Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Bonus mamme docenti precarie, una sentenza apre un varco: lo Stato potrebbe sborsare 300 mln di euro #finsubito prestito immediato


Il bonus mamme rappresenta un importante sostegno per le lavoratrici madri. Uno dei requisiti però più dibattuti riguarda la tipologia di contratto: solo coloro che sono assunte a tempo indeterminato possono beneficiarne. Restano così escluse le precarie, nonostante la giurisprudenza sembra orientarsi a favore del riconoscimento del bonus in oggetto anche alle lavoratrici a tempo determinato. Prima fra tutte una sentenza emessa dal Tribunale di Lodi, che potrebbe fungere da ‘precedente’ per le centinaia di ricorsi ancora in essere, da cui lo Stato potrebbe risultare soccombente per una cifra che si aggira sui 300 milioni di euro. Di seguito i dettagli.

Bonus mamme: i requsiti

Che cos’è il bonus mamme? Si tratta di un esonero contributivo fino a 3mila euro annui che, nella legge di bilancio 2024, il Governo aveva destinato alle lavoratrici madri con almeno 3 figli, purché assunte con un contratto a tempo indeterminato. I periodi di paga coperti andavano dal 1º gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 fino al compimento del 18° anno del figlio più giovane. Ad essere interessate erano le dipendenti sia statali che private (con l’esclusione solo delle lavoratrici domestiche). In via sperimentale, per quest’anno, il bonus mamme ha ampliato la platea delle beneficiarie, estendendo l’esonero anche alle madri di 2 figli, mantenendo sempre il requisito del contratto a tempo indeterminato (fino al compimento del 10° anno del figlio minore) in ambito pubblico o privato. 

Via ai ricorsi per le lavoratrici precarie

L’esclusione delle lavoratrici madri precarie ha portato alla partenza di una raffica di ricorsi. Sul fronte scolastico sono state già molte le insegnanti che hanno scelto le vie legali per vedersi riconoscere il diritto a godere anch’esse del bonus mamme. Ad essere violato è, in particolare, il “principio di non discriminazione”, il quale vieta di trattare i lavoratori a termine in modo meno favorevole rispetto ai lavoratori a tempo indeterminato comparabili.

Rivoluzionaria è stata, di recente, una sentenza del Tribunale di Lodi, che ha preso le mosse proprio dal citato principio per riconoscere alla docente precaria ricorrente l’esonero contributivo in questione, condannando il Ministero a corrisponderlo. Il tenore stravolgente della decisione risiede anche nel fatto che sarebbe la prima sentenza a disapplicare la legge di Bilancio dello Stato nella parte in cui esclude le mamme prive di contratto a tempo indeterminato.

La sentenza del giudice di Lodi apre la strada ad altre potenziali decisioni con questo risvolto. Si attendono nei prossimi mesi altre sentenze dal possibile esito positivo. Secondo le stime, se il ‘trend’ sarà quello previsto, lo Stato potrebbe ritrovarsi a dover stanziare circa 300 milioni di euro.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui