexicali, situata nello stato messicano della Bassa California, ha registrato 52°C nel 1995. Un primato che le è valso il soprannome “La città che ha catturato il Sole”. Al di là del singolo picco, questa località che non raggiunge i settecento mila abitanti soffre costantemente di caldo estremo durante i mesi estivi. Con temperature che raggiungono spesso i 42°C in luglio.

Phoenix (Arizona, USA)

Capitale e città più popolosa dell’Arizona, Phoenix è una delle località in media più calde degli Stati Uniti. Qui, in estate, le temperature superano costantemente i 40°C. Tutta colpa della vicinanza del deserto e della mancanza di ventilazione.

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Kébili (Tunisia)

Dalle Americhe ci spostiamo all’Africa dove le temperature torride sono una costante. Situata nel Nord del Continente, Kebili, località della Tunisia, ha fatto segnare i 55°C nel luglio del 1931. Si è trattato della temperatura più alta mai registrata in Africa. Situata in una zona desertica, capoluogo del governatorato omonimo, è anche un sito storico, con importanti reperti risalenti ai primi insediamenti umani risalenti a oltre duecentomila anni fa.

Il Cairo (Egitto)

Con temperature superiori ai 40°C, il caldo della capitale d’Egitto, Il Cairo è uno dei più difficili da sopportare. Questo a causa dell’umidità portata dal fiume Nilo, che amplifica il senso di afa a livelli di guardia.

Melbourne (Australia)

Ci spostiamo idealmente in Oceania, per la precisione nella Capitale dello stato di Victoria. Melbourne ha registrato 46,4°C nel 2009, un vero record per una capitale di stato australiana. Il clima della città varia molto a causa della vicinanza sia all’oceano che all’outback, ovvero le aree desertiche interne. In generale, però, le temperature sono sempre altissime. 

Ahvaz (Iran)

Inizia ora una serie di città che si trovano nelle sei diverse regioni dell’Asia (Asia occidentale, che include il Medio Oriente, centrale, settentrionale, subcontinente indiano, e Sud-est asiatico). Bisogna partire da Ahvaz, località iraniana dove nel 2017 il termometro segnò 54°C. Situata nel Khuzestan, vicino al confine iracheno, Ahvaz soffre anche per la presenza dello smog, causato dagli scarichi delle auto, un fenomeno che aumenta ulteriormente il disagio per i residenti e che, purtroppo, è una costante nelle moderne megalopoli. 

Tirat Zvi (Israele)

Le elevate temperature estive caratterizzano la città israeliana di Tirat Zvi dove nel 1942 la colonnina di mercurio arrivò fino a 54°C, un record per la nazione mediorientale. Posizionata vicino al confine con la Giordania, Tirat Zvi ha una popolazione di poco superiore ai mille abitanti.

Mitribah (Kuwait)

Con temperature fino a 53,9°C, Mitribah è di certo una delle città più calde del Medio Oriente. Le punte di calore sono talmente intense, rendono davvero difficile la permanenza all’aperto. Il 21 luglio 2016, la temperatura in questa località, che ospita una stazione meteorologica, ha raggiunto la seconda temperatura più alta sulla Terra: 54 °C.

Bassora (Iraq)

Basra o Bassora, che si trova lungo il fiume Shatt al-Arab, ha registrato temperature di 53,9°C nel 2016. Una situazione che seppur estrema si ripete con una certa frequenza, pur senza la stessa intensità. La città, infatti, affronta costantemente temperature estreme, con una media massima di 46°C e una minima di 28°C.

Turbat (Pakistan)

Turbat, città situata nella regione del Belucistan, è una delle più calde dell’Asia con i suoi 53,7°C raggiunti nel 2017. Posizionata nel sud del Pakistan, vicino al fiume Kech, è costantemente colpita da calori estivi estremi.

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Gedda (Arabia Saudita)

Nel 2010, Gedda fece registrare una temperatura di 52°C, diventando una delle città più calde dell’Arabia Saudita. Posizionata sulle sponde del Mar Rosso è anche la porta d’accesso alla città santa della Mecca e ogni anno fronteggia temperature elevate.

Bangkok (Thailandia)

Bangkok, città simbolo della Thailandia, ha una media annua di temperatura molto alta. In estate, tuttavia, il termometro oltrepassa stabilmente i 40°C. La situazione ambientale è resa ancora più pesante dalla quantità di umidità e smog, che intrappolano il calore nell’area urbana, con conseguenze immaginabili per la popolazione.

Atene (Grecia)

E in Europa? Ormai le altissime temperature sono una costante in tutte le nazioni. Basti pensare che in Italia la scorsa estate si sono toccate punte di 50°C. Tuttavia, nel Vecchio Continente c’è una città che raggiunge stabilmente i 40°C ed è Atene. La culla della civiltà moderna detiene anche il record europeo di 48°C. Anche in questo caso, il caldo è amplificato dall’inquinamento che in qualche modo intrappola il calore a terra.



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