Migliori AI per programmare | Salvatore Aranzulla #finsubito prestito immediato

L’intelligenza artificiale sta acquisendo rapidamente un’importanza sempre più rilevante in diversi ambiti professionali, contribuendo a velocizzare e ottimizzare processi di lavoro anche particolarmente complessi. Quello dell’IT (Information Technology) è indubbiamente uno dei settori maggiormente coinvolti in questa “rivoluzione tecnologica”, e gli sviluppatori ne sanno sicuramente qualcosa.

Anche tu, in qualità di developer, vorresti cogliere questa interessante opportunità, ad esempio per ridurre i tempi di scrittura del codice, effettuare velocemente il debugging e la correzione degli errori, analizzare script già esistenti e applicare utili commenti che ti consentano di leggerli in maniera intuitiva: per questo motivo, ti sei messo su Internet alla ricerca delle migliori AI per programmare, capitando infine proprio dalle mie parti.

Ebbene, sono molto lieto di poterti aiutare in questa tua iniziativa indicandoti delle risorse che reputo particolarmente funzionali e versatili, compatibili con differenti IDE (Integrated Development Environment), come Visual Studio Code e Eclipse, ma efficaci nel supportare la programmazione anche mediante eventuali interfacce online. Se sei d’accordo, direi dunque di passare direttamente ai fatti. Ti auguro una buona lettura e, naturalmente, buon lavoro!

Indice

Migliori AI per programmare gratis

In questa prima fase di “avanscoperta” preferiresti testare le varie soluzioni disponibili senza mettere mano al portafoglio? Nessun problema, posso tranquillamente suggerirti quelle che ritengo le migliori AI per programmare gratis. Alcune sono ad accesso libero, mentre altre permettono di usufruire di eventuali trial senza obbligo di rinnovo.

Prima di cominciare, però, ci tengo a precisare che, pur essendo in rapidissima evoluzione, l’IA potrebbe fornire risposte imprecise o fuorvianti: anche se inizialmente, magari dopo qualche sessione di prova, ottieni risultati affidabili, ti raccomando vivamente di monitorare sempre con una certa attenzione ciò che viene restituito e di revisionarlo in maniera approfondita.

Codeium

Codeium è un assistente per la programmazione basato sull’intelligenza artificiale che offre un validissimo supporto al lavoro degli sviluppatori. Grazie ai suoi modelli AI avanzati è in grado di fornire l’autocompletamento del codice, suggerimenti intelligenti e funzionalità di ricerca evolute. È compatibile con i principali IDE, (basta installare il relativo plugin nell’ambiente di sviluppo in uso), e supporta oltre 70 linguaggi di programmazione (fra i quali Python, Java, C, e molti altri).

Inoltre, offre un piano gratuito per gli utenti individuali che include le principali funzionalità sopra citate, fruibili in maniera illimitata, con supporto via Discord. Per i team, invece, è disponibile un piano a pagamento con costi a partire da 15$ per utente al mese, il quale integra alcuni strumenti avanzati, come una dashboard amministrativa per la gestione degli utenti, e diverse opzioni di personalizzazione.

Se le premesse ti allettano, e intendi dunque procedere alla sua installazione, collegati innanzitutto a questa pagina del sito ufficiale del progetto, quindi individua dal pannello di destra l’ambiente di sviluppo di tuo interesse e clicca su di esso.

Esegui poi la registrazione, associando il tuo account Google o tramite indirizzo email, dopodiché segui le istruzioni di installazione previste per l’IDE prescelto. Nel caso di Visual Code Studio, ad esempio, puoi procedere direttamente premendo il pulsante Quick Install, il quale rimanda a un’apposita schermata del software in questione (all’interno della sezione Estensioni), dove è possibile completare l’operazione con un clic sul bottone Install.

Una volta fatto ciò, sempre facendo riferimento all’utilizzo su VSC (a titolo esemplificativo), effettua il riavvio del programma e, ove richiesto, pigia il pulsante di login nella notifica che compare in basso a destra. Premi poi i bottoni Consenti prima e Apri poi per effettuare l’accesso con le credenziali dell’account precedentemente registrato dal sito di Codeium, in una nuova finestra dedicata del browser.

Così facendo, verrai rimandato nuovamente alla schermata principale del programma, dove avrai modo, cliccando sul pulsante Open chat situato in basso a destra, di poter interagire con l’IA mediante un pannello che si aprirà sulla sinistra: qui, dunque, potrai rivolgere le tue domande all’assistente in oggetto digitandole nel campo che si trova in basso.

Mano a mano che digiterai il codice nell’editor, inoltre, otterrai dei suggerimenti automatici e potrai richiamare le funzioni di Codeium mediante le voci poste in alto: Refactor per verificare il codice ed eseguire operazioni di ottimizzazione e testing, Explain per ottenere una spiegazione del contesto, e Generate Function Comment per generare dei commenti sulle varie funzioni identificate.

Potrai anche accettare (Accept) o rifiutare (Reject) l’intervento suggerito dal sistema, nonché aggiungere nuove richieste (Follow Up) per integrare ulteriormente lo sviluppo del codice.

Ti segnalo, infine, che Codeium è integrato nativamente in Windsurf Editor, un IDE basato su Visual Studio Code particolarmente leggero e fluido. Puoi scaricarlo su Windows, macOS e Linux a partire dalla pagina Web che ti ho precedentemente linkato.

Se, invece, sei curioso di provare online alcune delle sue funzionalità direttamente dal browser, collegati alla piattaforma Playground Codeium, seleziona il linguaggio, scrivi il codice nella finestra dedicata e premi il tasto TAB per i suggerimenti.

GitHub Copilot

GitHub Copilot è uno strumento basato sull’intelligenza artificiale che svolge diversi compiti di supporto alla programmazione e, in particolare, è in grado di eseguire l’autocompletamento del codice.

È stato realizzato da GitHub, la popolare piattaforma di sviluppo software, in collaborazione con OpenAI, nota organizzazione di ricerca sull’IA. Utilizza non a caso il modello Codex realizzato da quest’ultima, progettato appositamente per comprendere e generare codice in vari linguaggi di programmazione.

Si integra direttamente con ambienti di sviluppo integrati (IDE), ad esempio Visual Studio Code (VSC) di Microsoft, come estensione. Una volta installato il relativo plugin, questo è sùbito pronto per fornire supporto mentre lavori, senza la necessità di comandi aggiuntivi.

GitHub Copilot prevede piani a partire da 10$ al mese, ma puoi avvalerti di una prova di 30 giorni di valutazione. Inoltre, c’è anche la possibilità di iscriversi al programma gratuito per studenti, ma bisogna risultare idonei tramite verifica dell’indirizzo email personale registrato presso l’Istituto di provenienza.

Per quanto riguarda la trial di cui ti ho appena parlato, per usufruirne avvia l’ambiente di sviluppo che sei solito utilizzare: se, dunque, si stratta di VSC, recati nella sezione Estensioni (quella con il simbolo dei quadratini posta nel pannello di sinistra) e usa il campo di ricerca che compare a lato per cercare GitHub, dopodiché clicca sul pulsante Installa relativo al primo risultato ottenuto e attendi il completamento dell’operazione.

Clicca poi sul bottone SignUp to GitHub.com posto sulla destra e premi sul pulsante Consenti nella notifica che compare, quindi esegui il login con le credenziali del tuo account GitHub sulla nuova finestra del browser appena apertasi. Se non hai ancora provveduto a registrarti, pigia la voce Sign out e segui la semplice procedura di iscrizione proposta. Al termine, fai clic sul pulsante Authorize Visual Studio Code.

A seguire, premi il pulsante Start 30-day Free Trial situato sul lato destro dell’interfaccia di Visual Studio Code, in modo da avviare la prova gratuita del servizio, e conferma l’intenzione sulla pagina di GitHub che viene automaticamente aperta sul browser, premendo sul pulsante Get access to GitHub Copilot.

Immetti poi i dati di pagamento e, a seguire, i riferimenti della tua carta di credito o del tuo account PayPal. Una volta completato l’ordine, definisci le tue preferenze di utilizzo del servizio, abilitando o disabilitando la varie funzionalità mostrate, e premi sul pulsante Save and complete setup.

