Lavoro, 46milioni per i disoccupati calabresi che vogliono avviare attività imprenditoriali #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Una boccata d’ossigeno per l’economia calabrese arriva dal nuovo fondo Fusese (Fund for Self Employment and Seif Entrepreneurship), approvato dalla Giunta regionale.

Con una dotazione iniziale di 46 milioni di euro, questo strumento finanziario è destinato a sostenere i calabresi che desiderano mettersi in gioco e avviare una propria attività.

Un’opportunità per tutti

L’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Calabrese, ha espresso grande soddisfazione per questo risultato, sottolineando come Fusese rappresenti una svolta decisiva nella lotta alla disoccupazione e alla fuga di cervelli. “Con questo fondo – ha dichiarato Calabrese – diamo la possibilità a circa 400 calabresi di realizzare il loro sogno imprenditoriale, contribuendo così allo sviluppo della nostra regione”.

Come funziona Fusese?

Il fondo mette a disposizione dei beneficiari sia prestiti agevolati che contributi a fondo perduto, per coprire una parte significativa delle spese iniziali. Sono previste agevolazioni anche per le imprese che promuovono l’economia circolare, il risparmio energetico e la valorizzazione del territorio.

Chi può beneficiarne?

Possono accedere ai finanziamenti sia i lavoratori autonomi che le società di persone. Gli importi massimi variano a seconda della tipologia di attività e della forma giuridica dell’impresa.

Un piano per il lavoro ambizioso

Calabrese ha sottolineato come Fusese sia solo uno dei tanti interventi previsti dal Piano regionale per il lavoro, un progetto ambizioso che mira a creare nuove opportunità occupazionali e a favorire la crescita economica della Calabria. “Stiamo lavorando senza sosta – ha affermato l’assessore – per dare una risposta concreta alle esigenze dei calabresi e per far sì che la nostra regione diventi sempre più attrattiva per gli investimenti e per i giovani”.