Per accedere alla nuova estensione ti consiglio di effettuare il riavvio dell’ambiente di sviluppo, qualunque esso sia. Potresti visualizzare una ulteriore schermata nella quale ti verrà richiesto di selezionare le funzionalità delle quali intendi avvalerti durante la scrittura del codice, e ti basterà confermarle con un clic sul segno di spunta posto in basso.

Da questo momento in poi, a seconda delle feature prescelte, potrai interagire con Copilot mediante la finestra di chat posta in basso a destra, oppure ad esempio ricevere suggerimenti automatici durante la digitazione del codice, o ancora richiamare l’AI utilizzando la combinazione di tasti Ctrl+I su Windows o CMD+I su macOS.

Per concludere, ti segnalo che puoi trovare GitHub Copilot già integrato nella piattaforma online Codespaces, sempre previa sottoscrizione della trial di 30 giorni offerta dal servizio.

Altre AI per programmare

Per fornirti un panorama quanto più completo possibile delle opzioni a tua disposizione, di seguito ti riporto un elenco contenente altre AI per programmare, con alcune indicazioni sulle loro rispettive destinazioni d’uso.

• Replit — se hai bisogno di un supporto AI per programmare in Python, JavaScript, C++, Java (e molti altri linguaggi), che ti permetta di scrivere ed eseguire codice direttamente dal browser, in tal caso questa è la soluzione che fa per te. Il piano Starter è gratuito e offre assistenza di base nella creazione di un massimo di 3 progetti, altrimenti vi sono piani con costi a partire da 15$/mese che offrono accesso illimitato a tutte le sue funzionalità. Integra un interessante strumento che genera codice automaticamente a partire da input testuali digitati con un linguaggio naturale, particolarmente adatto ai meno esperti.
• Amazon Q Developer — è lo strumento di intelligenza artificiale generativa progettato per assistere gli sviluppatori nella programmazione all’interno dell’ecosistema AWS (Amazon Web Services). Le sue funzionalità includono suggerimenti di codice in tempo reale, generazione e ottimizzazione delle istruzioni, e l’aggiornamento dei protocolli di sicurezza. Prevede un programma fruibile gratuitamente, con alcuni limiti nel numero di interazioni verso l’AI (per esigenze maggiori, il piano Pro ha un costo di 19$/mese). È compatibile con molteplici IDE, ma può essere utilizzanto anche nel cloud, all’interno della console di gestione AWS.
• Tabnine — questa piattaforma prevede la possibilità di usufruire di un piano Basic del tutto gratuito, particolarmente adatto per chi è alle prime armi e si sta dedicando allo sviluppo di piccoli progetti, ad esempio come AI per programmare app. Include di base funzionalità per il completamento del codice e una chat che si avvale dei principali modelli di intelligenza artificiale, e supporta tutte le principale IDE. Per esigenze maggiori e per gli sviluppatori professionali sono previsti piani con costi a partire da 9$/mese e 30 giorni di trial.
• Snyk — questo assistente AI è focalizzato sul miglioramento della sicurezza delle applicazioni, dei codici e delle dipendenze, e aiuta a identificare eventuali vulnerabilità nei progetti software. Prevede un piano gratuito con funzionalità di base, permette di collegare qualsiasi sistema di gestione del codice sorgente, e supporta diversi linguaggi di programmazione. Se hai bisogno di un monitoraggio costante del codice nell’ambito di uno sviluppo più complesso, puoi prendere in considerazione uno dei piani a pagamento offerti dal servizio, con costi a partire da 25$ per developer/mese.
• Google Cloud — la piattaforma di servizi cloud messa a disposizione da “Big G” include una AI per scrivere codice che offre diversi strumenti di supporto agli sviluppatori (come Gemini Code Assist e VertexAI), i quali consentono di generare contenuti in maniera rapida e intuitiva, anche in funzione del prompt di conversazione di un utente sulla finestra di chat. È possibile iniziare a utilizzarlo gratuitamente spendendo entro 90 giorni dall’attivazione dell’account i 300$ di credito gratuito offerti dalla piattaforma.

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e
Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei
trenta siti più visitati d’Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e
Mondadori Informatica.